La Casa tedesca torna ufficialmente a Le Mans dopo anni di assenza e, quale miglior occasione per presentare al mondo la nuova BMW Serie 8 Coupè se non il circuito omonimo sul quale si corre questo weekend la magica 24 Ore? Questo appunto, ed ecco che in serata arrivano foto e dati di un’auto tanto attesa e sulla quale si era solamente fantasticato in quanto a forme e contenuti.
La nuova BMW Serie 8 Coupè è e vuole essere esuberante. La concorrenza, Mercedes Classe S e Audi A8 in primis, è lì ad aspettarla con la bocca aperta e lei ha puntato tutto sul design e sulla tecnologia per dire la sua. Lunga quasi 5 metri (4,84 per l’esattezza) la berlina bavarese è così come appare, aggressiva e dannatamente bella.
Presentarla in un circuito tra i più famosi al mondo può essere solo poi il preludio delle capacità dinamiche di questa vettura. Il claim “Piacere di guidare” che accompagna il logo BMW dovrebbe trovare la massima espressione sulla nuova BMW Serie 8, mutuando l’esperienza maturata durante i test e ora direttamente in gara della sua sorella da corsa, la M8 GTE bella altrettanto quanto lei seppur da corsa vestita.
Un’auto estrema a partire dall’ampio uso di fibra di carbonio, trattamento fino a questo momento riservato alle M più cattive (M2 Competition insegna…) così come una grande attenzione alla distribuzione dei pesi che fanno realmente la differenza in curva.
La sua progenitrice, dalla quale ha ereditato il nome, venne commercializzata dal 1989 al 1999 e, come si evince da questo dato, era da parecchio che BMW non proponeva la sua variante del segmento dove la concorrenza tedesca è ai vertici. Le sue forme da coupè la rendono così molto elegante grazie al tetto basso e sfuggente.
Sul frontale ci pensa il classico doppio rene, in questo caso assotigliato, e i fari a LED più sottili mai visti su una BMW (dotati anche di laser) a rendere abbastanza grintoso il look del lato A. I fanali posteriori a LED si aggiungono a questo effetto guardandola dal lato B, estendendosi in profondità nei fianchi.
Dentro la nuova BMW Serie 8 Coupè gioca al rialzo con l’impostazione della plancia al servizio del guidatore: due gli schermi, con il quadro strumenti da 12,3 pollici completamente digitale e configurabile e il classico touchscreen al centro della plancia, in alto. Colpisce poi il pomello del cambio rivestito in vetro e una grande cura dei dettagli, come d’altro canto una vettura di questo genere ha diritto di possedere.
Due i motori al lancio, sotto i 300 CV non si scende
Giusto per giocare tutte le carte in suo possesso, alla testa della gamma si posiziona la versione M850i xDrive Coupè, capace, con i suoi 530 CV del motore V8 di vedersela con le più quotate supercar. Più accessibile, almeno così sembrerebbe, la 840d XDrive Coupè, con il suo sei cilindri in linea da 320 CV.
Tutta questa potenza è accompagnata e assistita da un’aerodinamica che non fa sconti: il sottoscocca è sigillato e dotato di controllo elettronico del deflettore Air Curtains e Air Breathers. Sulla potente BMW M850i xDrive Coupe, uno spoiler frontale aggiuntivo minimizza ulteriormente il sollevamento sull’asse anteriore ad alte velocità. Tutti questi dati fanno sorgere spontanea una domanda, ma la M8? Arriverà arriverà, ma non è dato sapere con quale potenza e con quale vestito si presenterà al mondo…
Sconosciuti i prezzi, sia della nuova BMW Serie 8 Coupè sia della futura M8.
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