Focus tecnico sul comfort della Citroen C3 Aircross: sospensioni, sedili e tutte le altre innovazioni
Tecnica03 dicembre 2025, 8.53
La nuova Citroën C3 Aircross nasce come evoluzione del progetto Advanced Comfort, cioè il programma con cui la casa francese ha deciso di portare nel segmento dei SUV compatti un’esperienza di viaggio morbida, filtrata e rilassante, tipica delle grandi Citroën del passato. Il comfort è il tema centrale dell’intera vettura, tanto che la progettazione delle sospensioni, dei sedili e dell’architettura interna è stata affrontata come un unico sistema integrato. Non ci sono soluzioni estetiche o tecniche isolate: ogni parte dell’auto è pensata per contribuire a creare un ambiente “calmo”, piacevole e accogliente, ciò che Citroën definisce con l’espressione C-Zen Lounge.
L'approccio Citroën Advanced Comfort si basa su 4 capisaldi:
- L'effetto avvolgente, con interni morbidi al tatto e un'acustica soft
- La praticità dello spazio interno che riunisce le persone
- Una sensazione di pace interiore grazie alla calma dell'ambiente
- La fluidità, basata su una tecnologia intuitiva e utile.
Le sospensioni Advanced Comfort: il cuore del “tappeto volante”
C3 Aircross è stata progettata per fornire il miglior compromesso tra comfort e piacere, che ci sia una o sette persone a bordo. Per ottenere questo risultato, le sospensioni esclusive Advanced Comfort di Citroën sono di serie su tutte le versioni. Questo design innovativo e brevettato garantisce una sensazione di comfort unica per gli occupanti del veicolo, qualunque siano le condizioni stradali.
Le sospensioni Citroën Advanced Comfort ripensano le due funzioni di base di un sistema di sospensioni: garantire un contatto ottimale tra le ruote e la superficie stradale e definire un livello di comfort perfetto per i passeggeri. Una sospensione convenzionale utilizza una molla e un ammortizzatore idraulico per gestire queste due funzioni. La molla assorbe le asperità della strada, mentre l'ammortizzatore supporta la molla nella fase di rilassamento dopo un impatto: un fermo nella parte superiore dell'ammortizzatore assorbe la compressione della molla sui suoi ultimi centimetri.
Questo fermo protegge i componenti meccanici del veicolo ma non dissipa completamente l'energia, compromettendo il comfort dei passeggeri.
Gli ingegneri Citroën hanno completamente ripensato questa architettura, creando un sistema brevettato di tamponi idraulici progressivi. Questi agiscono come un secondo piccolo ammortizzatore, situato alle estremità dell'ammortizzatore principale. Ci sono due fermi progressivi per ammortizzatore, uno per la compressione e l'altro per il rimbalzo.
Questa costruzione della sospensione garantisce maggiore morbidezza e comfort sulle piccole irregolarità, senza compromettere lo smorzamento necessario per mantenere la carrozzeria in posizione durante la guida su strade accidentate. In quest'ultimo caso, il sistema rallenta gradualmente il movimento alla fine della corsa.
A differenza di un fermo meccanico in un ammortizzatore convenzionale – che assorbe l'energia e riduce il comfort rilasciandone una parte sotto forma di urto – il fermo idraulico progressivo assorbe e dissipa questa energia. L'effetto "tappeto volante" così storicamente importante per Citroën è chiaramente percepibile, e migliora l'esperienza di guida a bordo del C3 Aircross.
L’effetto è che l’energia dell’urto non arriva mai improvvisa, “dura”, al corpo vettura: viene dissipata progressivamente dall’olio idraulico, così che il movimento verticale si smorzi con una dolcezza difficile da ottenere con sistemi più semplici. Il risultato percepito dai passeggeri è quello di un’auto che sembra “galleggiare” sulle imperfezioni, ma senza diventare cedevole o imprecisa: la progressività del sistema consente infatti di mantenere un buon controllo del rollio e del beccheggio.
