Eccola qui la nuova Audi S5 2024. A Roma Audi ha infatti presentato l’erede della A4 che con la nuova nomenclatura scelta dalla Casa dei quattro anelli diventa A5. Le vetture termiche avranno i numeri dispari mentre le elettriche i numeri pari.
Questa Audi A5 2024 si avvicina più alla A6 come dimensioni e qualità, disponibile sia berlina che avant, offre oltre ai benzina ibridi anche un motore Diesel-ibrido e soprattutto non rinuncia ad un bel V6 3.0 TFSI da 367 CV. Cosa abbiamo fatto noi? Ovviamente l’abbiamo provato e vi diciamo come va la nuova Audi A5, anzi l’Audi S5 2024. Ci sarà tempo per un test drive redazionale dell’interessante versione Diesel mild hybrid.
La novità principale è il debutto sulla Audi A5 della nuova piattaforma PPC (Premium Platform Combustion) dedicata alle vetture con motore termico anteriore longitudinale. La S5 è una versione in buona sostanza più hot della precedente S4.
A livello estetico la variante sportiva Audi S5, forte della caratterizzazione estetica S di serie, si distingue per gli elementi in argento al single frame, le calotte dei retrovisori laterali e gli inserti alle minigonne in look alluminio oltre che per l’estrattore specifico.
La nuova Audi S5 come tutta la gamma A5 2024 beneficia, jnoltre, dell’interazione tra l’intelligenza artificiale, nello specifico ChatGPT, e l’assistente vocale. Quest’ultimo, qualora non in grado di rispondere a una domanda, procede all’inoltro della richiesta in forma anonima a ChatGPT. Il guidatore non è chiamato ad alcuna azione aggiuntiva: tutte le funzioni sono integrate nell’assistente Audi. Quanto alla tutela della privacy, ChatGPT non ha accesso ai dati del veicolo.
L’Audi S5 è equipaggiata con un motore V6 turbo a benzina, in grado di erogare 367 CV e 550 nm di coppia massima. Grazie al sistema di trazione integrale quattro, l’S5 accelera da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi, raggiungendo una velocità massima limitata elettronicamente a 250 km/h. Il modello è dotato esclusivamente di un cambio automatico S tronic a sette rapporti e integra un sistema mild-hybrid per migliorare efficienza e prestazioni.
In termini di consumo di carburante, Audi dichiara una media combinata compresa tra 7,5 – 7,9 l/100km (WLTP), con emissioni di CO2 variabili tra 181 e 178 g/km. La S5 Avant misura 4,83 metri in lunghezza, 1,44 metri in altezza e 1,86 metri in larghezza (la versione berlina è più corta di 15 millimetri) e ha un peso di 2.040 kg, guidatore compreso. Il bagagliaio dell’Avant offre una capacità di 448 litri con i sedili posteriori in posizione, che può aumentare fino a 1.396 litri abbattendoli. La versione berlina, invece, garantisce 417 litri di spazio che salgono a 1.271 litri con i sedili abbassati. Se hai bisogno di maggiore capacità di carico, la versione Avant è la scelta ideale.
La S5 è equipaggiata di serie con ammortizzatori adattivi, che, insieme alle altre regolazioni automatiche disponibili, mi hanno permesso di adattare il carattere dell’auto al mio stato d’animo.
In modalità Comfort, la S5 si è dimostrata rilassante e composta. La guida è stabile, con un isolamento efficace dalle asperità stradali, pur mantenendo una connessione leggera e piacevole con la superficie trasmessa attraverso il volante e il telaio. Ho apprezzato questa configurazione. In queste modalità, il motore emetteva un ronzio discreto e raffinato, perfino a velocità sostenute in autostrada, offrendo un’esperienza di guida di alta qualità. In città, il sistema mild-hybrid a 48 Volt operava in silenzio, a volte eliminando del tutto la percezione del motore.
Anche nelle modalità più tranquille, il V6 TFSI da 3,0 litri si è rivelato vivace. Sulle stradine attorno al Lago di Bracciano, percorso di prova, la S5 si è dimostrata energica e pronta. Grazie al sistema quattro, le curve si affrontano con sicurezza e un pizzico di entusiasmo in più rispetto alle versioni A5 della gamma.
La differenza è diventata ancora più marcata selezionando la modalità Dynamic. Le sospensioni si sono irrigidite, l’erogazione di potenza è diventata più precisa e i cambi di marcia tramite paddle al volante si sono fatti più rapidi. Il cambiamento è stato evidente, anche se non direi che la modalità Dynamic trasformi radicalmente l’auto.
Tuttavia, la S5 non beneficia del nuovo divisore di coppia (torque splitter) presente sulla S3, che, insieme alla modalità Dynamic Plus, ha migliorato notevolmente l’agilità di quest’ultima, soprattutto in curva. Questo sistema, che distribuisce la potenza extra alla ruota esterna, rappresenta un’aggiunta che avrebbe distinto ancora di più la S5 dalla A5.
