Il prossimo giugno Nissan darà la possibilità alla leggenda del ciclismo, Sir Chris Hoy, sei volte medaglia d’oro alle Olimpiadi, di partecipare alla corsa di endurance più famosa al mondo, la 24 Ore di Le Mans, coronando così il suo sogno.
Campione del mondo per undici volte e ciclista olimpico più premiato di tutti i tempi, Hoy diventerà la prima medaglia olimpica a gareggiare nella classica corsa francese.
“In termini motoristici, è il massimo. La 24 Ore di Le Mans è il culmine per me. È quello per cui ho lavorato nel corso degli ultimi tre anni”, ha dichiarato Hoy. “Ricevere la notizia che ho ottenuto un posto a Le Mans è sorprendente. Ancora non riesco a crederci. E’ veramente entusiasmante, ma ci sono ancora un sacco di cose da fare da qui alla gara e così sto cercando di concentrarmi sul breve termine. Sono davvero esaltato dal fatto che partirò dalla stessa griglia di partenza di tanti piloti leggendari“.
Dopo essere diventato il campione olimpico britannico di maggior successo a Londra 2012, Hoy si è ritirato dal ciclismo l’anno successivo e ha cominciato a concentrarsi sul suo “hobby” motoristico.
Grazie al suo ruolo di sponsor del team olimpico britannico, Nissan ha introdotto Hoy nel Campionato GT britannico nel 2014 con una Nissan GT-R NISMO GT3, inserendolo anche nel programma intensivo di sviluppo piloti creato per trasformare i “laureati” della Nissan GT Academy in piloti professionisti.
Hoy ha conquistato il podio nella sua stagione d’esordio ed è passato alla European Le Mans Series lo scorso anno sulla nuova classe LM P3 di Nissan.
Hoy, insieme al co-pilota Charlie Robertson, ha conquistato tre vittorie nelle prime quattro gare con il Team LNT a bordo di una Ginetta-Nissan, aggiudicandosi il titolo pilota LM P3.
Quest’anno Hoy guiderà una Ligier JS P2 Nissan per l’Algarve Pro Racing, sia a Le Mans sia nelle prime due gare della European Le Mans Series. Sarà in coppia con il francese Andrea Pizzitola, atleta dell’Alleanza Renault-Nissan, e con Brit Michael Munemann, secondo classificato alla Asian Le Mans Series 2015-16.
“Dal mio debutto al gareggiare a Le Mans il percorso è stato breve, ma molti atleti della GT Academy hanno fatto il percorso ancora più velocemente. È incredibile quello che si può ottenere con il corretto supporto e le persone giuste intorno a te“, ha confermato Hoy.
“Sono stato molto fortunato. Ho avuto alcuni grandi piloti come allenatori, alcuni ottimi consigli e il simulatore a mia disposizione. Tutti i piloti della GT Academy hanno questo”.
“La cosa più importante nella mia carriera motoristica è il fatto che Nissan ha continuato a propormi nuove sfide. Proprio mentre ero alle prese con la GT-R NISMO GT3, sono stato promosso al prototipo LM P3. E’ stata una serie continua di nuove sfide. Ma la macchina LM P2 con cui correrò a Le Mans è l’auto più semplice e intuitiva che abbia mai guidato”.