Questa caratteristica è particolarmente apprezzabile quando la strada si fa irregolare e si alternano piccoli urti e grandi oscillazioni; il PHC permette alla vettura di assorbire tutto con continuità, senza strattoni.
È interessante notare come la scelta dei cuscini idraulici offra agli ingegneri la possibilità di tarare la sospensione in modo più confortevole nella parte iniziale della corsa, con una maggiore libertà rispetto a un sistema tradizionale. La gestione del fine corsa idraulico permette infatti di evitare colpi secchi anche quando l’ammortizzatore raggiunge gli estremi della sua escursione.
Questo approccio ingegneristico ha un impatto diretto sulla filosofia del veicolo: l’auto non è stata pensata per trasmettere un feeling sportivo, ma per rendere più piacevole la guida quotidiana, urbana o turistica.
Benefici pratici:
- Filtraggio delle piccole asperità: grazie ai cuscini idraulici, le vibrazioni ad alta frequenza provenienti da superfici irregolari - piccoli dossi, micro-rugosità - sono smorzate con maggiore efficacia rispetto a una sospensione tradizionale.
- Gestione delle escursioni maggiori: su dossi pronunciati o buche, il PHC permette una decelerazione più graduale del movimento della sospensione, sia in compressione che in estensione, riducendo lo “scatto” percepito nell’abitacolo.
- Stabilità a velocità intermedia: questo sistema aiuta anche a gestire i movimenti della carrozzeria - rollio, beccheggio - su carreggiate non perfette, mantenendo un comportamento più “orizzontale” del corpo vettura.
- Maggior libertà di taratura: gli ingegneri possono progettare una sospensione con maggiore escursione e comfort iniziale, perché il PHC protegge dai fine corsa meccanici tradizionali.
I sedili Advanced Comfort: un comfort percepito in ogni fase della seduta
A bordo, il secondo pilastro del programma è rappresentato dai sedili Advanced Comfort, che Citroën ha sviluppato come un elemento identitario del marchio. Rispetto a sedili più tradizionali, quelli adottati sulla C3 Aircross includono uno strato aggiuntivo di schiuma ad alta densità: parliamo di 10-15 millimetri in più, che potrebbero sembrare pochi sulla carta, ma fanno una grande differenza in termini di morbidezza al primo contatto.
La seduta è progettata per essere accogliente, ampia e leggermente avvolgente; lo strato superficiale di foam è più morbido, mentre il nucleo interno è più denso e strutturato, in modo da offrire un sostegno adeguato anche nei viaggi prolungati. L’obiettivo è duplice: evitare che il guidatore e i passeggeri si affatichino dopo una o due ore di viaggio, e al tempo stesso garantire stabilità del corpo anche nelle manovre e nei cambi di direzione.
A completare il tutto intervengono le regolazioni, in alcuni allestimenti anche lombare elettrica e funzione massaggio, i braccioli e la cura del materiale di rivestimento, che privilegia una sensazione tattile calda e morbida. L’ergonomia dei sedili contribuisce in modo importante al senso di benessere: Citroën ha lavorato molto sull’altezza, sull’inclinazione e sul contenimento laterale per permettere una postura meno rigida, più naturale, tipica di una seduta “da viaggio” più che da guida sportiva.
L’architettura interna C-Zen Lounge: un abitacolo progettato come un salotto
Se sospensioni e sedili costruiscono il comfort fisico, l’ambiente interno si concentra su quello psicologico e percettivo. Il concetto C-Zen Lounge definisce un abitacolo spazioso e rilassante, con una plancia disegnata come un arredo domestico. La parte superiore ospita gli elementi tecnologici - display, head-up, comandi - mentre quella inferiore, più larga e imbottita, è rivestita in tessuto morbido, studiato per offrire una sensazione tattile gradevole. L’illuminazione ambientale laterale completa questa idea di “soggiorno”, più che di semplice abitacolo automobilistico.
