Uno dei giochi per consolle più atteso è sicuramente Gran Turismo 7. Questo titolo è sempre stato capace di legare fortemente la passione per i videogames a quella per le automobili, creando un connubio che finora è risultato incomparabile ai tentativi fatti dai concorrenti. Stavolta Polyphony Digital e Sony hanno deciso davvero di superarsi, e lo hanno fatto già dall’incipit. È stato pubblicato il video introduttivo del videogioco, stavolta meno adrenalinico dei precedenti, ma molto più sentimentale e dettagliato.
Due parti uguali, della stessa durata, compongono un filmato di 8 minuti, nel quale in apertura si alternano riprese d’epoca e moderne capaci di raccontare la storia dell’auto, dagli albori sino a oggi, intervallando il tutto con riferimenti alla storia della tecnologia. Sono rappresentati tutti i tipi di evoluzione e di scoperte, da Einstein al cinema, dalla televisione agli aerei. Si parte quindi dai primordiali veicoli fino ad arrivare alla grande produzione industriale, prima composta essenzialmente da persone, e poi da robot in grado di montare i più recenti modelli. La transizione tra realtà e finzione crea il passaggio agli highlights veri e propri del videogioco.
I videogames sono sempre più fedeli alla realtà, quindi sembrerebbe quasi scontato dire che questo gioco abbia un elevato tasso di realismo. Ma stavolta GT7 si è superato, grazie alla riproduzione capillare dei particolari. L’offerta delle auto all’interno di questo titolo per PS4 e PS5 è ampia e variegata, dalle vetture storiche (utilitarie, muscle car, prototipi da corsa) alle vetture moderne (di tutte le forme) fino ad arrivare ai concept, di cui alcuni appositamente creati. Riproduzione ai limiti dell’inimmaginabile anche per quel che concerne i circuiti, soprattutto se si decide di gareggiare a Le Mans, di sera e sotto la pioggia. Confermata anche la collaborazione con Lewis Hamilton, che nei titoli iniziali viene etichettato come “Maestro”.
Stando a quanto appreso, le automobili disponibili sulla piattaforma di gioco sarebbero addirittura 424, su una base di 62 diversi costruttori e brand. I circuiti saranno 97, basati su 34 differenti location. Usufruendo degli aggiornamenti online, dovrebbero comparire nuove vetture. Inoltre torna in grande spolvero la funzione per modificare le auto a proprio piacimento, anche tecnicamente, offrendo così differenti scenari di gioco ed evoluzioni in gare totalmente imprevedibili.
Microlino, la simpatica e tecnologica microcar dal DNA svizzero ma creata in Italia, si è…
La Alpine A290 rappresenta l’ingresso nel mondo dell’elettrico per un marchio come Alpine, che ha…
Le vendite di auto Diesel in Italia nel 2024 sono dominate dalle case automobilistiche tedesche,…
Il ministro Adolfo Urso ha annunciato la fine degli incentivi auto dal 2025, affermando che…
Sembra quasi impossibile, ma la "nuova" Mini, rinata sotto l'egida BMW all'alba del Terzo Millennio,…
La BYD Seal U è uno dei modelli più interessanti e versatili della gamma BYD,…