Finalmente, tra poche ore potremo nuovamente metterci comodi davanti alla TV e vedere la nostra amata F1 tornare protagonista sugli. In mezzo a una pandemia e dopo 109 giorni di stop totale, shakedown di alcune squadre a parte nei giorni scorsi, il Gran Premio d’Austria 2020 rappresenta un nuovo inizio.
Mai il mondiale era iniziato in piena estate e non è l’unica particolarità di questo 2020 così anomalo. Come serie internazionale, la F1 è la prima a riprendere nell’anno che ha visto dare forfait ad appuntamenti come le Olimpiadi o gli Europei di Calcio. Il paddock sarà atipico, scordiamoci i “vecchi” e faraonici motorhome mentre la formazione che prenderà parte alle gare sarà ridotta e dovrà seguire severi protocolli nel rispetto della sicurezza e del distanziamento sociale.
GP Austria 2020: vicinanza ad Alex Zanardi
Costretto su un letto d’ospedale a Siena, dopo il terribile incidente di venerdì 19 giugno, Ferrari dedicherà ad Alex Zanardi un adesivo riportante l’hashtag #ForzaAlex ai lati della presa d’aria del motore, ben visibile dalle telecamere.
Sarà quindi una squadra con tanta voglia di ripartire ma anche con la consapevolezza che la SF1000 non è in forma smagliante, almeno a guardare le risultanze cronometriche degli ultimi test di Barcellona, a fine febbraio. Si pensa già a una versione profondamente evoluta dal punto di vista aerodinamico in arrivo per l’Ungheria, domenica 19 luglio, come confermato dallo stesso Mattia Binotto, mentre i piloti sono carichi e non potrebbe essere altrimenti.
Sebastian Vettel: “Non è un mistero che siamo tutti estremamente desiderosi di tornare in pista perché ormai è davvero tanto che siamo fermi. All’inizio abbiamo fatto tesoro della pausa, dal momento che di solito siamo sempre in giro per il mondo e abbiamo poco tempo per le nostre famiglie e per gli amici, ma è giunta l’ora di tornare in pista. Sono pronto a dare il massimo, anche se non sarà lo stesso senza i tifosi a sostenerci. La pista austriaca è come una giostra che gira velocissima, ma a me piace molto, anche perché si gareggia in altura e io amo la montagna. Dobbiamo essere realisti pensando a quelli che sono i valori in campo espressi dai test, ma non per questo partiamo sconfitti. Sarà particolare anche il fatto di disputare due gare di fila qui: questo significa che la settimana seguente avremo moltissimi dati in più sui quali fare affidamento. Il primo weekend sarà chiave in funzione del secondo”.
Charles Leclerc: “Il circuito austriaco è molto bello, con tanti cambi di pendenza ed è bello ripartire proprio da lì, anche se non potremo contare sul sostegno dei nostri tifosi. In questo lungo periodo di lockdown ho alternato la preparazione atletica con le sfide virtuali al volante del mio simulatore divertendomi insieme ad altri piloti e, credo, facendo divertire chi ci ha seguito da casa. La scorsa settimana al Mugello abbiamo ripreso confidenza con una vettura di Formula 1 e devo dire che è stato estremamente piacevole rimettersi al volante di una macchina reale. La gara dell’Austria dell’anno scorso per me è stata un eye-opener perché mi ha fatto capire quanto potevo essere aggressivo in macchina e questo mi ha permesso di vivere duelli molto intensi nella seconda parte della stagione. Non vedo l’ora di calarmi nell’abitacolo della mia SF1000″.
Orari GP Austria 2020
Sky SportF1 HD, pur non portando alcun membro della sua “crew” in Austria, seguirà il GP al Red Bull Ring dal quartier generale milanese con la consueta diretta di prove libere, qualifiche e gara. La differita su TV8, invece, seguirà alle ore 18:00, sia sabato sia domenica.
Venerdì 3 luglio
Prove libere 1: 11.00-12:30
Prove libere 2: 15.00-16:30
Sabato 4 luglio
Prove libere 3: 12:00-13:00
Qualifiche: 15:00-16:00
Domenica 5 luglio
Gran Premio: ore 15:10