Dopo l’arrivo sul mercato delle versioni con i motori benzina e Diesel più “tranquilli”, si aprono gli ordini della prima Volkswagen Golf 8 ad alte prestazioni: è la Golf GTI, giunta all’ottava serie, con il motore turbo benzina 2.0 TSI da 245 CV e un comportamento di guida improntato al divertimento, ma senza eccessi. Vediamo il prezzo di Volkswagen Golf GTI 2020, ora che i listini sono stati resi pubblici.
Non costa poco, ma è ricca
La Volkswagen Golf GTI del 2020, il cui prezzo parte da 41.450 euro, monta di serie il cambio robotizzato DSG a 7 marce, oltre alle ruote di 17”, all’assetto ribassato di 1,5 cm, ai vetri oscurati e allo sterzo progressivo, più demoltiplicato alle velocità ridotte e più diretto a quelle elevate. Sono di serie anche il climatizzatore automatico a 3 zone, i fari a led, il cruscotto digitale e il sistema multimediale Composition Media, con schermo di 8” e compatibilità per gli smartphone. Non mancano gli aiuti alla guida, fra cui il regolatore di velocità adattativo e il sistema Travel Assist 2.0, che mantiene l’auto al centro della corsia e, in condizioni di traffico intenso, la porta automaticamente al completo arresto.
Prezzo Volkswagen Golf GTI 2020: quanto sale per chi la vuole full optional
Si pagano a parte le vernici pastello, metallizzate e perlate, con prezzi da 400 a 1.050 euro, oltre al tetto apribile (1.100 euro), alle ruote di 18” o 19” (665 o 1.500 euro), i fari anteriori a matrice di LED (1.000 euro) e l’assetto regolabile DCC, che permette al guidatore di variare il “molleggio” delle sospensioni: più morbide per la guida di tutti i giorni, più reattive per quella sportiva. Costa 1.500 euro il sistema multimediale Discover Media, con comandi vocali, ricarica senza fili per lo smartphone e il sistema che mostra nel cruscotto i segnali stradali con il limite della velocità.
Volkswagen Golf GTI 2020: è’ stata affinata
Derivata tecnicamente dalla precedente generazione, la nuova Volkswagen Golf GTI ha il motore 2.0 turbo con 245 CV e 370 Nm di coppia, trazione anteriore con differenziale autobloccante a controllo elettronico e vari affinamenti per migliorarne le doti di guida, fra cui il telaietto anteriore in alluminio anziché acciaio, rinnovate boccole, molle e ammortizzatori e il Vehicle Dynamics Manager, una centralina che consente ben 15 livelli intermedi di taratura degli ammortizzatori.