Maserati MCXtrema consegnata a Modena: una “belva” da pista entra in una collezione da sogno

Modena, storica culla del Tridente, ha ospitato un momento esclusivo per Maserati: l’ingegnere nucleare e collezionista Jacques Sicotte, proprietario di una raccolta di oltre 60 auto d’epoca, tra cui la leggendaria MC12, ha ricevuto la sua nuova MCXtrema, l’erede da pista dell’iconica supercar.

La vettura, uno dei soli 62 esemplari prodotti, è stata consegnata nello stabilimento di Viale Ciro Menotti, simbolo dell’heritage Maserati. Grazie al programma MCXlusiva, il cliente ha personalizzato la livrea “Corse” con un body color bicolore blu matte e bianco, il numero fortunato 77 sulla porta e il tridente Maserati a contrasto sul cofano, richiamando l’estetica della MC12. Gli interni sono un tripudio di dark blu e dotati di optional esclusivi come passager seat kit, telemetria e telecamera posteriore.

La MCXtrema nasce per la pista, con il motore V6 3,0 litri biturbo da 740 CV derivato dal Nettuno. La vettura rappresenta l’apice dell’ingegneria Maserati, frutto di 200 ore di simulazioni al dinamico simulatore e 1000 ore di analisi virtuale, integrate con test su pista. Ogni dettaglio, dall’aerodinamica agli allestimenti, è studiato per offrire prestazioni estreme e guida pura.

Jacques Sicotte ha ricevuto la vettura direttamente da Andrea Bertolini, Chief Test Driver Maserati e pilota pluricampione nelle categorie GT. Un gesto che sottolinea il legame tra storia, heritage e innovazione del Tridente, e che ha reso l’evento a Modena un vero tributo al DNA sportivo di Maserati.

Ogni proprietario di MCXtrema entra a far parte dell’MCXperience, il programma esclusivo che offre:

La MCXtrema non è solo una supercar: è una “opera d’arte su ruote”, dove lusso, artigianalità italiana e tecnologia avanzata si incontrano per offrire emozioni senza compromessi ai collezionisti più esigenti.