Dal Sultano del Brunei all’asta: la McLaren F1 che ha infranto ogni record

Dopo il strano caso dell'uomo che ha scambiato la sua fidanzata per una McLaren, il marchio britannico torna a far parlare gli appassionati con una vendita record all'asta di uno dei suoi gioielli. La McLaren F1 rappresenta ancora oggi un punto di riferimento assoluto nel mondo delle supercar, un’auto capace di ridefinire i confini dell’ingegneria automobilistica al momento della sua nascita. Progettata senza compromessi, questa vettura riuscì a combinare prestazioni estreme, soluzioni tecniche avveniristiche e un peso contenuto, elementi che la rendono leggendaria anche a distanza di oltre trent’anni dal debutto.

Il cuore pulsante della F1 è il celebre motore V12 aspirato di origine BMW, l'S70/2, un 6,1 litri in grado di sviluppare 627 CV. Numeri che, abbinati a una massa di circa 1.100 kg, permisero alla McLaren di raggiungere velocità allora impensabili per un’auto stradale, superando la soglia dei 380 km/h. Un risultato che consacrò il modello come la vettura di serie più veloce del mondo, oltre che come una vera opera d’arte meccanica. Tra le sue peculiarità, poi, non possiamo non citare l'iconico layout dell'abitacolo con posto guida centrale e due sedili dei passeggeri ai lati, così come il rivestimento in foglia d'oro del vano motore per un isolamento termico ideale.

Tra gli esemplari più celebri spicca una McLaren F1 che recentemente ha fatto parlare di sé per una vendita record. Si tratta dell’unità numero 14 delle sole 64 prodotte, passata di mano nel corso di un’asta per la cifra impressionante di 21,7 milioni di euro. In origine appartenuta al Sultano del Brunei, noto per possedere una delle collezioni di automobili più esclusive al mondo, questa F1 è stata mantenuta in condizioni praticamente perfette. Il contachilometri segna appena 22.000 chilometri, un dato straordinario se si considera l’età del veicolo.

Nel corso della sua vita, l’auto è stata inviata a Woking, sede della McLaren, per ricevere aggiornamenti ufficiali. Gli ingegneri hanno installato un High Downforce Kit completo, comprensivo di un vistoso alettone posteriore, un paraurti anteriore ridisegnato e altri interventi mirati a migliorare l’aerodinamica. Anche l’estetica ha subito una trasformazione significativa: la carrozzeria è passata dal giallo originale al raffinato bianco IBIS, conferendo alla vettura un aspetto ancora più esclusivo.

L’abitacolo non è stato da meno. Il nuovo proprietario potrà contare su un impianto di climatizzazione aggiornato alle specifiche LM, oltre a un sedile da competizione per il pilota e ampie superfici in fibra di carbonio a vista, che esaltano l’anima racing del modello.

La vendita, curata da RM Sotheby’s, ha attirato un numero elevatissimo di collezionisti e investitori, tanto che il prezzo finale ha superato i 25 milioni di dollari. Un record assoluto per la McLaren F1, che conferma il costante apprezzamento di questo modello nel mercato delle auto da collezione. Una crescita di valore tale da costringere persino le compagnie assicurative a rivedere al rialzo le polizze dedicate a quella che, a tutti gli effetti, è una delle auto più preziose mai realizzate.