La Ferrari F80, con i suoi 1.200 CV derivati da una power unit ibrida ispirata alla Ferrari 499P, incarna il massimo della tecnologia di Maranello. Testata a Fiorano dai piloti di F1 Leclerc e Sainz, è stata definita spettacolare per la potenza e il bilanciamento eccezionale. Questo nuovo capolavoro tutto italiano è pronto a raccogliere l’eredità delle icone del passato e a fissare nuovi standard tra le hypercar.
Ferrari F80: la nuova regina di Maranello
La Ferrari F80 continua la tradizione delle hypercar di Maranello, ereditando lo spirito di modelli iconici come le Ferrari 288 GTO, Ferrari F40, Ferrari F50, Ferrari Enzo e Ferrari LaFerrari. Questa vettura rappresenta il culmine della tecnologia attuale del Cavallino Rampante, grazie a una power unit ibrida che combina un motore 3.0 V6 biturbo con tre motori elettrici, per una potenza totale di 1.200 CV. L’ispirazione arriva dalla Ferrari 499P, protagonista assoluta delle ultime vittorie alla 24 Ore di Le Mans.
Test esclusivi a Fiorano per la Ferrari F80
La nuova Ferrari F80 è stata messa alla prova sul circuito di Fiorano dai piloti di Formula 1 Charles Leclerc e Carlos Sainz. Ancora avvolta da una livrea camuffata, l’hypercar ha subito impressionato Leclerc, che l’ha definita “una bestia” prima di scendere in pista. Accolti dal capo collaudatore Raffaele De Simone, i due si sono alternati alla guida, esplorando le incredibili capacità della vettura e fornendo preziose impressioni sul suo comportamento in pista, come potete vedere nell’articolo
Leclerc ha sottolineato il bilanciamento eccezionale della Ferrari F80, descrivendola come “la Ferrari con il miglior bilanciamento” che abbia mai guidato. Sainz, dal canto suo, è rimasto affascinato dalla potenza e, una volta sceso, ha esclamato entusiasta “spettacolare”. Le loro reazioni confermano le potenzialità di una vettura che punta a ridefinire il concetto di hypercar.
Promossa a pieni voti dai due piloti, la Ferrari F80 si prepara a diventare una nuova icona. Con il suo mix di innovazione, potenza e design, rappresenta il massimo della tecnologia del Cavallino Rampante e si candida a scrivere un altro capitolo glorioso nella storia dell’automobilismo.