Affonda le radici nella storia la “SL”, modello che nel 1952 debuttò con la storica 300 SL Sport-Prototipo. Più di 60 anni dopo, ormai quasi 70, ecco la nuova Mercedes-Benz SL ormai prossima a completare il suo programma di test prima del lancio definitivo, atteso entro la fine del 2021.
Sappiamo ancora poco della nuova Mercedes SL, come ad esempio il significativo debutto della trazione integrale 4Matic+ così come l’utilizzo di un nuovo tetto in tessuto completamente ridisegnato. Arriveranno successivamente le varianti AMG, che verranno debitamente testate al Nurburgring.
Si sa quindi ancora poco mentre tutto sappiamo della sua storia. Ecco perchè la Casa tedesca ha voluto approfondire l’argomento.
Mercedes-Benz SL: gli highlight di una leggenda
Concepita per i circuiti: 12 marzo 1952. Mercedes-Benz presenta ai media la 300 SL (W 194), un’auto da corsa purosangue, scegliendo come palcoscenico un tratto autostradale nei pressi di Stoccarda. Con il lancio di questa vettura, a distanza di poche settimane la Stella debutta nel mondo del Motorsport internazionale.
Lettere magiche: la ‘S’ sta per ‘Super’ e la ‘L’ per ‘Leggera’: così recita il comunicato stampa dell’epoca.
Cinque gare, quattro vittorie: la Mille Miglia, la 24 Ore di Le Mans, le gare Sport-Prototipo a Berna e sul Nürburgring così come la Carrera Panamericana sono comprese nel calendario delle competizioni a cui prende parte la prima SL.
Esordio a New York: si rincorrono le voci riguardanti una versione di serie dell’auto da corsa di successo. La risposta della Stella non si fa attendere: nel 1954 presenta la 300 SL Coupé, ovvero il modello sportivo di serie, a cui si aggiunge la confortevole Roadster 190 SL. Nel 1957, la ‘Gullwing’ viene sostituita dalla 300 SL Roadster. Oggi vale la seguente regola: ogni collezione di auto degna di questo nome vanta uno o, addirittura, entrambi i modelli.
Edizione limitata: vengono realizzati solo 1.400 esemplari dell’ambita auto sportiva dotata delle caratteristiche porte ad ali di gabbiano. Attualmente, i prezzi delle vetture sono nettamente superiori al milione di euro.
‘Pagoda’: nel 1963, la 230 SL, che si fa apprezzare per sportività, comfort e sicurezza, prende il posto sia della 300 SL Roadster che della 190 SL. Da allora, questo modello non ha mai smesso di svolgere il ruolo di pioniere nella gloriosa storia della SL.
Maratoneta a quattro ruote: la prima serie della SL, spinta da motori a otto cilindri, è la R 107, introdotta nel 1971. Viene prodotta per 18 anni: un vero e proprio record.
Concentrato di tecnologie all’avanguardia: la SL successiva (R 129, 1989) rappresenta una pietra miliare sotto molteplici aspetti. È uno standard di riferimento per l’intero settore: il roll-bar automatico si solleva in appena 0,3 secondi, anche con l’hardtop chiuso. Leggendari sono i modelli top di gamma a dodici cilindri 600 SL/SL 600 (290 kW/394 CV) ed SL 73 AMG con motore V12 da 7,3 litri e potenza di 386 kW (525 CV).
16 secondi: questa è la rapidità con cui il tetto rigido ripiegabile della SL serie R 230 si apre per dare il benvenuto al sole o si chiude in caso di maltempo. Disponibile in versione coupé e roadster: un sogno per i Clienti.
Coupé ad alte prestazioni: sotto il cofano della SL 65 AMG Black Series pulsa un motore da 493 kW (670 CV). Le vetture ‘made in Affalterbach’ riscuotono grande successo: quasi un terzo di tutte le R 230 montano motori AMG.
Un’atleta con un abito realizzato su misura: con la serie SL R 231, a partire dal 2012 Mercedes-Benz realizza la prima carrozzeria interamente in alluminio prodotta in serie, riducendone il peso di circa 140 chilogrammi.
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