La gamma più giovane d’Europa si completa. Infatti, con l’arrivo della Nuova Logan MCV (Multi Convivial Vehicle), Dacia arriva al settimo modello sul mercato, offrendo una linea di vetture che copre ogni esigenza, soprattutto per la famiglia. Noi l’abbiamo provata e vi raccontiamo le nostre prime impressioni.
Esterni: family feeling prima di tutto
Il punto di forza di questa Logan MCV – ma anche di molte altre Dacia – è la sensazione di grande robustezza che la vettura trasmette a chi la osserva. Inoltre, negli ultimi modelli, i designer hanno “affilato” un po’ l’estetica donando uno stile più dinamico e moderno con un conseguente miglioramento dell’appeal.
La Nuova Dacia Logan MCV adotta gli stilemi della Sandero, condividendo il frontale dal grande logo centrale che si unisce, tramite due lamine cromate, ai grossi fari anteriori alogeni. Il look da station wagon è ben marcato e la lunghezza di 4,50 metri la classifica come familiare del segmento C. Dalla vista laterale (punto debole della MCV) si notano bene le dimensioni, i cerchi in lega da 15″ sono forse un po’ piccoli per rendere più filante il design, ma sono in linea con la filosofia della vettura. Sul tetto troviamo le utilissime barre portatutto, mentre nella parte posteriore, al centro, troviamo logo Dacia e scritta “Logan MCV” in mezzo ai due fari funzionali ma leggermente anonimi.
Interni: parola d’ordine smart
Il rinnovamento del design non si trova solo all’esterno ma anche all’interno dell’abitacolo, dove troviamo una nuova plancia (disponibile in due varianti: carbone scuro o bicolore) dalle linee moderne e dalla strumentazione completa. Un tocco di stile è dato dai dettagli cromati, come il logo al volante, le bocchette d’aria o il pomello del cambio cui si aggiungono materiali di qualità (ma sempre duri al tatto) con assemblamenti all’altezza della situazione.
La tecnologia che si presenta quando siamo a bordo della Logan MCV è rappresentata da elementi – molti dei quali optional offerti a prezzi irrisori – che consentono di avere un più che sufficiente quantitativo di tecnologia. Il principale di questi elementi è il Media Nav (450 euro Ambiance, 100 euro Laureate): il navigatore, radio, bluetooth e presa usb in uno schermo da 7 pollici incastonato al centro della plancia.
All’interno la carta vincente è la spaziosità, cinque posti comodi e un bagagliaio da record sono gli ingredienti chiave per la scelta di una station wagon. 573 litri in configurazione a 5 posti che diventano 1,578 quando i sedili posteriori vengono abbattuti con una lunghezza di carico fino a 2,7 metri e con un’ampia apertura del bagaglio (altezza bagagliaio 787 mm). Un altro dato interessante sono i 16 litri di portata totale dei vari cassetti e vani portaoggetti, anche se noi abbiamo sentito la mancanza di un vano spazioso davanti al cambio.
Motorizzazioni in gamma
La conoscenza di Renault e la grande fama di cui gode a livello di propulsori permettono a Dacia di avere un grande vantaggio, potendo godere di motori al top per l’efficienza e per le prestazioni, senza spese aggiuntive di studio o progettazione.
Sono cinque i propulsori disponibili sulla Logan MCV, due benzina, due turbodiesel e uno bi-carburante benzina e GPL. I due propulsori benzina sono il 1.2 16v 75 CV – nella versione a GPL è questo il motore utilizzato – e il nuovo 900 Tce (Turbo Control Efficiency) 90 CV, 135 Nm, 116 g/CO2 e 5,0l/100km.
Le due varianti turbodiesel sono rappresentate dal 1.5 dCi nelle due potenze, 75CV e 90CV. Quest’ultimo ha 220 Nm di coppia, 99g/CO2 e un consumo medio di 3,8l/100km.
Alla guida della Logan MCV 1.5 dCi 90CV
I due propulsori più interessanti sono il 900 Tce e il 1.5 dCi da 90CV, ma abbiamo voluto concentrare la nostra prova sulla versione turbodiesel, uno dei motori di maggior successo nella storia di Renault, tanto che il questo propulsore è presente anche su modelli Mercedes e Nissan ed è il più venduto del Gruppo.
Quando si sale a bordo si percepisce una seduta comoda, con regolazioni complete (a parte la profondità del volante). All’accensione del 1.5 dCi la silenziosità è inaspettata e lo stesso vale per le vibrazioni, che si fanno sentire in rare occasioni, mentre il rumore aumenta con la velocità anche se non diventa mai troppo invadente. Questo è il risultato dell’aumento di qualità all’interno delle Dacia, che ha portato una migliore insonorizzazione globale all’interno della vettura.
La Logan MCV non fa mai sentire il peso delle sue dimensioni, garantendo un’agilità di tutto rispetto nonostante il volante sia, sì ben preciso, ma un po’ troppo elastico e quando si è in manovra leggermente pesante. Per quanto riguarda cambio e frizione ci siamo trovati subito a nostro agio nei cambi di marcia, veloci e senza intoppi, mentre i 90CV dell’ottimo propulsore facevano il loro dovere assicurando una buona spinta in ogni occasione.
Prima di metterci alla guida della Logan MCV alcune delle maggiori curiosità erano riferito all’assetto – temevamo fosse troppo morbido e rollante – e alla tenuta di strada. Invece, la station di Dacia ha affrontato curve lente e veloci senza scomporsi mai (l’ESP è di serie su tutta la gamma), nonostante una pioggia battente che ha accompagnato interamente la nostra prova.
Se il motore era una certezza, l’affidabilità e il comportamento su strada sicuramente destavano diverse perplessità, smentite in toto dalla Logan che – per essere una station wagon dal prezzo interessante (interessante è dir poco) – ha dimostrato di fare sul serio.
Prezzi e allestimenti: imbattibile su tutta la linea
La Dacia Logan MCV è disponibile in due versioni, Ambiance e Laureate, e in sei tinte: Bianco ghiaccio, Blu navy, Rosso fuoco, Grigio platino, Nero nacré, Blu persia e Beige cenere. L’allestimento Laureate in aggiunta agli equipaggiamenti proposti sul primo livello Ambiance, ha di serie i fari fendinebbia, il computer di bordo, Dacia Plug&Radio (Radio CD e MP3, prese Jack e USB, Bluetooth con comandi al volante), la regolazione in altezza del sedile conducente e del volante, i retrovisori esterni elettrici sbrinanti, dettagli di look quali le barre tetto cromo/satinate, le maniglie e retrovisori esterni in tinta carrozzeria.
Tra i vari optional troviamo il già citato Media Nav a 450 o 100 euro in base alla configurazione, i cerchi in lega da 15″ a 400 euro, il cruise control a 200 euro solo per la Laureate e il clima manuale a 690 euro.
Ecco i prezzi in riferimento ai due allestimenti Ambiance e Laureate:
1.2 75cv: 8.900 – 10.050
1.2 GPL 75cv: 10.200 – 11.000
900 TCe 90cv: N/D – 11.150
1.5 dCi 75cv: 10.750 – 11.550
1.5 dCi 90cv: 11.250 – 12.050
Prezzi che si attestano, a parità di allestimenti, a circa il 20% in meno del prezzo delle concorrenti dirette. La Logan MCV sarà in vendità in Italia dal 19 ottobre 2013.
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