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Quanto costerà la Grande Panda elettrica più economica

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Una recente intervista dei colleghi francesi di automobile-magazine.fr conferma l’arrivo di una nuova versione della Citroen C3, in particolare della motorizzazione elettrica. Il sottoscritto partecipò all’evento di presentazione della nuova utilitaria francese, era il mese di giugno 2024, e proprio in quell’occasione venne svelata una slide in cui si parlava dell’arrivo, a completare la gamma, sia della versione Hybrid 100 (ora a listino a partire da 20.550 euro) sia dell’Electric 200, praticamente l’elettrica con batteria LFP di minore capacità e “capace”, scusate la ripetizione, di tenere i prezzi sotto i 20.000 euro.

Ora il focus si sposta sulla sorella Grande Panda, che con C3 condivide piattaforma, motori e tanto altro ancora. Appena svelata, e provata in anteprima, la nuova utilitaria FIAT si presenta con motore ibrido ed elettrico, ma vi abbiamo già parlato dell’arrivo, probabile, sia di una versione 4×4 sia della termica manuale che invece Citroen può già vantare a listino e ha rabboccato d’ossigeno le casse della Casa francese dopo un 2024 non facilissimo.

Nei mesi di novembre e dicembre C3 ha davvero impressionato con la manuale, ma ora Citroen e FIAT studiano come rendere ancora più appetibile l’elettrica con una versione più accessibile. FIAT, per ora, tace su questa Grande Panda elettrica più economica con prezzo d’attacco sotto i 20.000 euro, ma le sinergie del gruppo sono qui per essere sfruttate e non avrebbe senso rinunciarci.

Grande Panda elettrica potrebbe costare meno di oggi

Ricordiamo che Grande Panda elettrica parte da 24.900 euro e tocca i 27.900 per la super equipaggiata versione La Prima. Senza incentivi, e con scontistiche non equiparabili a quelli che fino al giugno scorso potevano concedere gli Ecobonus (max 13.750 con ISEE inferiore a 30.000 euro e rottamazione vecchio usato), è necessario avere due punte, specie per chi si muove esclusivamente in città, magari ha a disposizione una presa Schuko che permetterebbe di caricare la batteria LFP da circa 23 kWh realmente in 10 ore, ovviamente con batteria completamente scarica.

Una Grande Panda elettrica più gestibile e direttamente concorrenziale di altre elettriche low cost come la Leapmotor T03, venduta sempre da Stellantis, e la Dacia Spring, che in questo segmento rimane il riferimento con un prezzo d’attacco di 17.900 euro.

Un responsabile Citroen ha chiosato alla stampa francese circa la rosa di possibilità che la C3, e per inciso la Grande Panda, può sfruttare: “Non abbiamo ancora sfruttato in pieno tutte le opportunità che ci offre la Citroën C3 visto che alla fine del primo semestre avremo la Citroen e-C3, con un’autonomia di 200 km e un prezzo che partirà da meno di 20.000 euro”. Se per e-C3 200, questo il nome, c’è speranza per un debutto durante l’estate, per Grande Panda EV low cost si parla di tempi più lunghi. A fine anno è previsto l’arrivo della termica con cambio manuale (con motore a catena, qui la lista dei motori a cinghia e a catena di Stellantis).

Quale autonomia avrà la nuova Grande Panda elettrica più economica?

Se oggi FIAT dichiara 320 km di autonomia nel ciclo WLTP per la Grande Panda elettrica da 113 CV con batteria da 44 kWh, bisognerà considerare almeno un centinaio di chilometri in meno per la Grande Panda elettrica più economica. L’obiettivo è garantire un’usabilità quotidiana in città, costi di gestione ancora più bassi (una ricarica dal 10 all’80% in garage con presa Schuko, con un prezzo della corrente di circa 0,25 euro/kWh, permetterebbe di fare il pieno con poco meno di 5 euro). Si inizia a ragionare…

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