Si può prendere la multa se uso il parcheggio del supermercato? Attenzione al Contratto tacito

Attualità
16 dicembre 2025, 17.03
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Sempre più automobilisti ricevono sanzioni per aver lasciato l'auto nel parcheggio del discount o del market sotto casa. È una truffa o è legale? Facciamo chiarezza sul "contratto tacito" e sulle nuove trappole tecnologiche.
Sembrava un parcheggio comodo, gratuito e senza sbarre. Invece, settimane dopo, ecco arrivare la raccomandata: una richiesta di pagamento che assomiglia in tutto e per tutto a una multa. È l'incubo che stanno vivendo molti consumatori italiani, "pizzicati" nei piazzali di catene come Lidl, Coop, Carrefour e molte altre.
Il fenomeno è esploso sui social, complice anche un recente intervento dell'avvocato Massimiliano Dona, sempre attento ai diritti dei consumatori. Ma come è possibile che un soggetto privato possa sanzionarci? Ecco la guida definitiva per capire cosa sta succedendo e come evitare di mettere mano al portafogli.

1. Dalle sbarre alle telecamere: cosa è cambiato

Fino a qualche anno fa, i parcheggi privati dei supermercati erano protetti dalle classiche sbarre: prendevi il ticket, facevi la spesa, lo convalidavi alla cassa e uscivi. Un sistema efficace, ma costoso da manutenere. Oggi la tecnologia ha cambiato tutto. Molte catene hanno affidato la gestione degli spazi a società esterne che installano telecamere all'ingresso e all'uscita. Questi occhi elettronici leggono la targa quando entri e calcolano esattamente quanto tempo resti. Non c'è più la sbarra a fermarti, ma il "cronometro" parte comunque.

2. Perché la "multa" è legale? Il "Contratto Tacito"

Molti utenti, ricevuta la sanzione, gridano all'abuso: "Non sono vigili urbani, non possono multarmi!". In realtà, giuridicamente, hanno ragione loro. Non si tratta di una sanzione amministrativa per violazione del Codice della Strada (come il divieto di sosta su suolo pubblico), ma di una penale contrattuale.
Il meccanismo legale è quello del "contratto tacito":
  • All'ingresso dell'area privata sono esposti dei cartelli (il Regolamento).
  • Entrando con l'auto, accetti automaticamente le condizioni scritte su quei cartelli.
  • Se violi le condizioni (ad esempio restando oltre il tempo limite), scatta la penale prevista dal contratto.

3. La regola dei 90 minuti: come funziona la trappola

L'errore più comune? Scambiare il parcheggio del supermercato per un posteggio pubblico dove lasciare l'auto la notte, o per diverse ore mentre si fanno commissioni altrove. Le regole di aziende come Lidl o Coop sono pensate per favorire la rotazione della clientela:
  • Tempo massimo: Generalmente tra i 90 e i 120 minuti.
  • Obiettivo: Evitare che i posti siano occupati da chi non fa la spesa.
Se la telecamera registra che la tua auto è entrata alle 10:00 ed è uscita alle 14:00, il sistema automatico genera la sanzione e la invia all'indirizzo del proprietario del veicolo.

4. Chi incassa i soldi?

La lettera che arriva a casa non proviene dal Comune o dalla Polizia Locale, ma da società private di gestione parcheggi (spesso multinazionali specializzate). Sono loro ad avere titolo per riscuotere la somma, che solitamente varia da alcune decine a oltre cento euro, a seconda della gravità dell'infrazione e dei costi di gestione della pratica.

5. Come difendersi (e il consiglio d'oro)

Purtroppo, difendersi da queste sanzioni è complesso. A differenza di una multa stradale, dove si può fare ricorso al Giudice di Pace o al Prefetto per vizi di forma, qui siamo nell'ambito del diritto civile tra privati. Contestare la sanzione significherebbe dover dimostrare (prove alla mano) che il sistema ha sbagliato a registrare l'orario, cosa quasi impossibile per un normale cittadino contro i log dei server delle telecamere.
Il consiglio definitivo: Ignoriamo spesso la segnaletica verticale nei parcheggi privati, dandola per scontata. Da oggi, alzate gli occhi e leggete i cartelli all'ingresso. Se c'è scritto "Sosta massima 90 minuti - Area video sorvegliata", prendetelo come un avvertimento serissimo. Quella spesa "rapida" o quel parcheggio di comodità potrebbe costarvi molto più del previsto.ù
Rispondiamo alle domande più comuni:
·        È una multa della Polizia? No, è una penale privata.
  • È legale? Sì, si basa sull'accettazione del regolamento esposto.
  • Quanto tempo ho? Solitamente da 1 ora e mezza a 2 ore.
  • Cosa rischio? Una richiesta di pagamento inviata a casa da società di recupero.
  • Vale anche la notte? Sì, spesso il divieto è h24 se non specificato diversamente.
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