La Car of the Year 2017, primo SUV a fregiarsi di questo ambizioso premio, non ha bisogno di troppe presentazioni. Da quando è arrivato sul mercato, nell’ottobre 2016, in Italia ne sono stati vendute 43.000 esemplari, scelti dai clienti per la maggioranza con allestimenti top di gamma, con il cambio automatico e soprattutto con motorizzazioni diesel. Proprio a fronte di questo successo, l’estate 2018 del Leone propone l’arrivo della Peugeot 3008 EAT8, con la nuova unità automatica che abbiamo testato in questo primo contatto.
Se dal punto di vista del design il SUV francese non cambia, confermando in toto il suo design fuori dagli schemi, una delle carte che le ha permesso di vincere 45 premi dal suo debutto, a essere sempre più apprezzato è l’i-Cockpit, che è riuscito, quasi da solo, a far porre la firma sui 40.000 e oltre contratti nelle concessionarie italiane, tanto da imporre una lista d’attesa di oltre 8 mesi!
Tempi d’attesa a parte, l’ultima novità di 3008 e, per la precisione, anche di 5008, non è visibile all’occhio più attento perché si trova ben nascosta sotto il cofano e sotto al tunnel centrale. Stiamo parlando del cambio automatico EAT8, sviluppato dalla giapponese Aisin e già portato al debutto circa 12 mesi fa su 308 e più recentemente sull’ammiraglia 508, da noi provata in anteprima poche settimane fa proprio con questa unità. Mancavano solo i SUV e Peugeot ha così mosso le sue carte portando questa piccolo gioiello di meccanica su franco/giapponese su 3008 e 5008, rinnovate appunto nella parte meccanica.
Nuove motorizzazioni per Peugeot 3008, tra le migliori nel segmento C-SUV
Tecnologia che oggi viene ancor più confermata dalla rinnovata gamma di motorizzazioni, tutta in grado di rispettare le normative Euro 6.2. Non bastasse, le nuove motorizzazioni fanno parte della “Generazione 2020” perché in grado di rispettare anche parametri previsti in futuro in tema di emissioni inquinanti. Merito della avanzata tecnologia fatta, per ciò che riguarda i Diesel, di SCR (selective catalytic reduction), FAP e anche riduzione della cilindrata con crescita della potenza (nuovo 1.5L BlueHDi 16v da 130 CV, oggetto di questo primo contatto abbinato all’EAT8).
In ambito motorizzazioni a benzina, entra in gamma il nuovo PureTech Turbo 130 con filtro GPF (gasoline particulate filter, privo di manutenzione specifica) e con un rinnovato e ancor più efficace sistema di antinquinamento, grazie a nuovi materiali e utilizzo di nuove tecnologie per il catalizzatore. Motore che porta al debutto anche il nuovo cambio manuale a 6 rapporti, ancor più preciso e silenzioso negli innesti.
Protagonista della gamma 3008, però, rimane sempre il cambio automatico a 8 rapporti (EAT8), a richiesta con un sovrapprezzo di 1.950 euro rispetto all’unità manuale sui BlueHDi 130 e PureTech 130 e di serie sull’unità BlueHDi 180 nell’allestimento GT e ancora sul nuovo PureTech 180 nei due allestimenti Allure e GT Line.
Alla guida della Peugeot 3008 EAT8 BlueHDi 130 S&S: cambio impercettibile e consumi giù
Dimenticatevi l’EAT6, cambio automatico molto valido con il quale Peugeot 3008 e 5008 sono arrivate al debutto sul mercato e con le quali continuano a far segnare dati di vendita molto buoni. Con una scelta coraggiosa, Peugeot ha voluto non semplicemente aggiungere due rapporti in più, troppo facile. Avvalendosi della collaborazione della già citata Aisin e con un software fatto ad hoc, la Casa francese ha riprogettato dal foglio bianco questa nuova unità che, grazie a un peso contenuto e una migliore intelligenza, se così si può chiamare, permette un risparmio nell’ordine del 7% rispetto all’EAT6, mentre una novità che può fare la differenza in città è il sistema Stop & Start operativo già a 20 km/h.
Due i chili di peso guadagnati rispetto all’EAT6, ancora in gamma, e qualcosa che va oltre i due rapporti meramente numerici in più. Avendolo provato per una cinquantina di chilometri nel corso di questo primo contatto, possiamo affermare che i suoi grandi vantaggi sono appunto l’impercettibilità di funzionamento e una grande malleabilità unità alle doti di allungo del BlueHDi 130, con i suoi 300 Nm di coppia belli pronti già a 1.750 giri.
A queste qualità si aggiungono l’ottima insonorizzazione e “l’intelligenza” nei cambi marcia. A 90 km/h, in modalità completamente automatica, il software capisce che non è il caso di tenere una marcia come la sesta e va automaticamente a selezionare l’ottava marcia, mentre basta una pressione del pedale del gas, per il più classico dei sorpassi, per sentir reagire il cambio con tempestività, offrendo così il massimo della coppia necessaria.
Vero è che, almeno nel caso di questo motore, quest’ultimo perde un po’ di verve dopo i 4.000 giri, dove appare un po’ soffocato. Nulla da dire invece sul suo comportamento in città, dove appunto la buona dose di coppia rappresenta un valore aggiunto alla facilità d’utilizzo e alla reattività del nuovo cambio automatico che Peugeot ha deciso di portare sui suoi SUV di successo.
Ciò è reso possibile dall’ottimizzazione degli scambi di coppia tra il motore e il cambio, dal passaggio all’ottavo rapporto che riduce il salto di regime ad ogni cambiamento di rapporto. Nell’utilizzo quotidiano, il convertitore di coppia fluido rende possibile un grande comfort di guida in partenza così come nelle manovre di parcheggio.
Sono presenti, come già con l’EAT6, le palette solidali al piantone che si possono usare selezionando la modalità completamente manuale (tasto M sulla levetta del tunnel centrale) mentre lasciando fare tutto all’auto basta qualche secondo di non utilizzo per tornare senza l’azionamento umano alla modalità automatica.
Ai fini della sicurezza, la funzione Parking si inserisce automaticamente allo spegnimento del motore, momento in cui si inserisce automaticamente anche il freno a mano elettrico, così da immobilizzare l’auto. Sul fronte consumi è difficile esprimerci dopo un primo contatto, certo è che il 7% del risparmio promesso da Peugeot è reale. Come dicevamo Peugeot 3008 EAT8 si dimostra abile a sfruttare il minimo dei giri quando non ve ne è la necessità, a tutto vantaggio del risparmio di carburante (Peugeot dichiara per l’accoppiata BlueHDi 130 S&S EAT8 un valore di 4,1 l/100 km).