Davide Laratro
I TOP del GP Azerbaijan 2024
Grandissima vittoria di Oscar Piastri, al termine di una gara spettacolare. Il pilota australiano è bravissimo a resistere agli assalti di Leclerc che per tantissimi giri lo insidia a pochi decimi. Una gara di una maturità impressionante per un ragazzo che sta mostrando a tutti un talento fenomenale. Con questo successo regala anche alla McLaren la leadership del Mondiale Costruttori. Bravissimo. Voto 10
Ennesima magia al sabato per Charles Leclerc, che in gara si deve arrendere alla superiorità di passo della McLaren. Charles è bravissimo ad inizio gara con le gomme medie, poi dopo il pit prova in tutti i modi a superare Oscar Piastri, ma l’australiano è perfetto e il ferrarista deve arrendersi anche perché le sue gomme posteriori sono alla frutta a fine gara. Quarto podio consecutivo per Charles che sta proseguendo la sua rincorsa mondiale. Voto 9
Zitto zitto si inserisce nel disastro Perez – Sainz il buon George Russell che così tira fuori dal cilindro un podio che sembrava impensabile per lui e la Mercedes. Punti preziosi per la sua squadra che dopo il Belgio pare di nuovo aver smarrito la bussola. George evita disastri e finalmente torna a battere Hamilton, cosa che non gli riusciva dall’Austria. Voto 7
Strepitoso Franco Colapinto che alla sua seconda gara in Formula Uno porta a casa punti di platino per la Williams. Dopo una qualifica che lo ha visto protagonista con il raggiungimento del Q3. La gara senza sbavature gli regala i primi punti irridati in carriera e alla Williams l’ottavo posto in classifica costruttori. Voto 9,5
Che bravo anche Oliver Bearman, per gli amici Ollie, che stavolta sale su una Haas al posto dello squalificato Magnussen e anche lui porta a casa un punticino, con la soddisfazione di finire pure davanti al compagno di squadra Hulkenberg. Certo, i punti senza l’incidente di Perez e Sainz non sarebbero mai arrivati, ma anche non fare errori a Baku per un quasi debuttante è un risultato di rilievo. Voto 8,5
I FLOP del GP Azerbaijan 2024
Salgono a sette le gare senza vittorie per il leader del campionato Max Verstappen. Numeri che non possono lasciare tranquillo il pilota olandese che pare aver smarrito tutte le certezze di inizio stagione, dove le vittorie erano all’ordine del giorno. Dopo il Gp di Spagna invece è iniziato un digiuno preoccupante, ma il margine di punti è ancora considerevole. Voto 5
Non può essere contento del suo weekend Lando Norris, quarto al traguardo. L’errore nel Q1 è davvero pesante, perché partire dal 15esimo posto a Baku è un limite troppo grande e i punti buttati nella rincorsa a Verstappen iniziano ad essere troppi. Nelle sette gare che non ha vinto Max, Lando ne ha vinta solo una ed è un po’ poco per sperare di vincere il titolo irridato. Voto 5,5
Weekend complicato anche per Lewis Hamilton, mai realmente in palla, mai realmente a suo agio su questa Mercedes che sembra di nuovo tornata una monoposto complicata per il pilota inglese. Il nono posto finale è davvero troppo poco per lui, che sarà sicuramente il primo ad essere deluso da se stesso. Voto 4,5
Nei flop ci finisce anche la RedBull. La squadra di Milton Keynes in settimana ha ufficialmente perso il suo genio Adrian Newey passato in Aston Martin e nello stesso weekend ha anche perso la leadership del mondiale costruttori che fino a qualche gara fa, prima dell’esplosione della McLaren sembrava una mera formalità. La monoposto che ad inizio anno sembrava imbattibile si è pian piano affievolita ed ora è una lontana parente di quella che dominava ad inizio stagione. Restano 7 gare per cambiare marcia o saranno dolori. Voto 4
