Nuova smart fortwo 2015: la prova in anteprima

Cambiare restando unici, mantenendo invariata la filosofia che ti ha reso famoso in tutto il mondo è fattibile? Difficile se non impossibile per i più, ma non se ti chiami smart e di cognome fai fortwo.

Dall’8 novembre la smart fortwo 2015 è disponibile nelle concessionarie italiane, l’auto è radicalmente cambiata mantenendo la celeberrima lunghezza di soli 2,69 metri. Noi l’abbiamo provata in anteprima sulle strade cittadine di Barcellona, ci ha convinto, è più macchina ed ora ha anche il cambio manuale.

Estetica mutata radicalmente, ma resta l’impronta smart

A partire dai gruppi ottici, passando per le proporzioni e chiudendo nel posteriore la terza generazione di smart ha letteralmente cambiato pelle. Il profilo è l’unico elemento che resta fedele alle origini del 1998, il contrasto cromatico tra la cellula di sicurezza in tridion e il resto della carrozzeria la rendono riconoscibile al primo sguardo. Il muso è ora più pronunciato, in una certa misura pare essere quasi un cofano di una “vettura convenzionale”.  A noi ricorda molto il concetto espresso con il prototipo crosstown del 2005.

Il frontale è molto futuristico, mentre il posteriore è più classico nelle forme. Le dimensioni restando quasi immutate: lunghezza 2,69 metri, larghezza 1,66 m e altezza 1,55 m, permettono alla smart fortwo di restare leader nelle small citycar, anzi sarebbe meglio dire unica nel suo genere. Presente il portellone posteriore sdoppiato, uno dei dettagli più amati dai possessori di smart.

Tante (più di 40) le possibili combinazioni di colorazione per gli esterni tra bodypanel e cellula tridion. Come novità sono disponibili, ad esempio, i colori moon white (opaco), lava orange (metallizzato) e hazel brown (metallizzato), da abbinare a contrasto con le nuove tonalità della cellula tridion, come cool silver (metallizzato) o lava orange (metallizzato).

La gamma di cerchi comprende, tra gli altri, cinque esclusivi cerchi in lega da 15 e 16 pollici a 5 doppie razze o a 8 razze, in versione monocromatica o bicromatica (verniciati di nero e torniti con finitura a specchio).

Interni, moderni, curati e accoglienti

Ciò che realmente rende differente la percezione di questa nuova smart fortwo come un salto generazionale importante sono gli interni. Rispetto alla precedente, adesso l’auto è dotata di fascino e dettagli che prima mancavano, l’essenziale ha lasciato il posto al fashion.

Nelle tre versioni di equipaggiamento, la plancia portastrumenti e il pannello centrale delle porte sono rivestiti in tessuto. Queste pregiate superfici in tessuto, molto piacevoli al tatto, ricordano gli inserti in «mesh» delle moderne calzature sportive da running. I sedili anteriori sportivi, dai profili accentuati, sono realizzati in versione integrale.

Il volante a tre razze consente, a richiesta, di comandare l’unità che racchiude autoradio e navigatore al centro della plancia portastrumenti. Il centro di infotainment appare come sospeso e presenta lo stile tipico dei moderni dispositivi elettronici di consumo. Gli interni rispecchiano pertanto il mondo di una generazione giovane, attiva e connessa. Mentre lo smart Audio-System presenta superfici verniciate, lo smart Media-System con navigatore e comandi mediante touchscreen, colpisce per il display da sette pollici. Una simpatica chicca è rappresentata da un pratico vano che si trova nel tunnel centrale sul lato passeggero.

In combinazione con le versioni prime, passion e proxy sono disponibili a richiesta le luci soffuse «ambient», grazie alle quali le porte (anteriori), i vani piedi di guidatore e passeggero anteriore e il vano portaoggetti vengono illuminati con luce indiretta.  Nella versione di base il vano portaoggetti è sostituito da uno scomparto multiuso aperto. A garantire un abitacolo particolarmente arioso provvede un ampio tetto Panorama con tendina parasole.

Alla guida della smart fortwo da 90CV con cambio manuale

Abbiamo guidato la nuova smart fortwo, in versione sport edition #1 withe/orange, lungo le strade cittadine di Barcellona e fatto alcuni km in autostrada, la sensazione che abbiamo avuto è stata subito che la fortwo sia molto più “macchina” e meno toy, rispetto alle precedenti generazioni. I miglioramenti sotto l’aspetto del comfort sono evidenti, oltre a ciò abbiamo particolarmente apprezzato l’aggiunta di molti gadget tecnologici a tutela della sicurezza. Oltre alla stra nota cellula di sicurezza in tridion infatti, sono disponibili l’ausilio alla partenza in salita (di serie), la funzione di avvertimento della distanza (disponibile a richiesta), il sistema antisbandamento (disponibile a richiesta), il sistema di ausilio al parcheggio posteriore a cui si aggiunge la telecamera per la retromarcia assistita con obiettivo grandangolare. Non manca il sistema di controllo della pressione degli pneumatici, il Tempomat con limitatore di velocità, infine il sensore pioggia/crepuscolare fa parte del pacchetto LED & Sensor disponibile a richiesta.

Dinamicamente l’auto è meno rigida, più morbida su buche e sperità e l’abbinamento con il cambio manuale a 5 marce è in linea con la tipologia di vettura. Ceto i puristi smart non apprezzeranno l’introduzione del manuale, ma nuovi clienti potrebbero affacciarsi al mondo fortwo proprio grazie a questa novità.

Colpisce l’angolo di sterzata che permette inversioni in un fazzoletto di asfalto. Il diametro di volta infatti è di soli 6,95 metri tra marciapiedi, oltre un metro in meno rispetto alla smart fortwo precedente.

Gamma motorizzazioni: al lancio due potenze disponibili

I nuovi modelli smart si presentano al lancio con due motori a tre cilindri: da una cilindrata di 999 centimetri cubi, il motore aspirato eroga una potenza di 71 CV. La motorizzazione di punta è rappresentata dal motore turbo da 90 CV. Il propulsore da 898 centimetri cubi sviluppa una coppia massima di 135 Nm a 2.500 giri/min. Tra qualche mese la gamma si amplierà con l’arrivo di un motore base a benzina da 60 CV. Per le motorizzazioni da 71 CV e 90 CV sono disponibili un cambio manuale a cinque marce sportivo e il cambio a sei marce a doppia frizione twinamic (optional da 1.000 euro).

Prezzi a partire da 12.750 euro e 5 versioni disponibili

A partire dallo scorso 8 novembre, la smart fortwo è in vendita nelle concessionarie italiane a partire da 12.750 euro per la versione youngster da 71 CV mentre per la 90 CV si parte da 13.920 euro, che offre di serie: cerchi in lega, luci a led, servo sterzo e Tempomat, il sistema Cool& Audio system e il Crosswind Assist Kneebag. Per chi desidera una smart con più personalità c’è la sport edition #1 a 1.200 euro in più che aggiunge rispetto alla youngster: volante e pedaliera sportivi, cerchi neri e terminale cromato. La versione top di gamma è rappresentata dalla proxy a 15.050 euro aggiunge gli interni bicolore, lo slot per lo smartphone, il Tetto panorama e il Lane Keeping Assist.

La versione elettrica e la super sportiva Brabus arriveranno nel 2016 ci hanno fatto sapere dalla casa di Stoccarda.