Mentre la futura Fiat Grande Panda ruba la scena a tutti i modelli Stellantis, la Panda le ricorda di essere ancora la regina delle vendite e di voler restare sul trono a lungo: per prolungare la durata dell’impero, il Pandino aggiornato (ha gli Adas obbligatori) si propone con una promozione a luglio 2024 gustosa.
In via preliminare, occorre la seguente condizione: ottenere l’ecobonus statale dando dentro come rottame una “Euro 0”, Euro 1 o Euro 2 di proprietà del cliente (o di uno dei familiari conviventi) da almeno dodici mesi. Per la Panda 1.0 70 CV Hybrid si parte da un listino di 15.900 euro. Aderendo al finanziamento del gruppo, si precipita a 9.950 euro, abbattendo il famigerato muro psicologico dei 10 mila euro.
Il secondo elemento accattivante è l’anticipo zero: non se ne può più di offerte con rate basse, ma con anticipo di almeno 1.000 euro. Si ha diritto a conservare tutti i soldi sul proprio conto corrente. Terzo: le prime due rate sono di zero euro. Tradotto: compri ora e subisci l’addebito iniziale a ottobre 2024 (della serie, se ne parla dopo le vacanze). Quarto, la micro rata di 145 euro per 33 mesi, con Identicar per un anno.
A fine rateazione, il Valore futuro garantito di 8.494 euro. La strada migliore è consegnare la Panda usata e comprare un modello della Casa più moderno, a rate. Oppure si può restituire la vettura senza prendere altro o, ancora, tenerla versando 8.494 euro. Ragionevole la penale di 0,1 euro al km se, ritornando il mezzo, questo superi il massimo ammesso di 15.000 km.
Come sempre, in qualsiasi finanziamento, la parte sgradevole e inevitabile: il costo del prestito dato da interessi e spese per le pratiche. Col Taeg al 12,64%, si arriva a versare in tutto 13.598 euro. L’alternativa? Avere il denaro per comprare l’auto subito in contanti, sempre che ve la vendano.
Autore: Mr. Limone