La plancia “a due livelli” e il nuovo head-up display liberano spazio e favoriscono una postura più naturale del guidatore, che non è costretto ad abbassare lo sguardo per leggere le informazioni principali. Il volante, compatto e regolabile, completa un’impostazione che vuole mettere il conducente a proprio agio, con tutto a portata di mano e senza eccessi visivi.
Un elemento importante è anche la modularità dell’abitacolo: nonostante le dimensioni compatte, la C3 Aircross può offrire fino a sette posti con una terza fila sorprendentemente funzionale. Questa versatilità non è comune nel segmento, e Citroën ha lavorato per garantire che anche i passeggeri posteriori possano sperimentare un comfort adeguato, grazie a sedili ribaltabili facilmente, prese USB dedicate, su alcuni allestimenti, e una buona altezza al tetto.
Lo spazio per ginocchia e gomiti nella seconda fila è stato dichiarato come uno dei migliori della categoria, a conferma del fatto che l’ergonomia interna è stata considerata una priorità.
Altre innovazioni e punti di forza
Oltre al comfort, la Nuova C3 Aircross introduce una serie di altre innovazioni tecniche, strategiche e di design che rafforzano la sua proposta sul mercato. Ecco un’analisi approfondita:
Gamma motorizzazioni “multi-energie”
La C3 Aircross è disponibile con motorizzazioni benzina, ibrida e 100% elettrica (ë-). La versione ibrida “Hybrid” ha una potenza dichiarata di 145 CV secondo Citroën, consentendo un buon compromesso tra prestazioni e consumi in un formato compatto. Questo posizionamento multienergia rende il veicolo molto flessibile per diversi profili di acquirenti, sia per chi chi percorre tragitti urbani, extraurbani o per chi avesse vincoli di emissioni/zone a traffico limitato.
Nella versione elettrica ë-C3 Aircross, ci sono anche caratteristiche specifiche di comfort elettrico come il pre-condizionamento della temperatura - per riscaldare / raffreddare l’abitacolo prima di partire.
Connettività e infotainment
Touchscreen centrale da 10,25″ disponibile su versioni più equipaggiate, con interfaccia a widget ispirata agli smartphone. Non manca il supporto per Apple CarPlay e Android Auto, anche wireless su alcune configurazioni, che permette di integrare lo smartphone facilmente nell’infotainment.
Lo Smartphone Station (in allestimento You) è un supporto integrato per il telefono, che consente di “agganciare” il dispositivo e lanciare un'app dedicata tramite NFC; da lì si accede alle funzioni telefoniche, radio, navigazione. Infine vi è una connessione Citroën Connect One per sicurezza: include servizi connessi come chiamate di emergenza e assistenza, per un certo periodo incluso di serie.
Sicurezza e ADAS
La C3 Aircross è dotata di tecnologie di assistenza alla guida: freno automatico di emergenza Active Safety Brake, sistema di avviso superamento linea, limitatore / riconoscimento limiti di velocità. La presenza del head-up display aiuta a mantenere la concentrazione sulla strada: proiettare le informazioni critiche su un piano visivo diretto riduce il bisogno di abbassare lo sguardo, migliorando la sicurezza attiva. Nei listini è presente anche la telecamera posteriore (o sensori), a seconda dell’allestimento, che facilita le manovre e il parcheggio.
Modularità e abitabilità interna
Come detto, la configurazione fino a 7 posti è uno dei punti di forza: offre grande flessibilità per famiglie pur restando compatta. La seconda fila ha una panca 60/40, con spazio per ginocchia e gomiti dichiarato come “migliore della categoria”, il che significa una buona abitabilità laterale e longitudinale.
Il ribaltamento degli schienali posteriori è relativamente semplice, e il portellone è ampio, facilitando il carico bagagli o l’accesso alla terza fila. In configurazione 5-posti, il bagagliaio è ottimizzato per spazio e praticità e raggiunge i 460 litri, grazie anche al pianale variabile o doppio piano di carico (in alcune versioni). Si arriva a 1.600 litri con tutti i sedili ripiegati.
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