Davide Laratro
I TOP del GP Bahrain 2023
La Red Bull e Max Verstappen aprono la stagione 2023 esattamente come l’avevano conclusa lo scorso anno ad Abu Dhabi, con una bella vittoria. Un dominio assoluto in gara di Max, che già dopo pochi giri ha fatto il vuoto e ha salutato tutti. L’unica consolazione per gli avversari è che di solito chi vince la gara di apertura poi non si laurea campione del mondo. Voto 9
Sigilla la doppietta Red Bull il buon Checo Perez, secondo al traguardo, che inizia il suo campionato con un risultato in linea con le aspettative. Il dominio della RB19 in Bahrain è schiacciante e il messicano massimizza i punti per il team. Se vuole lottare per il mondiale però deve iniziare a dare fastidio a Max. Voto 8
Pilota di giornata non poteva che essere Fernando Alonso, terzo al traguardo che conquista un podio con la Aston Martin. Un risultato eccezionale che però sembrava nell’aria già dai test, che avevano evidenziato un progresso straordinario della nuova AMR23. Fernando è poi straordinario in gara, visto che dopo una partenza con la quasi frittata con Stroll, lo vedono assoluto protagonista con un sorpasso su Hamilton da cineteca. Voto 10
L’anno scorso Stroll e Hulkenberg (che sostituiva Vettel affetto da Covid) chiudevano in Bahrain rispettivamente dodicesimo e diciassettesimo, pertanto l’evoluzione della AMR23 ha quasi dell’ incredibile. Lo scorso anno Aston Martin ha chiuso al settimo posto il mondiale costruttori, oggi si è tenuta dietro Ferrari e Mercedes, tanta, tanta roba. Sarà lei la seconda forza? A oggi decisamente sì, voto 10
Bravissimo anche Alexander Albon che su Williams riesce a prendere un incredibile punticino preziosissimo in ottica costruttori. Alexander conferma gli enormi progressi della scorsa stagione, dove quasi da solo ha tenuto in vita una scuderia ormai da troppi anni persa per strada. Il ragazzo ha talento e chissà che continuando su questa strada non gli si spalanchi porte che dopo l’esperienza in RedBull sembravano chiuse. Voto 8,5
I FLOP del GP Bahrain 2023
Spiace da subito mettere la Ferrari nei flop, però è innegabile che il risultato ottenuto in Bahrain non può fare felice nessuno. Leclerc che aveva il podio per le mani, non riesce a concludere la gara a causa in problema alla Power Unit, e l’affidabilità vero tallone d’Achille del 2022 sembra non essere stata ancora trovata. Il quarto posto di Sainz è una magra consolazione se si pensa che si è chiuso a 48 secondi dal leader. Bisogna inventarsi in fretta qualcosa, o sarà un’altra stagione di patimenti. Voto 5,5
Discorso simile per Mercedes, che sicuramente aveva così come Ferrari altre mire per il 2023. Invece anche i tedeschi sembrano aver smarrito la via e si ritrovano per le mani una monoposto che al momento non eccelle in nulla e che non esalta i piloti. Il quinto posto di Hamilton e il settimo di Russell non sono affatto un buon inizio, visto che anche le Ferrari sembrano più veloci. Voto 5
Gara da dimenticare anche per Esteban Ocon, che ne combina di ogni in gara. Sbaglia a posizionarsi nella piazzola in fase di partenza, poi ai box sbagliano a fargli scontare la penalità e lo penalizzano di nuovo. Gasly neo arrivato va a punti mentre lui va in totale confusione e alla fine si ritira. Voto 3
Delusione anche per McLaren, il risultato di ieri è assolutamente deludente. Ritiro per Oscar Piastri e ultimo posto per Norris a due giri dal leader. Il progetto tecnico per stessa ammissione di Andrea Stella è stato toppato, e occorrerà correre al più presto ai ripari, perché la storia di questo team, non merita certe figuracce. Voto 4
Delusione di giornata anche Kevin Magnussen, che lo scorso anno in Bahrain chiudeva la sua gara al quinto posto, mentre alla sua prima gara del 2023 finisce 13esimo fuori dai punti e con la beffa che almeno in compagno di squadra in qualifica la monoposto l’aveva quanto meno fatta arrivare al Q3. Voto 5
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