Stefano Virgilio, PR Manager di Opel e Peugeot in Italia, ci presenta la nuova Opel Frontera in occasione del Salone Auto Torino. La novità principale di Opel per il 2024 nasce sulla stessa piattaforma di FIAT Grande Panda e di Citroen C3 e, come fatto per Aircross e come probabilmente sarà fatto per la futura Multipla, è la prima a portare i 7 posti in meno di 4,4 metri. Opel, in un certo senso, torna all’antico, tornando ad offrire questa soluzione di abitabilità in una vettura compatta.
Portate a Torino la nuova Frontera, mostrata in anteprima alla stampa italiana a inizio giugno. Tre aggettivi per definirla e un motivo per comprarla?
“Sicuramente spaziosa, tecnologica e accessibile. Spaziosa perchè fin dalla prima fase della progettazione ci si è concetrati sull’armonia tra spazio per i passeggeri, bagagliaio e la possibilità di offrire la terza fila di sedili per 7 persone. Si tratta di un’auto molto flessibile. Tecnologica perchè Frontera porta tutte le ultime novità viste in gamma come il Pure Panel, ossia il quadro strumenti raccordato con lo schermo centrale che ospita di serie Apple CarPlay e Android Auto wireless e propone i nuovi sedili con l’incavo sul sedile pensato per una migliore ergonomia delle sedute riducendo la pressione sul coccige. Accessibile perchè è disponibile sia in versione elettrica sia in versione ibrida, il tutto a partire da circa 25.000 euro e con l’elettrico sotto i 30.000 euro. Riassumendo è una vettura spaziosa ma adatta a tutte le famiglie e alle loro esigenze.”
Sempre parlando della Frontera, perché pensate che portare i 7 posti su un SUV elettrico possa essere apprezzato dai vostri clienti?
“Opel ha una tradizione molto importante sulle vetture 7 posti flessibili. Pensiamo alla Zafira, che fin dagli anni ’90 ha rappresentato l’idea di versatilità e ha avuto un successo incredibile. Rappresentava la vettura compatta con un sistema intelligente di sedili che si ripiegavano facilmente all’interno. Flessibilità è ancora oggi la parola d’ordine: anche su Frontera basta ripiegare i due sedili a filo del piano di carico e si ottiene la massima capacità del bagagliaio, da 460 a 1.564 litri.”
Vediamo sullo stand una delle berline più versatili sul mercato. Motori ibridi, benzina, Diesel, elettrici e la versione sportiva GSe. Qual è il segreto dell’eterna giovinezza di un modello così importante per il vostro brand?
“Opel Astra è un modello su cui noi puntiamo tantissimo, e offre un ventaglio di possibilità enorme. Si va dal benzina, al Diesel, passando per l’ibrido (mild e plug-in), l’elettrica e tutto questo declinato sia sulla berlina sia sulla Sports Tourer, uno dei nostri cavalli di battaglia da decenni. Astra è tutto questo e può soddisfare le esigenze più diverse del cliente Opel.“