Suzuki chiude il 2024 con la seconda quota di mercato migliore di sempre

Suzuki si mette alle spalle un 2024 che premia la strategia di ibridazione totale della gamma, in attesa dell’arrivo nel corso del 2025 della prima elettrica. Secondo i dati diffusi dall’UNRAE, l’Unione Nazionale Rappresentanti Veicoli Esteri, Suzuki ha targato negli ultimi dodici mesi 37.684 auto, con un incremento dell’8,30% rispetto alle 34.797 auto vendute nel 2023. Calcolando un totale di 1.558.704 vetture immatricolate nel 2024 in Italia, Suzuki ha registrato una quota del 2,42%, la seconda migliore di sempre dopo il record 2021 (2,7%).

Il mese di dicembre è stato determinante per raggiungere il podio, con 2.756 auto e un +35,83% rispetto alle 2.029 auto dello stesso mese 2023. Tra i vari modelli, trainano le vendite Vitara, Swift e Ignis. La prima di questa serie ha registrato 10.938 esemplari anche grazie all’arrivo del restyling nella prima metà dell’anno appena chiuso che ha contribuito a migliorare le vendite del 16,3%. Da sola, Vitara copre quasi 1/3 delle vendite di Suzuki in Italia. La prima si conferma l’indiscusso punto di riferimento del segmento B-SUV, che lei stessa ha creato prima ancora che qualcuno coniasse quella definizione.

Con l’arrivo di nuova Swift in primavera, la compatta di Hamamatsu si è classificata al 10° posto delle segmento B più vendute in Italia. Ignis, infine, ha chiuso a 9.757 unità. Tra gli altri modelli buone performance per S-Cross (6.286 unità) e Jimny Pro (1.836).

Suzuki e l’importanza del 4WD

Le vendite di Suzuki in Italia rimarcano, ancora una volta, l’importanza strategica delle vetture a trazione integrale, specie tra i clienti privati. Nel mix di vendita, il 38,6% delle Suzuki immatricolate in Italia nel 2024 è stato 4WD, un’incidenza circa tripla rispetto alla quota delle auto integrali sul mercato italiano.

Suzuki: cosa aspettarsi dal 2025

Il 2025 è l’anno della nuova Vitara elettrica (e-Vitara) lanciata a Milano solo qualche mese fa. Suzuki si rende conto che l’elettrico è ancora in affanno con il 4,2% di quota nel 2024. Il tutto, peraltro, in un contesto poco chiaro circa gli scenari di lungo periodo, con gli obiettivi fissati per il 2035 ancora in discussione. La fiducia non manca e con una gamma 100% ibrida, praticamente full optional fin dagli allestimenti di base e spesso con il cambio automatico, Suzuki riesce a soddisfare le esigenze della clientela italiana.

L’obiettivo per il 2025 è dunque quello di confermare e migliorare il trend di crescita conquistato nel 2024, consolidando la quota raggiunta e magari anche ampliarla, con il primo anno solare completo sul mercato di nuova Swift e l’ingresso in scena di e-Vitara, il primo modello 100% elettrico di Suzuki, previsto per la tarda estate.