Il Salone di Parigi 2022, rispetta tutte le aspettative della vigilia, con i gruppi di Renault e Stellantis a fare da protagonisti. Ma a quello che tutti chiamano il “Mondial de l’Auto”, nei padiglioni di Porte de Versailles, arrivano anche i marchi asiatici ed il ruolo più importante è ricoperto, inevitabilmente dall’elettrico.
Al Salone di Parigi 2022 è forte, anzi, fortissima la presenza dei gruppi francesi a fronteggiare i marchi emergenti provenienti dal mercato asiatico e l’anteprima di Mercedes nel “fuori Salone”. A Parigi, il “Mondial de l’Auto” illustra quelli che saranno i nuovi equilibri in attesa della prima bozza delle normative anti emissioni Euro 7. Giocando tutto sommato in casa, il gruppo Stellantis esporrà le novità dei suoi marchi francesi, accantonando Opel ed i brand italiani. Invece Renault, nell’attesa di ridefinire la partnership con Nissan, punta forte sulle vetture a batteria, proprio il campo dove i cinesi di Byd presenteranno un’intera gamma destinata al mercato europeo, insieme ai connazionali di Great Wall ed all’azienda vietnamita Vinfast. Il connubio tra elettrico e lusso è rappresentato da Fisker, a cui risponde Mercedes con l’anteprima della nuova Eqe Suv. Non manca l’intento di studiare le mosse altrui, degli assenti, a cominciare dal gruppo Volkswagen e da Toyota. Il Salone dell’Auto di Parigi 2022 apre alla stampa lunedì 17 ottobre, il 18 al pubblico, chiudendo i battenti il 23 ottobre. Mai come in questa edizione, il panorama europeo dell’automotive vive in prima persona la transizione elettrica, seppur a ritmi e velocità differenti tra i Paesi che lo compongo, ecco perché di seguito è presente l’elenco delle novità in ordine alfabetico di marchio.
Al Salone di Parigi 2022, Alpine, ossia il marchio sportivo del gruppo Renault, mostra quella che nei prossimi anni sarà la sua personalità elettrica. Lo fa con una vettura compatta, un SUV e la sportiva erede della attuale A110, pronta ad una ulteriore evoluzione. È il peso a fare la differenza per la A110 R grazie agli appena 1.082 kg ricavati grazie all’ampio utilizzo di fibra di carbonio, mentre il motore da 1,8 litri sprigiona 300 CV di potenza e raggiunge 285 km/h di velocità massima, con una accelerazione 0-100 km/h consumata in soli 3,9 secondi. I passi in avanti verso l’elettrificazione totale di Alpine vengono mostrati grazie al concept Alpenglow, una vettura da corsa ispirata a quelle che gareggiano a Le Mans lunga oltre 5 metri e larga 2, ma soprattutto pensata per anticipare la possibilità di un utilizzo dell’idrogeno come combustibile in un motore termico dal funzionamento tradizionale a cilindri e pistoni, dunque non di tipo fuel cell.
Uno sbarco di peso quello di Byd al Salone di Parigi 2022. Il brand asiatico è il quinto marchio automobilistico cinese e sta vivendo una crescita più che repentina, ma anche terzo produttore di batterie al mondo. La gamma che verrà immessa sul mercato dell’Europa prevede tre auto elettriche pronte ad arrivare in Italia nel 2023. La berlina sportiva si chiama Han, Tang il SUV familiare a 7 posti, ma la maggiore attenzione va naturalmente alla Atto 3, crossover compatto di segmento C con un prezzo di 38.000 euro, 204 CV di potenza a trazione anteriore e 420 km di autonomia dichiarata.
