Esodo di Natale: c’è un "Giorno X" da evitare assolutamente (e l'orario peggiore per chi guida a Roma)

Notizie
18 dicembre 2025, 16.32
Traffico-di-punta-natale
Un nuovo studio analizza i flussi di traffico nelle capitali europee: ecco quando scatterà la "trappola" delle code per le feste e il momento esatto in cui il Grande Raccordo Anulare rischia la paralisi.
Mentre le città si illuminano e la corsa ai regali entra nel vivo, milioni di europei si preparano a mettersi in viaggio per raggiungere le famiglie o le mete di vacanza. Ma attenzione a quando si gira la chiave nel quadro: un’analisi condotta dal portale di comparazione prezzi DiscoverCars.com ha individuato con precisione chirurgica i giorni e gli orari in cui le strade delle principali capitali europee rischiano il collasso.
Se state pianificando la partenza, segnatevi questa data sul calendario: venerdì 20 dicembre. Secondo i dati storici degli ultimi cinque anni, sarà questo il giorno più critico per la viabilità continentale.

Il "Venerdì Nero" dei trasporti

L'analisi, che ha preso in esame dieci delle arterie più trafficate d'Europa (dalla M25 di Londra al Périphérique di Parigi), evidenzia un trend inequivocabile. Il venerdì che precede la settimana di Natale è quasi universalmente il momento di massima congestione.
Le ragioni sono fisiologiche: al traffico quotidiano dei pendolari si somma quello di chi inizia le ferie natalizie e di chi si sposta per gli acquisti last-minute o per raggiungere gli aeroporti. A Londra, ad esempio, questo fenomeno è noto come "Mad Friday" (il Venerdì Folle), aggravato dalle tradizionali uscite anticipate dagli uffici per i brindisi natalizi.

Allarme Rosso a Roma: l'orario da evitare

Per gli automobilisti italiani, l'osservato speciale è il Grande Raccordo Anulare (A90) della Capitale. I dati elaborati dallo studio prevedono che il picco massimo di traffico si verificherà proprio venerdì 20 dicembre, con una fascia oraria critica compresa tra le 16:00 e le 17:00.
In questo lasso di tempo, si prevede che il flusso in uscita verso le autostrade e, soprattutto, verso l'aeroporto di Fiumicino, si scontrerà con il rientro dei pendolari, creando rallentamenti significativi e un aumento stimato del volume di traffico dell'8% rispetto alla media. Se dovete attraversare Roma o raggiungere l'aeroporto, anticipare o posticipare la partenza rispetto a questa "ora X" potrebbe salvarvi da lunghe attese.

La situazione nel resto d'Europa

Il copione si ripete quasi identico nelle altre metropoli, con lievi variazioni sugli orari di punta:
  • Berlino (A100): Traffico critico il 20 dicembre dalle 16:00 alle 17:00.
  • Parigi (Boulevard Périphérique): Code previste dalle 17:00 alle 18:00, con la fuga per le vacanze che si somma all'ora di punta serale.
  • Madrid (M-30): La capitale spagnola vedrà il picco leggermente più tardi, tra le 17:00 e le 18:00.
  • Vienna (A23): Anche qui, meglio evitare la fascia 17:00-18:00.
C'è però un'eccezione curiosa: Budapest. Nella capitale ungherese il giorno peggiore è stato individuato nel 6 dicembre (dalle 16:00 alle 17:00), in coincidenza con la festa di Mikulás (San Nicola), una tradizione molto sentita che spinge le famiglie a muoversi in massa, anticipando il caos rispetto al resto d'Europa.

Quando partire per trovare strada libera?

Se il 20 dicembre è il giorno da "bollino nero", qual è il momento migliore per viaggiare? I dati sono chiari, anche se poco pratici per chi vuole festeggiare in famiglia: il giorno più tranquillo in assoluto è il 25 dicembre, in particolare nella fascia oraria tra le 4:00 e le 6:00 del mattino.
In queste ore, mentre la maggior parte delle persone dorme dopo la Vigilia o si prepara ad aprire i regali, le arterie principali delle grandi città europee registrano i volumi di traffico più bassi dell'anno. Un'informazione utile per chi preferisce sacrificare qualche ora di sonno pur di evitare lo stress del traffico natalizio.
loading

Loading