Nonostante i 150 CV in più rispetto alla A5 TDI, la S5, anche in modalità Dynamic, trasmette la sensazione di essere un’A5 con super potenziata piuttosto che un’auto dal carattere completamente diverso. Lo sterzo è diretto e ben calibrato, ma il peso del telaio è evidente e rende l’auto meno reattiva e maneggevole rispetto a quanto sperassi.
Forse leggendo queste righe vi starete chiedendo se è deludente che il modello di punta della gamma A5 non offra un’esperienza di guida dinamica più marcata. Non è necessariamente un male. La S5 rimane veloce e piacevole da guidare, ma considerando l’evoluzione tecnologica della S3 e il prezzo più alto di circa 27.000 euro rispetto alla versione base A5 TDI, mi sarei aspettato un’auto in grado di distinguersi maggiormente. Forse, un pizzico di grinta in più avrebbe reso il tutto perfetto.
Non sono un fan degli interni super minimalisti di alcune vetture elettriche, ma la S5 sembra andare nella direzione opposta, con troppi elementi che distolgono l’attenzione.
Va detto anche che la qualità costruttiva della S5 è davvero molto buona. La plancia, caratterizzata dal raffinato rivestimento in panno microfibra morbido al tatto che si estende senza soluzione di continuità dai pannelli porta alla plancia sino alla zona della consolle, mi è sembrata un pò troppo carica. Forse eliminare il display del passeggero avrebbe semplificato il tutto. L’intero abitacolo trasmette un’impressione premium, con materiali di alta qualità ovunque, inclusa una striscia di microfibra Dinamica lungo la parte centrale della plancia che dona un tocco di eleganza spezzando la monotonia delle superfici. Lo spazio è generoso, sia per la testa che per le gambe, rendendo l’auto confortevole anche per due adulti seduti nei posti posteriori.
Il palcoscenico digitale, chiamato dalla Casa Audi Digital Stage, nello specifico, è composto dal virtual cockpit da 11,9 pollici e dal display da 14,5 pollici del sistema MMI, di serie sin dal primo livello di allestimento, oltre che dallo schermo dedicato al passeggero. Il display panoramico MMI, nello specifico, è contraddistinto dal design curvo e dalla tecnologia OLED. La forma arcuata “avvolge” il guidatore ed evoca le linee del single frame Audi. Il display del passeggero da 10,9 pollici, un unicum per la categoria, è di serie per le versioni S line edition e sport attitude ed è armoniosamente integrato nel design della plancia. Grazie alla modalità Active Privacy, il passeggero anteriore può guardare un film durante la marcia.
I due schermi OLED principali sono inclinati verso il conducente, così come il selettore di guida sulla console centrale e il pannello illuminato per i comandi sulla portiera lato guida. Questo crea una vera atmosfera da cockpit, che ho trovato molto piacevole. I sedili, rivestiti in morbida pelle Nappa trapuntata, sono incredibilmente comodi e offrono numerose regolazioni per trovare la posizione perfetta. Non mancano le funzioni massaggianti, gradevoli e ben eseguite.
Audi ha inserito alcune funzionalità tecnologiche interessanti, tra queste, un head-up display (radicalmente rinnovato), un avanzato sistema di illuminazione ambientale e altoparlanti integrati nei poggiatesta che trasmettono le istruzioni del navigatore come se l’auto ti sussurrasse direttamente all’orecchio, questo optional denominato Bang & Olufsen 3D Premium Sound costa 2.000 euro.
Un dettaglio particolare del sistema di illuminazione ambientale è che le estremità di una striscia luminosa sulla plancia si accendono di verde quando si aziona l’indicatore di direzione. Un effetto che non ho trovato per nulla fastidioso. Potrebbe persino intrattenere il passeggero, sempre che si stanchi di osservare il suo display.
Se stai considerando di spendere una cifra intorno agli 85.000 euro per una berlina sportiva, perché non valutare questa nuova Audi S5?
Gamma semplice per Audi S5: alla variante standard si affianca l’allestimento top di gamma sport attitude. Si parte da 83.200 euro per la berlina e da 85.600 euro per la S5 Avant, mentre in allestimento top di gamma sport attitude si sale a 93.200 euro per la berlina e 95.600 euro per l’Avant.
Parlando di concorrenti, la S5 se la deve vedere con rivali del calibro di BMW M340i xDrive e Mercedes-AMG C 43 4MATIC, entrambe valide alternative dalle altre grandi case tedesche. E poi non va dimenticata l’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, che, pur essendo di una categoria superiore con la sua potenza maggiore (520 CV), ha un prezzo di partenza di circa 3.000 euro in più rispetto alla S5 Avant.
Qui è disponibile il configuratore ufficiale dal sito Audi.
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