I dati di mercato hanno parlato chiaro, con il “record” del 97,5% di immatricolazioni in meno, sul nuovo, tra aprile 2019 e aprile 2020, il dato peggiore di sempre. C’è però un mercato, quello delle auto usate, che non si è completamente fermato e l’osservatorio brumbrum ha evidenziato numeri e tendenze nell’acquisto in rete di auto usate durante il periodo che ci ha confinato tutti a casa.
Se il lockdown è quindi un ricordo, si inizia a intravedere la luce in fondo al tunnel. Un settore messo in ginocchio dal Covid-19 vuole risollevarsi ma proprio dall’online arrivano i maggiori spunti per una visione ottimistica di ciò che ci attende.
Brumbrum, il primo rivenditore diretto di auto online d’Italia che opera sul sito www.brumbrum.it, ha stilato la classifica delle auto preferite dagli italiani durante il lockdown avvalendosi dei dati raccolti dall’Osservatorio brumbrum. L’Osservatorio di rilevazione e indagini statistiche online in ambito automotive ha preso in considerazione le automobili che nel periodo di quarantena, precisamente dal 9 marzo al 3 maggio, hanno fatto più vendite in rete. La classifica parla chiaro e Fiat Panda, così come tra le auto nuove e con il titolo di auto più venduta in Italia nel 2019, è stata ancora una volta la vettura più acquistata, mentre in generale c’è stata una significativa diminuzione della spesa media.
La citycar torinese, ora disponibile anche in versione Hybrid con il 1.0 benzina mild hybrid, si è posizionata davanti a Lancia Ypsilon, anche lei con la nuova motorizzazione. Un podio tutto italiano con Fiat 500 che si è piazzata terza. Un vero e proprio dominio da parte di FCA e delle sue auto più rappresentative.
Cercando in questa classifica la prima straniera, troviamo Volkswagen Golf al quarto posto, mentre il primo SUV è Renegade, seguito da Mercedes Classe A, sempre molto apprezzata, che stacca di poco Giulietta, ormai destinata alla pensione sul mercato del nuovo. Chiudono la classifica delle 10 auto più vendute durante il lockdown smart fortwo, Fiat 500L e Nissan Qashqai.
Non trascuriamo di parlare della spesa media durante la quarantena, dove in generale si è registrata una diminuzione importante, di circa mille euro, oggettivamente uno dei primi effetti della crisi seguita alla diffusione della pandemia.
La spesa media complessiva del periodo è stata di 14.250 euro, contro i 15.349 di febbraio. Il calo della spesa è dovuto alla sensibile diminuzione del prezzo dei veicoli più costosi, che in un periodo di ristrettezze economiche faticano ad avere mercato. Infatti per un’utilitaria in media gli italiani hanno speso 8.956 euro, in linea con i valori pre-COVID (9.017 euro). Per le berline discorso molto simile: 15.141 euro il valore medio durante il lockdown, addirittura superiore a quella dei mesi scorsi (14.950 euro). Per i SUV invece sono stati spesi in media 23.095 euro, contro i quasi 24.000 del periodo precedente.
Spopola la presunta notizia secondo cui ora, d’improvviso, la multa per eccesso di velocità sarebbe…
Il cuore del nuovo Codice della Strada 2024, in vigore fra qualche settimana (serve la…
Rivoluzione a tappe per i monopattini elettrici. Per adesso, non c’è nessuna novità; appena la…
Per competere soprattutto contro Case cinesi e Tesla, Mercedes offrirà batterie LFP a basso costo…
La Hyundai Ioniq 9 è il fiore all’occhiello della gamma elettrica Ioniq, posizionandosi come una scelta…
Elon Musk ha ironizzato sulla nuova campagna Jaguar, che privilegia immagini artistiche e colorate rispetto…