Categorie: Primo Contatto

Test – Renault Captur: la prova dell’urban crossover

Tempo di lettura: 5 minuti

Biarritz, Francia – All’ultimo salone di Ginevra ci ha colpito, tanto che la nostra redazione le ha assegnato il premio di “Geneva Best Car 2013”, ora è tempo di salire a bordo e guidare la nuova Renault Captur, un mix su base Clio tra monovolume, SUV e berlina che Renault definisce il suo primo urban crossover.

Missione ardua miscelare in un’unica soluzione tre tipologie d’auto così diversa tra loro, ma Renualt ha una ricetta particolare capace di selezionare gli ingredienti migliori da ogni segmento.
Dai SUV Captur ha preso: nella sostanza, l’assetto con altezza libera dal suolo rialzata di 200 mm,un passo importante di 2,60 m e carreggiate larghe 1,51 m. A livello estetico invece, arrivano dal segmento dei SUV: le grandi ruote (16” o 17” – diametro 660 mm), le protezioni della parte inferiore della scocca e il disegno dei paraurti.
Dai monovolume gli ingredienti del mix sono tutti presi per migliorare la vita a bordo. Si parte dalla posizione di guida rialzata (+10 cm rispetto a Nuova Clio). Da vera monovolume sono l’abitabilità, con i 215 mm di raggio alle ginocchia per i passeggeri posteriori e il grande vano bagagli da 377 dm3. Molti poi gli accorgimenti che spesso si trovano proprio sulle monovolume, come il divano posteriore a 3 posti scorrevole, frazionabile e trasformabile in pianale piatto ed i numerosi vani portaoggetti chiusi .
Infine dalle berline Capture ha preso l’altezza contenuta (1,57 m) e la lunghezza, appena 6 cm in più della Clio. In oltre, il servosterzo elettrico ad assistenza variabile con 2,7 giri del volante da battuta a battuta e il raggio di sterzata di 10,8 m tra marciapiedi, garantiscono notevole maneggevolezza in città, caratteristica tipica delle berline.

Come va su strada
Abbiamo testato la nuova Renault Capture in due combinazioni differenti: il benzina 1.2 TCe 120cv con cambio automatico a doppia frizione (EDC) e il diesel 1.5 dCi 90cv con cambio manuale, entrambe in allestimento Energy dotate del sistema Stop & Start con recupero di energia in decelerazione e frenata. Lo scenario scelto per il nostro test sono state le splendide strade dei Pirenei Atlantici tra il comune francese di Biarritz e San Sebastian in Spagna.

La posizione di guida rialzata consente al guidatore di dominare la strada e ne facilita la salita e discesa dal veicolo, ma nonostante il baricentro alto Captur si comporta molto bene nel misto curvoso. Questa qualità è frutto di un telaio costruito appositamente per garantire un buon equilibrio ed un angolo di rollio contenuto. Forzando l’andatura emerge la lentezza del posteriore a seguire l’avantreno, ma Captur non nasce certo con vocazione sportiva e ad andatura nomali è apprezzabile il comfort che l’ urban crossover regala ai suoi passeggeri.
Apprezzassimo già nel primo contatto avuto allo scorso salone di Ginevra è stato poi il super-cassettone Easy Life da 11 litri chiuso con apertura scorrevole tipo cassetto scorrevole da cucina. Semplicemente fantastico, sarà indubbiamente amato dalle mamme.

Tra le due motorizzazioni provate, entrambe prodotte nello stabilimento di Valladolid (Spagna), l’accoppiata 1.5 dCi 90 CV con cambio manuale a 5 marce è risultata la migliore. Il diesel è bello pronto fin dai bassi regimi, certo non è un fulmine, ma abbiamo apprezzato la sua elasticità e silenziosità nella guida cittadina. Peccato per le cinque marce, le sei avrebbero sicuramente migliorato ulteriormente le ottime qualità del propulsore diesel. I consumi dichiarati sono davvero ottimi: 3,6 l/100 km e con la modalità ECO si può addirittura delegare a Renault Captur l’ottimizzazione del consumo. Questa funzione si attiva premendo il pulsante “ECO” sulla console centrale, e promette di risparmiare fino al 10% in termini di consumo.
Il 1.2 benzina Tce da 120 cv è meno parco con i suoi 5,4 l/100 km dichiarati, ma ha un allungo apprezzabile. Su questa motorizzazione da noi testata era presente il cambio EDC (Efficient Dual Clutch) doppia frizione, disponibile fin dal lancio,mentre arriverà nel 2° semestre 2013 anche sul dCi 90.

