Maserati: Stellantis sta considerando la cessione, è ufficiale
Tempo di lettura: < 1 minuto Stellantis sta valutando la possibilità di cedere Maserati, nonostante l’impegno attuale a valorizzare il marchio. Nel 2023 e nel primo […] Leggi di più
Grazie ad Alfieri Maserati, nel 1914 nasce a Bologna l’omonima casa automobilistica; ma é solo nel 1926 che viene prodotta la prima e storica Tipo 26, una vettura da competizione con motore otto cilindri in linea, 1492,9 cm3di cilindrata e 120 CV .
Pochi anni dopo, nel 32, Alfieri muore e la proprietà passa ai due fratelli che già collaboravano in azienda. La gestione e la proprietà, da quel momento cambierà continuamente; nel 37 verrà ceduta ad Adolfo Orsi, un imprenditore che sposterà subito la produzione da Bologna a Modena; nel 1968 la Citroen ne acquista la maggioranza delle quote (azione questa, che la porterà a breve in bancarotta); nel 73 Alejandro De Tomaso risana il debito dell’azienda e la passerà alla Fiat che successivamente la venderà alla Ferrari sino al 2005 quando tornerà nella mani della Fiat. Oggi Maserati è parte del Gruppo Stellantis.
Ma torniamo alle auto Maserati che hanno fatto epoca.
Durante la gestione Citroen, uscirono tre supercar costose e sofisticate, due V8 la Bora e la Khamsin e una V6 la Merak.
Gli alti consumi delle auto e la crisi petrolifera del 73 non andavano a braccetto, e questo portò alla liquidazione dell’azienda.
Con un barlume di ripresa, nell’82 venne prodotta sulla base della Merak, la Biturbo con motore V6, nelle versioni coupè e spider; con Un paio di restyling e l’uscita di qualche versione con motorizzazioni differenti nel decennio successivo, la sua produzione cessò nel 1992.
Nel nuovo millennio, Maserati vuole tornare sul mercato americano e ci riesce grazie al Salone di Detroit dove presenta nel 2002 la Maserati Coupè e il successo é immediato. Seguiranno negli anni successivi, la Quattroporte, la Quattroporte automatica e la Gran Turismo.
A partire dal 2013, la produzione delle Maserati, viene trasferita nell’ex stabilimento Bertone di Grugliasco. Verrà lanciata la Quattroporte, una grande ammiraglia sportiva curata negli allestimenti con motori V6 e V8, sviluppati insieme alla Ferrari e la Ghibli, una berlina da 330 CV sempre con motori V6 e V8.
Dal 2016, la produzione si sposta a Mirafiori da dove uscirà il primo suv, la Maserati Levante, una vettura confortevole e sicuramente lussuosa, monta un motore 3.0 V6 turbo diesel con 275 CV, cambio automatico, e trazione integrale.
Anche la Maserati si deve adeguare ai nuovi sistemi di elettrificazione e lo fa con stile e senza rinunciare al classico e riconoscibile rumore sprigionato dai 330 CV della Maserati Ghibli Hybrid. Dopo l’uscita della super sportiva MC20, è attesa a breve la versione cabrio che come la coupè , adotterà una scocca in fibra di carbonio e monterà un biturbo V6 da 3 litri con 630 CV (o forse più..) e successivamente la versione elettrica.
Attesissima la Maserati Grecale, un suv con motore mild-hybrid 2.0 litri turbo da 300 CV.
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