La Subaru XV, SUV/Crossover giapponese è un outsider per il segmento C. Con il suo look aggressivo ma ideale per l’offroad potrebbe però stupirvi. Ecco perchè…
Il look della Subaru XV si riconosce dalla sua impronta sportiva e dalla forma bassa e larga, caratterizzata dalla calandra esagonale simbolo dell’identità Subaru fino ai fari LED a occhio di falco. La ricca inflessione della linea si estende dal parafango anteriore, passa per le portiere e raggiunge la spalla posteriore. Gli ampi parafanghi esprimono la forza sprigionata dal sistema Subaru Symmetrical AWD.
All’interno le classiche plastiche rigide sono diventate più morbide e piacevoli al tatto abbinate a un sistema di infotainment da 8 pollici con sistema Mirrorlink Apple CarPlay e Android Auto. Per quanto riguarda lo spazio si gode dell’altezza per i passeggeri e il bagagliaio offre una capienza di 385 litri, adatta anche a lunghi spostamenti.
Subaru ha deciso di non portare il diesel sulla nuova Subaru XV, ma esclusivamente due benzina: il 1.6 boxer da 115 cavalli e il 2 litri, sempre boxer, da 156 CV, entrambe con la trazione integrale Symmetrical All Wheel Drive. Più avanti saranno previsti motori a versione bifuel benzina-GPL.
Allestimenti per tutte le tasche, ma sono assenti gli optional
Quattro gli allestimenti progressivi per la Subaru XV 2018: Pure, Style, Style Navi e Premium:
L’entry level Pure (22.900€) è già ricco e vede di serie i cerchi in lega da 17”, i fendinebbia, il display multifunzione touchscreen da 6,5 pollici con Apple CarPlay e Android Auto, il sistema di audio con Radio DAB+ e il cold weather pack, che comprende i sedili e gli specchietti riscaldabili e i tergicristalli con funzione sbrinante. Ovviamente nella dotazione di serie sono compresi il cambio automatico Lineartronic, il Symmetrical AWD e il sistema Eyesight.
La Style (+3.000€ da Pure) aggiunge, alla base Pure, i fari LED che ruotano in curva, i retrovisori ripiegabili, i vetri privacy, mancorrenti sul tetto, cuciture in contrasto, clima bizona, display centrale da 8 pollici con Subaru Starlink e pedaliera in alluminio.
La Style Navi (+2.000€ da Style) offre di serie il navigatore, la telecamera posteriore (fondamentale vista l’assenza dei sensori) e l’High Beam Assist.
La top di gamma Premium (+2.500€ da Syle Navi) offre di serie il tetto apribile, i sedili in pelle con cuciture arancioni, il sedile guida elettrico.
Il metallizzato è un extra da 650€. Noi ci sentiamo di consigliare, per chi volesse risparmiare, la Pure 1.6 (22.900€), già ben accessoriata, sopratutto sul fronte sicurezza; oppure, per non rinunciare a nulla e magari come prima auto per la famiglia, la Style Navi 2.0 (29.900€), che ha tutto ciò che serve.
Il motore 2.0 che ha uno “scalino” così alto dovuto al fatto che si parte dall’allestimento Style Navi e non dal Pure come sul 1.6. Quindi tra i due motori ballano 2.000€ a parità di allestimento. Noi, vista la vocazione aspirata delle unità a benzina, ci sentiamo di consigliare il più robusto duemila, ideale per i viaggi, senza soffrire di compresi di inferiorità.
Inoltre la casa delle Pleiadi offre la garanzia di 5 anni con km illimitati: Subaru Safe 5.
Le principali concorrenti sono: la VW Golf 4Motion, la Mercedes GLA e l’Infiniti QX30, ma anche i crossover di segmento C come la Nissan Qashqai, l’Opel Crossland X, la Peugeot 3008, la Renault Kadjar, la Seat Ateca, la Suzuki S-Cross.