Pagelle F1, GP Brasile 2023: i Top e Flop ad Interlagos

I TOP del GP Brasile 2023

Semplicemente un cannibale Max Verstappen che anche in Brasile vince sia la gara sprint sia la gara della domenica, di fatto senza nessuna possibilità di appello. Un dominio impressionante da parte di un pilota che sembra davvero insaziabile. Se escludiamo Singapore Max è sempre andato a podio, un risultato fuori di testa per un pilota che è già tra i grandissimi. Voto 10

Bravo ancora una volta a Lando Norris secondo al traguardo sia al sabato che alla domenica, con forse un pizzico di rammarico per le partenze non sempre impeccabili che lo hanno costretto a del lavoro extra e di fatto a rinunciare alle chance di vittoria quasi da subito. La sua McLaren comunque va forte e lui fa il resto con il suo innegabile talento. Voto 9

Pilota di giornata senza dubbio Fernando Alonso che disputa una gara sensazionale. Un pilota senza tempo che non finisce mai di stupire. Si toglie lo sfizio di conquistare al fotofinish un podio nel duello contro Perez che da solo vale il prezzo del biglietto. Fernando torna sul podio dopo due ritiri consecutivi e dopo un digiuno che durava dall’Olanda e con questo risultato riesce a difendere il quarto posto in classifica mondiale. Voto 10

Bravo anche Stroll quinto al traguardo, che dopo qualche battuta a vuoto di troppo riesce nel compito di massimizzare i punti per il suo team per provare una rincorsa alla McLaren che avrebbe dell’incredibile visto le ultime prestazioni di Aston Martin. Voto 7

Dopo la tirata di orecchie in Messico, bravo anche Tsunoda che trova punti preziosi sia in sprint race che in gara la domenica. Nonostante una sbavatura quando era al decimo posto in gara, Yuki chiude al nono posto, regalando i punti che permettono ad Alpha Tauri il definitivo sorpasso su Alfa Romeo, portando quindi a casa un risultato eccellente. Voto 8,5

I FLOP del GP Brasile 2023

Giornata da dimenticare per George Russell che la domenica è semplicemente un fantasma prima di scegliere la via del mesto ritiro. Il pilota inglese è in evidente crisi di risultati, nonostante un talento cristallino. Occorre una decisa sterzata perché 70 punti in meno di Hamilton sono tanti. Voto 5

Giornata da dimenticare ancora una volta per la Ferrari, che con Leclerc neanche riesce a schierarsi sulla griglia per un problema idraulico e con Sainz semplicemente non trova mai la via per essere davvero competitiva con le prime posizioni. Il terzo posto costruttori salvo disastri sembra blindato, mentre il secondo con questi risultati appare una chimera. Voto 4

Doppio ritiro per Alfa Romeo pesantissimo. La terzultima gara con l’effige del Biscione sulla carrozzeria Sauber è un incubo e con questo risultato l’Alpha Tauri in netta ripresa scappa via nella classifica costruttori, costringendola al penultimo posto. Occorre un miracolo in queste due gare per recuperare quei 5 punti che servirebbero eccome per chiudere con un sorriso la stagione. Voto 4

Altro schiaffo morale bello pesante per Sergio Perez, che per carità non ha disputato una gara anonima, anzi. Però lui guida una quasi imbattibile Red Bull e nel duello con Alonso ne dovrebbe uscire vincitore, invece si fa uccellare all’ultimo giro finendo fuori dal podio per l’ennesima volta. Chiude a 34 secondi dal compagno di squadra e il dato più incredibile è che dimezzi i punti di Verstappen in classifica mondiale, l’olandese gli sarebbe lo stesso davanti in classifica mondiale. Voto 5,5

Delusione anche per Oscar Piastri che finisce fuori dai punti in questo weekend nonostante la competitività della sua McLaren. Il pilota australiano alterna cose egregie a momenti di appannamento assoluto. E’ giovane e avrà tempo di rifarsi, ma oggi non ci siamo. Voto 4,5