Dal successo della hypercar Battista alla guida della
capogruppo: una scelta strategica per unire tradizione, design e innovazione
verso i 95 anni del marchio.
Un nuovo capitolo si apre per una delle firme più
prestigiose del design mondiale.
Pininfarina S.p.A. ha annunciato oggi
una svolta ai vertici aziendali: il Consiglio di Amministrazione ha nominato
Paolo
Dellachà nuovo
Amministratore Delegato e Direttore Generale, con
effetto immediato.
Dellachà, già figura chiave come
CEO di Automobili
Pininfarina GmbH, è stato cooptato come membro del Consiglio, raccogliendo
il testimone in un momento cruciale per l'azienda, che si appresta a celebrare
quasi un secolo di storia.
Una scelta nel segno della continuità e dell'innovazione
La nomina di Dellachà non è casuale, ma rappresenta il
culmine di un percorso di selezione rigoroso e di una strategia volta a rafforzare
le sinergie all'interno del Gruppo. La decisione, supportata dai comitati
interni (Nomine, Remunerazioni, Controllo e Rischi), mira a consolidare la
leadership di Pininfarina in un mercato globale sempre più complesso.
L'obiettivo dichiarato è chiaro: accelerare lo sviluppo del
business, puntando su tre pilastri fondamentali:
- Eccellenza
nel design: Mantenere il primato stilistico nei settori automotive,
architettura e nautica.
- Innovazione
tecnologica: Sfruttare il know-how ingegneristico per affrontare le
sfide della mobilità sostenibile.
- Crescita
sostenibile: Consolidare la struttura finanziaria e organizzativa.
"Paolo apporterà energia e passione nel suo nuovo
ruolo," ha dichiarato la Presidente di Pininfarina S.p.A., "e
grazie alla sua esperienza darà un contributo determinante nel continuare a
guidare la crescita di Pininfarina e l’esecuzione dei suoi piani
strategici."
Chi è Paolo Dellachà: da Ferrari alla Hypercar Battista
Il curriculum del nuovo CEO parla la lingua dell'eccellenza
automobilistica italiana. Nato a Como nel 1975 e laureato al Politecnico di
Milano, Dellachà vanta un'esperienza ventennale nella "Motor Valley".
La sua carriera è un crescendo di responsabilità tecniche e
manageriali:
- L'era
Ferrari (2000-2011): Inizia come ingegnere CAE e collaudatore,
arrivando a gestire l'innovazione e lo sviluppo di sistemi complessi come
la trazione integrale.
- Il
rilancio Maserati (2012-2017): Gioca un ruolo fondamentale nel lancio
della Quattroporte e, soprattutto, come Chief Engineer del Maserati
Levante, il primo SUV del Tridente.
- La
sfida elettrica in Pininfarina (dal 2018): Entra in Automobili
Pininfarina guidando lo sviluppo della Battista, l'auto
stradale italiana più potente mai realizzata, portandola dal concept alla
produzione.
Nelle sue prime parole da CEO, Dellachà ha sottolineato
l'orgoglio per questo incarico: «Affronto questa opportunità con entusiasmo,
ispirato dalla forza dei 95 anni di tradizione... Nutro una profonda
ammirazione per la passione e la competenza delle nostre persone, che hanno
portato Pininfarina all’apice del design automobilistico».
Nuova Governance: Jay Noah Itzkowitz Vice Presidente
Il riassetto della governance non si ferma al solo CEO. Il
CdA ha nominato contestualmente Jay Noah Itzkowitz quale nuovo Vice
Presidente del Consiglio di Amministrazione.
Questa doppia mossa segnala la volontà dell'azienda, e del
gruppo Mahindra a cui fa capo, di blindare la governance per affrontare con
fiducia le nuove sfide del 2026, massimizzando le collaborazioni tra i team di
ingegneria e design sparsi nel mondo.