Non capita tutti i giorni di vedere una supercar impantanata sui binari del tram. E’ per questo che le foto di una Ferrari 296 GTB bloccata in una via di Milano in questi giorni hanno letteralmente fatto il giro del web.
Sfogliando le pagine web in realtà non è la prima volta che capita di vedere una macchina di lusso bloccata, famosissima fu infatti la scena che nel maggio del 2023 aveva coinvolto l’attore Massimo Boldi che era rimasto coinvolto in una situazione spiacevole a bordo della su Mercedes AMG, sotto gli occhi increduli dei presenti.
L’incidente alla Ferrari 296 GTB che è costato il temporaneo blocco della circolazione dei mezzi pubblici, si è verificato sabato 7 dicembre. I primi a darne notizia sono stati sui social gli amministratori della pagina Facebook Passione Motori che ha riportato le seguente ricostruzione dei fatti: “Il conducente ha percorso 60 metri prima di rimanere bloccato. Forse l’estremo desiderio di saltare la fila di auto in coda percorrendo le corsie riservate ai mezzi pubblici l’ha fatto cadere nella trappola delle rotaie”.
A documentare l’incidente vi è stato anche un ragazzo che con il suo telefonino ha testimoniato l’accaduto aggiungendo: “Ha percorso un centinaio abbondante di metri prima di bloccarsi (magari credeva di guidare una classe G). In ogni caso (ve lo giuro da appassionato che osserva uno scempio del genere conscio di non potersi mai permettere nella vita un tale gioiello), viene da riflettere: hai voglia a sbagliare, sovrappensiero finchè vuoi, magari pure inca**ato…ma ti fermi subito, mica vai avanti sui binari per un tratto così lungo…“.
Ferrari 296 GTB bloccata, in che zona della città si è verificato l’incidente
La Ferrari 296 GTB coinvolta nell’incidente, vettura straordinaria che abbiamo avuto l’occasione di provare, secondo quanto riportato da Milano Today, è rimasta bloccata in viale Regina Giovanna dopo l’incrocio fra viale Tunisia e Corso Buenos Aires.
Sempre secondo quanto riportato, incidenti simili non paiono una novità in quella zona. Sono diversi gli episodi che vedono in quel punto percorrere la zona proibita dedicata alla circolazione dei mezzi pubblici. Com’è possibile tutto ciò? Certo non saranno stati felici i passeggeri dei tram 5 e 33 che ovviamente sono stati bloccati per alcune ore in attesa che la Ferrari fosse rimossa dalle autorità.
Anche se non vi è la certezza è probabile che il conducente a bordo della vettura del Cavallino provenisse da viale Tunisia per poi finire sui binari, complice anche la scarsa visibilità di sabato sera a causa della pioggia che ha interessato il capoluogo lombardo.