Al Salone di Parigi 2022, Dacia vuole dimostrare di non incarnare più quell’idea radical chic che accompagnò nel 2004 il debutto della Logan. A dimostrarlo oggi c’è il successo di Sandero, da tempo la seconda vettura più venduta d’Europa. Adesso Dacia può perfino permettersi di intrigare con la concept car Manifesto, un buggy-SUV elettrico dall’immagine essenziale per il tempo libero. Jogger è invece protagonista di un più concreto e significativo cambiamento, già apprezzato nelle vendite, ma che ora diventa anche la prima vettura nella storia Dacia ad avere un motore ibrido. A Parigi sarà presente infatti con la variante hybrid 140 CV, in arrivo nel 2023, equipaggiata con lo stesso powertrain E-tech già visto su Renault Clio e Captur.
Al Salone di Parigi 2022 si mostra con i suoi aggiornamenti il marchio DS, con il restyling della DS 3 Crossback che nella sua versione elettrica E-Tense è equipaggiata con batteria da 54 kWh e motore elettrico da 156 CV di potenza per 402 km di autonomia dichiarata. Invece la nuova DS7 rappresenta la novità più importante del brand, essendo il crossover di riferimento per il marchio francese disponibile con motorizzazione Diesel da 130 CV oppure in tre varianti di ibrido plug-in: E-Tense 225, E Tense 300 4×4 ed E-Tense 360 4×4, le ultime due con trasmissione a quattro ruote motrici con un motore PureTech 200 e motori elettrici rispettivamente da 110 e 112 CV su ciascun asse.
La Fisker Ocean si presenta al Salone di Parigi 2022 dopo il debutto al Mobile World Congress avvenuto in quel di Barcellona, dove a far da protagonista è stata l’elettronica. Ora è venuto il momento di presentarsi finalmente nel mondo dell’auto con la sua lunghezza di 477 cm che rappresenta una novità premium di riguardo. La versione Sport di Ocean ha un prezzo di 41.900 euro, trazione anteriore e 275 CV di potenza, ma è affiancata dalla versione Ultra che sfodera 540 Cv a trazione integrale, e dalla Extreme, che raggiunge i 630 km di autonomia.
Al Salone di Parigi 2022 c’è spazio per un altro colosso cinese come Great Wall Motors. In quest’occasione verrà svelata la strategia per il mercato europeo, con il debutto in anteprima mondiale di un nuovo modello a marchio Wey, destinato ad affiancarsi al già noto SUV plug-in Coffee 01, con motore a benzina da 204 CV ed un motore elettrico da 184 CV di potenza. Più glamour la novità marchiata Ora, altro brand di Great Wall Motors, pronto per l’Europa con la compatta elettrica Cat. Il design è vistosamente retrò e ricorda quello del Maggiolino, ma la motorizzazione è elettrica, con 171 CV di potenza erogata.
Una delle auto più attese al Salone di Parigi 2022 è certamente la Jeep Avenger, la prima di quattro full electric che sarà posizionata sotto la Jeep Renegade e prodotta nell’impianto polacco di Tychy, dove è anche prevista la realizzazione di vetture analoghe a marchio Fiat ed Alfa Romeo. La Jeep Avenger disporrà di caratteristiche irrinunciabili per la vettura, mantenendo un’altezza da terra ed angoli di dosso ed attacco eccellenti per il suo segmento, oltre a sfoggiare interni dal design tecnologico con ampio spazio per passeggeri e bagagli.
Pur non essendo ufficialmente al Salone di Parigi 2022, Mercedes ci sarà nei dintorni dell’evento grazie al suo “fuori Salone” autorganizzato per l’anteprima mondiale della nuova Eqe Suv, di cui sono state già rese note le immagini degli interni. Basato sulla stessa piattaforma EVA2 dei modelli Eqs, dovrebbe utilizzare una batteria da 90,6 kWh di capacità esostenere con forza i risultati molto promettenti del marchio, che nel terzo trimestre 2022 ha raddoppiato il numero di vetture elettriche consegnate, raggiungendo quota 30.000 esemplari.
