Lamborghini Urus Mansory, quando il tuning esagera troppo

Personalizzare è bello, esagerare un po’ meno. È quanto accaduto con una Lamborghini Urus Mansory, classico episodio in cui col tuning si esagera troppo, forse. Il super SUV personalizzato, dopo essere passato sotto le mani del tuner tedesco Mansory, ha più potenza dell’originale, enormi cerchi da 24 pollici ed un colore esterno davvero unico, grazie al quale di certo non si passa inosservati se ci si mette al volante di questa Lamborghini Urus Mansory.

Lamborghini Urus Mansory: la carrozzeria è tra l’oro ed il bronzo

Nel mondo degli appassionati di automobili, il nome Mansory non passa di certo come sconosciuto, anzi. Il tuner tedesco Mansory è solito creare body kit estremi per automobili e spesso li realizza in maniera abbastanza controversa, proprio come accaduto con questa nuova versione speciale della Lamborghini Urus. Si chiama Venatus ed è verniciata in una particolarissima tinta a metà tra l’oro ed il bronzo, con dettagli unici in fibra di carbonio ed enormi cerchi in lega che la rendono molto vistosa e tutt’altro che banale, forse troppo.

Lamborghini Urus Mansory Venatus: un esemplare unico

Il tuner tedesco, per la realizzare la Lamborghini Urus Mansory Venatus, come sempre si è avvalso della preziosa collaborazione di tecnici specializzati, i quali sono partiti naturalmente da una Lamborghini Urus standard. All’ottima base del super SUV di Sant’Agata sono stati montati nuovi cerchi in lega da 24 pollici forgiati, sui quali a loro volta sono stati montati pneumatici dalle enormi dimensioni e dalla spalla estremamente ridotta. Insieme a loro, la carrozzeria della Lamborghini Urus è stata poi arricchita con un body kit molto particolare, con passaruota in tinta con la carrozzeria ed un iconico sistema di scarico posteriore triangolare, qualcosa di mai visto prima su un’auto. Le modifiche non sono solo esterne, ma riguardano anche l’abitacolo, poiché all’interno i designer di Mansory hanno completamente rivoluzionato l’abitacolo del SUV italiano, rivestendolo con un nuovo strato di pelle bianca, abbinata a sua volta ad inserti in vera fibra di carbonio per il cruscotto ed i pannelli porta. Non è stata mantenuta intatta nemmeno la parte meccanica, in quanto il rombante e prestante motore 4,0 litri V8 biturbo di Sant’Agata Bolognese è stato dotato di una nuova mappatura per la centralina motore, che ne ha innalzato la potenza fino a 900 CV e 1.100 Nm di coppia, per raggiungere la velocità massima di 323 km/h. Mansory non ha rivelato ancora il prezzo di questa Lamborghini Urus Mansory Venatus ed inoltre non è chiaro nemmeno se resterà un esemplare unico, realizzato su commissione di un facoltoso cliente.