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Tesla, come si spiega il calo delle vendite in America e Europa?

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Nel 2024, Tesla sta registrando un calo delle vendite e della quota di mercato sia negli Stati Uniti d’America che in Europa, a causa della crescente concorrenza e dell’invecchiamento della sua gamma di modelli. Nonostante la domanda complessiva di auto elettriche sia aumentata, la quota di mercato di Tesla è scesa significativamente, con una perdita notevole rispetto al 2023, dove ricordiamo che Model Y si è classificata al primo posto tra le auto più vendute nel mondo.

Tesla necessita di rinnovare la sua offerta di prodotti per mantenere la sua posizione di leader nel mercato dei veicoli elettrici.

Europa e USA: flessione delle vendite per Tesla, i numeri preoccupano

Tesla sta affrontando un anno difficile nel 2024. Dopo un 2023 da record come produttore di auto elettriche più popolare al mondo e marchio di veicoli a batteria più venduto con la Tesla Model Y, la crescita dell’azienda ha subito un rallentamento. I dati di JATO Dynamics per la prima metà del 2024 mostrano che Tesla sta perdendo terreno negli USA e in Europa, con una diminuzione delle vendite rispettivamente dell’8% e del 13%. Nonostante il pubblico non sia ancora completamente convinto delle auto elettriche, la domanda complessiva è cresciuta in entrambe le regioni, grazie all’introduzione di nuovi modelli più competitivi. Il calo delle vendite di Tesla ha influito negativamente sulla sua quota di mercato.

Nel primo semestre del 2024, le vendite del marchio sono scese da 185.200 a 161.300 unità rispetto allo stesso periodo del 2023. Nello stesso periodo, le immatricolazioni di auto elettriche pure in Europa sono aumentate dell’1,7%, facendo scendere la quota di mercato di Tesla dal 19,8% al 17,2%. Tesla ha subito la maggiore diminuzione della quota di mercato dei veicoli elettrici in Europa, seconda solo al gruppo Volkswagen, che ha visto un calo dal 22% al 18,7%. In Europa, Tesla e Volkswagen hanno perso terreno a favore del Gruppo Geely, grazie ai buoni risultati della Volvo EX30, e del Gruppo BMW, che ha continuato a ottenere successi con i suoi ultimi modelli. Anche i marchi cinesi, in particolare BYD, hanno registrato una crescita significativa. Negli Stati Uniti, le vendite di Tesla sono diminuite da 324.900 a 299.200 unità nella prima metà del 2024. Nonostante un aumento del 7,6% delle vendite complessive di veicoli elettrici, la quota di Tesla è scesa dal 59,8% al 51,2%. Tesla rimane un attore dominante nel mercato statunitense, superando di gran lunga i concorrenti. Ford, Hyundai, Kia e Rivian hanno registrato incrementi significativi delle vendite.

Tesla, come mai il calo di vendite?

La perdita di quote di mercato di Tesla è dovuta a diversi fattori. La crescita non può essere infinita, soprattutto quando la gamma di modelli è limitata. Ricordiamo il recente restyling della Model 3 che ha rinfrescato la berlina mentre Tesla Model Y ha ormai 5 anni e il nuovo modello è previsto ma non confermato a data certa. Inoltre, la concorrenza dei produttori tedeschi di auto premium e dei marchi cinesi in Europa, così come di Ford, dei coreani e di Rivian negli Stati Uniti, è in aumento.

Con l’ultima introduzione del Tesla Cybertruck non si sono ancora ottenuti risultati significativi in termini di vendite, con appena 11.300 unità vendute negli USA nel primo semestre del 2024, rispetto alle 196.700 unità della Tesla Model Y e alle 70.300 unità della Tesla Model 3. Le riduzioni di prezzo che avevano funzionato bene nel 2023 non sono più così allettanti. Con l’arrivo di nuovi marchi e modelli sul mercato, l’offerta si è ampliata e i prezzi tendono a diminuire. Tesla ha bisogno di più di semplici sconti e aggiornamenti per mantenere la sua posizione di leader nel mercato dei veicoli elettrici, il brand di Elon Musk ha bisogno di prodotti nuovi e accessabili in più segmenti. Urge, inoltre, l’arrivo della famosa Model 2 per conquistare nuove fette di pubblico a prezzi più competitivi.

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