TUC.tiny: l’architettura modulare per la mobilità di domani

TUC S.r.l. ha svelato al mondo TUC.tiny, ciò che tra qualche tempo verrà probabilmente riconosciuto come una pietra miliare nella storia dell’innovazione della mobilità. Questo dispositivo rappresenta la chiave di accesso a una nuova concezione dei mezzi di trasporto, offrendo una soluzione modulare e personalizzabile che promette di trasformare il modo in cui si pensano i veicoli fin dalla loro concezione.

TUC.tiny si propone come una riedizione in chiave miniaturizzata del sistema già brevettato dall’azienda. Il nuovo sistema presentato oggi nel corso di una conferenza stampa mantiene le caratteristiche fondamentali del brevetto TUC.technology, ma viene completamente riconfigurato e ora presentea dimensioni più compatte ed è progettato per integrarsi perfettamente con l’elettronica di consumo attraverso la tecnologia USB di Tipo C, integrata nel connettore.

Il concetto alla base del sistema è molto semplice: dei connettori standardizzati sono integrati nella plancia e negli interni del veicolo, e sono in grado di dialogare con tutte le componenti dell’auto, dal propulsore all’impianto frenante. Si propone quindi come un sistema by-wire completamente personalizzabile, sia dal cliente che dal costruttore, con conseguenti vantaggi nei costi di produzione. L’innovazione reale di questo sistema è la possibilità di installare, anche successivamente all’acquisto del veicolo, le componenti del sistema, che siano esse sistemi necessari alla guida, come sterzo e pedaliera, o sistemi per l’intrattenimento e l’infotelematica a bordo come schermi o telecamere. Questo grazie alla sua interfaccia avanzata che permette di integrare qualsiasi dispositivo nel design modulare della plancia, rendendolo immediatamente operativo. Con questo standard si è in grado di personalizzare al 100% il proprio veicolo e di adattarlo ad esigenze di qualunque genere, siano esse di intrattenimento o accessibilità.

TUC.tiny: le sue applicazioni nel mondo automotive, e non solo

TUC.tiny non è solo un prodotto, ma anche il risultato di collaborazioni significative con aziende top player del settore, come ZER01NE di Hyundai Motor Group, e partnership strategiche con aziende come La Bottega Torinese, VI-Grade e Made In Verse. La tecnologia TUC.technology® mira a valorizzare ogni fase del ciclo di vita dei veicoli, rendendo la produzione e la gestione del prodotto più integrata ed efficiente, grazie anche alla collaborazione con KUKA Roboter nel campo della robotica.

Queste sinergie hanno permesso di esplorare nuovi modelli di business e di sviluppo tecnologico: TUC S.r.l. non solo introduce una tecnologia rivoluzionaria, ma anche una visione di un futuro dove la mobilità è più accessibile, personalizzabile e rispettosa dell’ambiente. L’uso di materiali riciclati e la visione di una “temporary factory” sono solo alcuni degli aspetti che sottolineano l’impegno di TUC verso un life cycle assesment dei veicoli a bassissimo impatto.

Tutto questo non è solo una vision, ma è diventato realtà: il Birò di ESTRIMA, il quadriciclo elettrico più compatto sul mercato, sarà il primo veicolo a montare la tecnologia TUC.tiny®, arricchendosi di nuove funzionalità come un sistema di navigazione con camera integrata. Queste informazioni evidenziano l’approccio innovativo e user-centric di TUC s.r.l. nel settore della mobilità, con un forte focus sulla personalizzazione e sostenibilità, dimostrando la funzionalità del sistema e promettendo uno sviluppo concreto di questa tecnologia nei futuri veicoli in ingresso sul mercato.

Autore: Alessandro Pittau