Tecnologia top class con Renault R-Link
Renault Captur accompagna la commercializzazione di Renault R-Link, un tablet touch screen da 7 pollici con comandi vocali. R-Link è al passo con la tecnologia degli ultimi smartphon e tablet, di facile utilizzo grazie al menu a 6 icone – personalizzabile – che dà direttamente accesso a diverse funzioni: navigazione, multimedia, telefonia integrata, veicolo, servizi e applicazioni scaricabili dall’apposito R-Link Sotore che conta già oltre 50 app che vanno dall’informazione generale o tematica (turismo, sport, donna, cultura) fino alle app correlate al veicolo (guida veicolo interattiva, prezzo dei carburanti), passando dalle app delle community, le e-mail o i social network. Sono 4 le applicazioni preinstallate, offerte per 12 mesi: E-Mail, R-Link Tweet (utilizzabile esclusivamente con il veicolo fermo), Meteo e Renault Assistance e l’accesso a R-Link Store.
Renault in abbinamento a R-Link propone due servizi offerti per 3 mesi: TomTom LIVE e Coyote Series. Quest’ultimo indica le zone a rischio, segnalate e confermate in tempo reale dalla community, e le zone di pericolo. Coyotes Series avverte anche dei problemi sul percorso (incidenti, oggetti sulla strada, etc.), per consentire al conducente di anticipare i rallentamenti, migliorando la sicurezza nella guida quotidiana.

Allestimenti e personalizzazioni
Disponibile nelle concessionarie a partire dal 4 maggio 2013, Renault Capture potrà essere scelta in diverse colorazioni: Blue Marine, Bianco Avorio Perlato, Arancione Arizona, Nero Etoilé, Blu Pacific Blu, Marron Glacé, Beige Cenere, Grigio Cassiopea e Grigio Platino. Ciascuna delle 9 tinte è disponibile in versione monocromatica e in alcuni casi BE STYLE per differenziare tetto (tre colorazioni disponibili), montanti del parabrezza e mascherine dei retrovisori dal resto della carrozzeria. Captur beneficia della vernice HD (alta durabilità), inaugurata su Nuova Clio, che offre ancor più brillantezza, trasparenza e resistenza ai graffi a secco.

All’interno sarà possibile sbizzarirsi con 4 diverse sellerie (non sfoderabili) sul secondo livello di equipaggiamento e 8 sellerie sfoderabili e lavabili in lavatrice “Zip Collection” di serie sull’allestimento R-Link e opzionali (200€) sull’allestimento Live. In fine si potrà scegliere tra uno dei tre pack tematici (Captur, Map, Losange) per abbellire e coordinare volante e sellerie agli stripping esterni.

Tre gli allestimenti, si parte dal Wave come base, il secondo livello è rappresentato dal Live e infine il top di gamma è denominato Energy R-Link. Il livello Wave propone già un equipaggiamento di serie completo: ESP, airbag frontali, laterali e a tendina, alzacristalli anteriori e posteriori elettrici, climatizzatore manuale, Cruise Control, fari diurni a LED, volante regolabile in altezza e profondità, Radio CD Mp3 USB e Bluetooth e la tecnologia Stop&Start. L’allestimenti Live in aggiunta propone di serie di serie i fari fendinebbia, l’Easy Access System per avviamento motore ed apertura e chiusura porte con sistema Keyless, i cerchi in lega 16″ e il volante in pelle. Radio MP3 + USB + Bluetooth® e comandi al volante e, in opzione, Smart Nav: il navigatore con schermo touch da 7”.
In fine il Top di gamma, il livello Energy R-Link propone rispetto agli allestimenti precedenti la motorizzazione 1.2 TCe 120cv EDC. Di serie, il massimo della tecnologia con R-Link, il nuovo ed esclusivo tablet touchscreen 7″ totalmente connesso che propone un mondo di App disponibili su R-Link Store, e-mail, Renault Tweet, Meteo, Renault Assistance, Servizi LIVE, COYOTE Series, Giochi da viaggio, R-Sound Effect, la navigazione TomTom, i comandi vocali e l’Eco System2, clima automatico con Air Quality System, cerchi in lega da 17”. Il livello Energy R-Link offre, inoltre, il massimo della customization, con le sellerie “Zip Collection” e la vernice BE STYLE (bi-tono tetto e carrozzeria) di serie.

Prezzi e tre Limited Edition
Le concorrenti della nuova Renault Captur le abbiamo già provate tutte e sono: la Opel Mokka e la Nissan Juke – sul mercato già da diverso tempo – e le nuovissime Chevrolet Trax e Peugeot 2008 (la prova sarà pubblicata la prossima settimana).
Renault ha anche programmato tre diverse Limited Edition, la Sport, in colorazione Arancione Arizona e interni dedicati, la Trendy, Blu con interni Map e sellerie Blue e Ivory, e la Elegant, nera con sellerie in contrasto.

Per i primi mesi di commercializzazione la Captur sarà proposta in offerta lancio, per la versione entry level, ad un prezzo d’attacco di 12.950 €. In linea generale il listino è circa di 1000 euro in più rispetto ai prezzi della Clio, da cui Captur deriva.

Renault Captur TCe 90 cv Wave 15.950
Renault Captur TCe 90 cv Live 17.200
Renault Captur TCe 90 cv Energy 18.450
Renault Captur DCi 90 cv Wave 17.600
Renault Captur Dci 90 cv Live 18.850
Renault Captur DCi 90 cv Energy 20.100
Renault Captur DCi 90 cv EDC Energy 21.500
Renault Captur TCe 120 cv EDC Energy 20.550

Video prova Renault Captur

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Servizio di Federico Ferrero
Federico Ferrero

Direttore Autoappassionati.it

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Federico Ferrero

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