Presente all’attesa fiera della tecnologia del CES 2024 di Las Vegas, Volkswagen ha colto l’occasione per presentare l’integrazione nel suo sistema di assistente vocale IDA dell’Intelligenza Artificiale ChatGPT. A fianco della inedita ID.7, la berlina elettrica della Casa di Wolfsburg, c’è spazio anche per un inattesa prima occhiata alla Volkswagen Golf 2024, nota agli appassionati come Mk 8.5.
Come da tradizione della Casa di Wolfsburg, a circa 5 anni dal lancio dell’ottava generazione della Golf Volkswagen ha deciso di puntellare il suo modello più iconico, introducendo sottili ma interessanti novità. A livello estetico, nonostante l’appariscente camouflage opaco dell’esemplare presentato a Las Vegas, aguzzando l’occhio si possono scrutare alcune modifiche al look della compatta media tedesca, a partire dalla nuova firma luminosa anteriore.
Con la Mk 8.5, però, Volkswagen si è concentrata a rinnovare uno degli aspetti meno apprezzati della Golf 8: gli interni. Oltre all’introduzione dell’intelligenza artificiale, principale motivazione della partecipazione di VW al CES di Las Vegas, la rinnovata Golf introduce un nuovo infotainment più grande, un nuovo volante e una riprogettazione dei comandi touch, mai troppo amati da pubblico e critica. Scopriamo allora tutte le novità della Volkswagen Golf 2024, in attesa del suo arrivo in Italia durante l’anno.
Volkswagen Golf 2024, la 8.5 introduce il logo “illuminato”. Motori: ci sarà ancora il Diesel?
Lanciata nel 2019, l’ottava generazione della mitica Volkswagen Golf ha portato questo iconico modello a soffiare le sue prime cinquanta candeline. Nel 1974, infatti, Volkswagen lanciò la rivoluzionaria Golf, capace di reinventare completamente quella che, allora, era nota al mondo come la “Casa del Maggiolino”. Nonostante una storia gloriosa, però, con l’avvento dei sempre più amati SUV e l’ascesa delle auto elettriche, l’ottava serie della Golf è stata la prima a perdere la storica leadership sul mercato europeo. Nel 2023, infatti, la Golf è stata addirittura la settima auto più venduta nel Vecchio Continente, cedendo lo scettro di bestseller del brand alla sorella a ruote alte, la T-Roc, posizionatasi al terzo posto.
Nonostante le vendite meno straripanti degli ultimi decenni, la Golf 8 si è fatta apprezzare per l’ottima guidabilità, l’efficienza sopra la media e le numerose motorizzazioni e alimentazioni differenti. In questo senso, vista la riuscita piattaforma MQB EVO e i motori moderni ed efficienti, non dovrebbero esserci grandi stravolgimenti. Ci aspettiamo quindi una gamma motori completa, con motori 1.0 e 1.5 turbo a benzina, disponibili anche con sistema Mild Hybrid, nonché il nuovo sistema Plug-In Hybrid con motore 1.5 e più autonomia a zero emissioni.
Confermata anche la versione GTI, che avrà ancora il 2.0 turbobenzina da almeno 245 CV, protagonista di questa presentazione oltreoceano. Non dovrebbe essere confermata, invece, la versione TGI a metano, complice il progressivo abbandono di questa tecnologia da parte del Gruppo, mentre vedremo se verranno confermate le versioni diesel TDI.
A livello estetico, l’esemplare presentato a Las Vegas introduce, nonostante la verniciatura molto appariscente, alcune novità, a partire dal disegno differente dei paraurti anteriori e posteriori. La principale novità estetica si trova davanti, con una firma luminosa rinnovata. Confermati i fari ID.Light con tecnologia Matrix, la nuova Volkswagen Golf 2024 introduce per prima il logo Volkswagen illuminato al centro, concludendo così la firma anteriore tra fari LED e la sottile striscia luminosa che univa i fari interropendosi proprio con il logo.
I rinnovati interni della Volkswagen Golf 2024: addio tasti touch sul volante, e benvenuto ChatGPT
I principali cambiamenti sulla nuova Volkswagen Golf 2024 riguardano gli interni, la principale criticità della generazione attuale. Tra qualità costruttiva leggermente inferiore al passato e i criticati tasti a sfioramento per comandi al volante, infotainment e diverse altre funzioni, è qui che si sono concentrati maggiormente gli sforzi della Casa tedesca per migliorare la sua mitica Golf, che guadagna delle soluzioni introdotte già sulla berlina elettrica ID.7 e sul rinnovato SUV Tiguan.
La novità alla quale Volkswagen ha deciso di dare maggiore risalto è l’introduzione dell’intelligenza artificiale all’interno delle sue nuove vetture. Su tutti i nuovi modelli Volkswagen in arrivo sul mercato dal 2024, infatti, l’assistente vocale IDA del sistema infotainment MIB godrà dell’implementazione di ChatGPT. In questo modo, IDA sarà in grado di offrire molte più funzioni, nonché di avere una conversazione sempre più realistica. Ad esempio, l’assistente vocale potrà controllare l’infotainment, la navigazione e l’aria condizionata, e sarà capace di rispondere a domande di cultura generale, mentre in futuro sarà in grado di imparare e migliorarsi continuamente.
Aguzzando l’occhio, invece, si possono notare interessanti cambiamenti per gli interni della Volkswagen Golf 2024. La principale novità è infatti l’introduzione di un nuovo volante, che in realtà torna indietro di una generazione, riprendendo il disegno visto su altri modelli come, ad esempio, la T-Cross. Al posto dei tasti a sfioramento, troviamo dei nuovi comandi fisici, ascoltando le critiche della clientela che non ha mai apprezzato i tasti touch sul volante.
L’altro passo avanti è rappresentato dal nuovo schermo dell’infotainment MIB più grande e curato, con diagonali da 10 o 13 pollici a seconda dell’allestimento scelto. Anche qui, notiamo un altro cambiamento introdotto dopo le critiche dei clienti, ovvero l’introduzione dei tasti a sfioramento alla base dello schermo retroilluminati. Per il resto, l’abitacolo appare esteticamente simile a quello dell’attuale Golf, dal disegno di plancia e tunnel centrale al quadro strumenti digitale, fino alla presenza dei tasti a sfioramento a sinistra del volante.
Queste sono, per ora, le novità della Volkswagen Golf 2024 visibili al momento. La presentazione della rinnovata Golf 8.5 arriverà in via ufficiale nelle prossime settimane, con l’obiettivo di correggere le critiche sollevate dai clienti e proporre la migliore compatta media del mercato.