Il debutto della nuova FIAT Panda elettrica è previsto per l’11 luglio 2024, con la vettura che si presenterà più grande e alimentata a batteria. Oliver Francois, numero uno del brand piemontese, ha confermato che le concept car mostrate il giorno prima dell’apertura del Salone di Ginevra 2024 sono già vetture reali, con la nuova FIAT Panda elettrica vista a febbraio che rappresenta sostanzialmente il modello finale. Francois ha anche accennato alla possibilità di una famiglia più ampia di FIAT Panda, simile alla linea della FIAT 500, mentre resta indeciso sull’opportunità di equipaggiare la FIAT 500e con un motore mild hybrid.
Il conto alla rovescia per il debutto della nuova FIAT Panda elettrica sta per giungere al termine: l’11 luglio 2024 sarà la data da segnare sui calendari degli appassionati di motori. Manca poco più di un paio di mesi per poter finalmente ammirare la nuova versione della celebre vettura, questa volta più grande e alimentata a batteria. Le prime indiscrezioni sono state svelate alla fine di febbraio, con la pubblicazione delle immagini del concept, ma ciò che non si sapeva è che questo concept non era altro che un’anticipazione della vettura reale. È quanto ha chiarito Oliver Francois, il CEO di FIAT, in un’intervista nella quale ha spiegato che le auto che abbiamo visto sono già realtà, non semplici prototipi. Il video mostrava infatti la vera vettura, arricchita da un po’ di trucco per far emergere le caratteristiche che ritroveremo nella versione finale. L’obiettivo è stato quello di evitare che ci si concentri troppo sulla versione concept, che spesso rischia di distogliere l’attenzione dalla vettura reale. Quindi la FIAT Panda che abbiamo visto a febbraio sarà sostanzialmente la stessa che vedremo a luglio. Francois ha anche lasciato intendere che ci sono altre sorprese in serbo, indicando che anche le altre concept presentate sono basate su vetture già pronte per la produzione, probabilmente disponibili a partire dal 2025. Questo significa che la FIAT Panda avrà una famiglia più ampia, con diverse varianti stilistiche, seguendo il modello della FIAT 500. Parlando proprio della FIAT 500, Francois ha affrontato il dibattito sulla possibilità di dotare la FIAT 500e di un motore mild hybrid, una possibilità anticipata da alcuni rumors. A tal proposito il manager francese a capo della più importante azienda automobilistica italiana ha detto:
“Siamo ancora indecisi, probabilmente non lo faremo perché crediamo che la vettura abbia senso come veicolo completamente elettrico, e ci piace l’idea che il nostro modello simbolo mantenga questa identità”.
Infine, Francois ha toccato il tema del calo di produzione e vendite, attribuendolo principalmente alla riduzione degli incentivi governativi sull’acquisto di auto elettriche. Il CEO di FIAT resta ottimista riguardo alle prospettive del mercato nazionale, specialmente considerando il piano di incentivi per i veicoli elettrici proposto dal Ministro dell’Industria italiano Adolfo Urso, che potrebbe rilanciare le vendite nel settore.
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