Arrivano buone notizie, anche se un po’ tardive, per gli automobilisti. Ora, infatti, è possibile sospendere l’assicurazione auto, grazie all’entrata in vigore (lo scorso 30 aprile) della legge di conversione del Decreto Cura Italia.
Una manovra tardiva, poiché siamo già entrati nella Fase 2 del Coronavirus e molte persone sono tornate a lavorare, ma comunque molto utile per chi è ancora costretto a casa. Come sospendere l’assicurazione auto e quali sono le condizioni per farlo?
Sospendere assicurazione auto: quali le condizioni?
Prima di tutto bisogna dire che non si può andare oltre il 31 luglio e la richiesta deve pervenire dall’assicurato. La compagnia assicurativa, però, non si può rifiutare di sospendere l’assicurazione e deve far partire la sospensione già dal giorno in cui è stata richiesta. Quando il cliente decide di riattivarla, la sua polizza assicurativa sarà stata prolungata del numero esatto di giorni per il quale è stata sospesa, anche se il suo contratto iniziale non lo prevedeva. Basterà, quindi, anche una sospensione di una settimana per ottenere 7 giorni in più sulla data di scadenza, senza nessun onere per l’assicurato.
Attenzione, però, che quando si decide di sospendere l’assicurazione auto, il veicolo, ovviamente, non può circolare, ma non solo: non deve sostare in strada in parcheggi aperti al pubblico. Deve essere custodito in luoghi privati, come box o garage non accessibili. Agevolazione sì, ma solo per chi può mettere l’auto al sicuro.