Redazione Autoappassionati.it
Vicenda clamorosa quella avvenuta in Belgio: un automobilista a bordo di una Bugatti Chiron viene beccato da un autovelox mentre sfreccia a circa 400 km/h, mentre il limite è di 120, ma potrebbe non essere sanzionato e nemmeno rischiare la reclusione. La causa sarebbe surreale: andava troppo veloce. Ma facciamo chiarezza.
Il fatto è avvenuto in Belgio, e l’automobilista ha chiaramente superato di più di tre volte il limite stabilito per quel tratto di autostrada, fissato a 120 km/h. La velocità esatta segnalata è di 388 km/h (visti i margini di errore del dispositivo potrebbe essere anche fino a 413 km/h). L’auto era una Bugatti Chiron, il modello più performante della casa francese, prodotto dal 2016 al 2022: da 0 a 400 km/h in 32,5 secondi, 0-100 in 2,4 secondi per un motore da sedici cilindri con una potenza massima di 1500 CV. La velocità massima sarebbe limitata a 380 km/h, aumentabile a 420 km/h attraverso una seconda chiave inseribile in uno spazio nel tunnel centrale. Virtualmente l’auto potrebbe raggiungere i 500 km/h, ma questo non è possibile per una salvaguardia di meccanica e pneumatici.
Le autorità belghe non hanno diramato la località esatta per evitare emulazioni, ma il quotidiano “Le Dernière Heure” ha avuto accesso al rapporto della polizia, che comprende una chiarissima fotografia e una cifra che segna 388 km/h. Ma perchè l’automobilista potrebbe salvarsi? Ebbene, i dispositivi non sarebbero omologati per rilevare dati così alti: i più potenti autovelox belgi avrebbero un limite di attendibilità fermo a 300 km/h.
E così il conducente della Bugatti Chiron potrebbe salvarsi, nonostante la pericolosità del suo comportamento, ed evitare sia la multa che l’eventuale sequestro del veicolo con reclusione. (Oltre che a salvare la patente).
Autore: Flavio Garolla
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