Al Salone di Parigi 2022 c’è anche Mobilize tra i nuovi nomi del panorama automobilistico che si evolve. Si tratta della divisione a cui Renault ha affidato le sue soluzioni di mobilità urbana e condivisa. Nel corso della kermesse parigina verrà presentata la Duo, erede ideale della Twizy nella stessa formula di quadriciclo biposto 100% elettrico, realizzato al 50% con materiali riciclati e disponibile dalla seconda metà del 2023 esclusivamente in sharing, ma anche ai privati su abbonamento. Questo quadriciclo ha una lunghezza di 243 cm ed un’autonomia di 140 km, arriverà nelle due versioni Duo 45 con velocità limitata a 45 km/h, utilizzabile dai 14 anni, e Duo 80 da 80 km/h. Da non perdere il concept Solo, pensato per una micromobilità individuale ed alternativa al monopattino elettrico. La ruota sterzante è quella posteriore, la posizione di guida è semi-seduta, la velocità limitata a 25 km/h.
Al Salone di Parigi 2022, lo stand a marchio Peugeot è dedicato alla nuova 408, vale a dire il crossover coupé che si lascia notare per gli sbalzi anteriori e posteriori, ma anche per il posteriore con un lunotto a dir poco spiovente. Lunga 469 cm, ha cinque porte ed un ampio bagagliaio. I motori sono il benzina tre cilindri 1.3 PureTech da 130 CV e con le due declinazioni dell’ibrido plug-in, da 180 o 225 CV. Peugeot presenta anche la 308 in un’inedita motorizzazione a zero emissioni, nelle due varianti a cinque porte e station wagon, chiamata e-308. Disponibile dal 2023, potrà contare su un powertrain con una potenza 156 CV ed una coppia di 260 Nm, abbinato ad una batteria da 51 kWh di capacità.
La principale protagonista al Salone di Parigi 2022 potrebbe essere Renault. Il brand vuole sfruttare al massimo l’appeal di questo evento per mostrare il proprio impegno nella transizione verso un futuro esclusivamente elettrico che la vede richiamare il fascino dei modelli del suo passato in una nuova rivisitazione ad emissioni zero. È il caso della concept Renault 4ever, reinterpretazione della Renault 4 con una carrozzeria rialzata, con la sagoma da urban SUV elettrico. La vettura definitiva è attesa nel 2025 ed utilizzerà la piattaforma Cmf-Bev condivisa con Nissan, destinata a fare da base anche alla versione definitiva della Renault 5. Quest’ultima è prossima al suo cinquntesimo anniversario dal debutto, a cui è dedicato il concept R5 Turbo 3E, dove il “3” indica la continuità rispetto alla Turbo 2, mentre la “E” simboleggia la motorizzazione elettrica. La meccanica di R5 Turbo 3E, ha potenza totale di 380 CV ed anticipa idealmente la nuova Renault 5 a batteria, prevista nel 2024 ed anche lei su piattaforma Cmf-Bev. Anniversario anche per Kangoo, che 25 anni fa contribuì ad inventare il segmento delle vetture multispazio ed oggi viene ripensata in una variante a zero emissioni. Il Kangoo E-Tech Electric è mosso da un motore da 122 CV ed una batteria da 45 kWh per un’autonomia dichiarata fino a 285 km.
Il Salone di Parigi 2022 è l’occasione giusta per Vinfast per presentare la sua gamma elettrica destinata ai mercati del Vecchio Continente, a partire dalla coppia di SUV VF 8 e VF 9 disegnati da Pininfarina, prodotti nello stabilimento di Hai Phong, a sud di Hanoi. Vinfast VF 8 è uno sport utility di dimensioni medio grandi lungo 475 cm, equipaggiato con due motori per un totale di 353 o 402 CV di potenza a trazione integrale. È possibile scegliere tra due tipologie di batteria, una da 82 oppure l’altra da 87,7 kWh, rispettivamente per un’autonomia di 420 o 470 km. Il Vinfast F9 è lungo 512 cm, dispone di tre file di sedili per un totale di sette posti e può contare su una configurazione a doppio motore dalla potenza complessiva di 408 CV, mentre le due opzioni di batteria comprendono accumulatori da 92 kWh oppure addirittura 123 kWh, tra i più grandi mai realizzati finora per una vettura, con autonomia rispettivamente per 438 e 594 km.
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