Da oggi entra nel listino la Suzuki Jimny Pro 2021, in configurazione autocarro, con due posti e un ampio vano di carico posteriore separato dall’abitacolo da una solida rete divisoria di sicurezza. La Jimny
Suzuki Jimny Pro è proposto in unico allestimento al prezzo di listino di 18.700 euro IVA esclusa, 23.400 euro IVA inclusa chiavi in mano.
Ad eccezione delle verniciature speciali BiColor, l’allestimento prevede tutti i contenuti di serie, senza la necessità di ulteriori optional. Standard, infatti, i fari con sistema di abbaglianti automatici “nontiabbaglio”, i fendinebbia, i sedili anteriori riscaldabili, il climatizzatore, il Cruise Control e i sistemi ADAS di assistenza alla guida.
Jimny Pro è infatti equipaggiato di serie, dai sistemi “guidadritto” (avviso di superamento della corsia), “occhioallimite” (il riconoscimento dei segnali stradali), “attentofrena” (la frenata automatica d’emergenza con riconoscimento dei pedoni) e “restasveglio” (il monitoraggio dei colpi di sonno).
Per la guida in fuoristrada e su tutti i tratti in forte pendenza entrano in azione i dispositivi “partifacile” (hill hold control) e “scendisicuro” (hill descent control). Di serie anche il sistema di sicurezza e localizzazione eCall, in grado di mettere in contatto i passeggeri con i soccorsi in caso di emergenza o, in caso di incidente grave, di lanciare automaticamente una richiesta di aiuto segnalando la posizione della vettura.
Le dimensioni della Suzuki Jimny Pro vedono una lunghezza complessiva di 3.64 m, con sbalzi sono ridotti e gli angoli caratteristici, come quello di attacco, di uscita e di dosso che misurano rispettivamente 37, 49 e 28 gradi e consentono di affrontare con disinvoltura anche i terreni più accidentati, complice un’altezza minima da terra di 21 cm.
I due posti anteriori offrono una comoda sistemazione anche a chi è più alto della media, mentre alle spalle della rete divisoria metallica è ricavato un vano da 863 litri.
Gli interni della Suzuki Jimny Pro sono curati nei minimi dettagli per garantire funzionalità e resistenza. I comandi sono solidi e ben dimensionati, in modo da poter essere utilizzati anche indossando guanti pesanti. Ogni componente è realizzato con finiture pensate per garantire il massimo della resistenza nell’uso più gravoso, evitando graffi e danni alle superfici.
La Jimny Pro è equipaggiato con la trazione integrale 4×4 Allgrip Pro, che consente di inserire anche in movimento le quattro ruote motrici sui terreni a bassa aderenza e, fermandosi, le marce ridotte. Nei passaggi critici si apprezza, inoltre, la presenza del controllo della trazione Grip Control, che frena le ruote che slittano per trasferire a quelle con maggior presa la coppia erogata dal motore della Jimny Pro che è il ben noto 1.5 a benzina da 102 CV.
Spopola la presunta notizia secondo cui ora, d’improvviso, la multa per eccesso di velocità sarebbe…
Il cuore del nuovo Codice della Strada 2024, in vigore fra qualche settimana (serve la…
Rivoluzione a tappe per i monopattini elettrici. Per adesso, non c’è nessuna novità; appena la…
Per competere soprattutto contro Case cinesi e Tesla, Mercedes offrirà batterie LFP a basso costo…
La Hyundai Ioniq 9 è il fiore all’occhiello della gamma elettrica Ioniq, posizionandosi come una scelta…
Elon Musk ha ironizzato sulla nuova campagna Jaguar, che privilegia immagini artistiche e colorate rispetto…