Nella giornata di oggi siamo stati ospiti di BMW Italia nella sua nuova sede milanese House of BMW, un locale nel Quadrilatero della Moda in piena Via Montenapoleone, per scoprire i nuovi programmi sportivi dell’Elica, MINI Challenge e BMW M2 CS Racing Cup Italy 2023. Nonostante BMW si stia concentrando sempre di più sul suo animo lifestyle e hi-tech, confermato anche dal Direttore Marketing di BMW Italia Carlo Botto Poala, il motorsport ha ancora un’enorme importanza per la storica Casa di Monaco.
L’obiettivo dei programmi sportivi BMW è quello di proporre categorie relativamente abbordabili per amatori, giovani e piloti in ascesa. A spiccare è infatti la gerarchia tra le diverse serie, che permetterà ai più bravi tra i giovani che prenderanno parte a MINI Challenge e BMW M2 CS Racing Cup Italy di entrare nel team ufficiale BMW Italia Ceccato Racing del Campionato Italiano GT, al volante di una BMW M3 GT3. Scopriamo allora calendario, date e costi di MINI Challenge e BMW M2 CS Racing Cup Italy 2023.
I programmi sportivi BMW per quest’anno hanno ricevuto qualche novità piuttosto interessante, sia per i campionati a marchio MINI che per quelli del brand BMW. Prima di toccare le novità di MINI Challenge e BMW M2 CS Racing Cup Italy 2023, riportiamo le dichiarazioni Carlo Botto Poala e Andrea Ferrari, i Direttori Marketing di BMW e MINI Italia sul futuro di queste due categorie. Quest’anno sia le MINI Challenge Lite e BMW M2 CS Racing compiono tre anni di presenza sulle piste, arrivando in fondo al piano triennale previsto dalla Casa di Monaco. L’anno prossimo, quindi, dovremmo vedere importanti novità, che potrebbero includere anche un grado di elettrificazione (Ferrari, infatti, ci ha rivelato che “progetti di elettrificazione e ibridazione sono under development”).
In attesa delle novità, però, conosciamo le MINI Challenge e BMW M2 CS Racing che parteciperanno ai campionati 2023 dei programmi sportivi BMW. Partendo dalle piccole MINI Challenge, la novità 2023 è il pensionamento della precedente MINI Challenge Pro da 265 CV, che dopo aver partecipato ancora nel 2022 lascia il campo alle altre due MINI, la Challenge Lite e la EVO, entrambe realizzate dal partner tecnico del MINI Challenge, Promodrive.
Le MINI Challenge Lite sono dedicate al mini-campionato MINI Challenge Academy, aperta a giovani a partire dai 16 anni e con costi ridotti per saltare dai kart alle ruote coperte con investimenti relativamente contenuti. A livello meccanico, la MINI Challenge Lite è molto simile ad una MINI John Cooper Works tre porte. Il motore 2.0 B48 è infatti lo stesso del modello di serie, con 231 CV e 320 Nm di coppia. Il cambio manuale è quello di serie accoppiato ad un differenziale autobloccante. A livello telaistico e sospensivo troviamo sospensioni sportive, dischi freno da corsa e un rollbar imbullonato al telaio.
Un gradino più in alto troviamo la MINI Challenge EVO, la più potente MINI che ha mai corso nei 12 anni di MINI Challenge italiano. Sebbene la base sia sempre quella della MINI F56 tre porte, infatti, il motore 2.0 quattro cilindri B48 arriva a 306 CV e 490 Nm di coppia, scaricati a terra sulle ruote anteriori da un differenziale autobloccante racing e un cambio sequenziale da gara. Oltre ai dischi anche le pinze freno sono corsaiole. A bordo troviamoanche elettronica specifica, aerodinamica e un assetto più specialistico, oltre al rollbar saldato al telaio.
Al top della “piramide” dei programmi sportivi BMW troviamo la BMW M2 CS Racing, versione da pista della precedente generazione di BMW M2 Coupé. Sotto il cofano troviamo lo stesso motore 3.0 sei cilindri in linea biturbo da 450 CV e 550 Nm della M2 CS stradale, con cambio sequenziale e differenziale da pista. L’assetto è invece standard per tutti, e differisce da quello di serie per molle e ammortizzatori più aggressivi. I cambiamenti che si possono fare alla vettura sono pochissimi tra angoli di camber, altezze e poco altro, rendendo questo campionato un vero monomarca dove è il pilota a fare la differenza.
Prima di passare ai costi, scopriamo date e calendario di MINI Challenge e BMW M2 CS Racing Cup Italy 2023. Come l’anno scorso, le due categorie condivideranno i weekend di gara nonché l’hospitality, correndo in due gare in sei fine settimana da maggio a ottobre. Ad aprire le danze sarà il weekend del 6-7 maggio a Misano, dove correrà anche il Campionato Italiano GT (dove BMW Italia è presente con due BMW M4 GT3 gestite dal Team Ceccato Racing di Roberto Ravaglia). A chiudere il campionato ci penserà il round finale di Imola, il 28-29 ottobre 2023. Analizziamo allora nel dettaglio il calendario di MINI Challenge e BMW M2 Racing Cup Italy 2023:
Arriviamo così ai costi di MINI Challenge e BMW M2 CS Racing Cup Italy 2023, estremamente interessanti per giovani e “amatori”. Partendo dal MINI Challenge, ci sono differenze a livello di costi per MINI Challenge Academy e MINI Challenge EVO, anche piuttosto importanti. Iniziamo con le MINI Challenge Academy, pensate per i più giovani. La quota di iscrizione al Campionato è di 1.500 euro + IVA, mentre quella per una singola gara di Campionato è di 300 euro + IVA. L’iscrizione alla singola manifestazione, invece, è di 840 euro + IVA. Per la MINI Challenge EVO, invece, i costi si alzano. Passiamo a 4.000 euro più IVA per l’iscrizione al campionato, e 750 euro per la gara singola (sempre più IVA). L’iscrizione alla singola manifestazione, invece, si passa da 840 a 1.050 euro IVA esclusa.
A livello di costi invece tra MINI Challenge e BMW M2 CS Racing Cup Italy 2023 c’è un salto decisamente importante, nonostante siamo ancora a livelli relativamente ridotti. L’iscrizione al campionato passa a 8.000 euro più IVA, mentre la gara singola arriva a 1.700 euro a cui va aggiunta l’imposta. L’iscrizione alla singola manifestazione, infine, raggiunge la 1.450 euro + IVA. Tutte le cifre sono rateizzabili tramite le finanziarie BMW e MINI Financial Services. Ecco qui una tabella riassuntiva dei costi di MINI Challenge e BMW M2 CS Racing Cup Italy 2023:
Concludiamo la nostra disamina dei programmi sportivi MINI Challenge e BMW M2 CS Racing Cup Italy 2023 con i premi previsti per piloti, team e per le giovani promesse che parteciperanno ai due campionati. Partiamo subito dal MINI Challenge, che può contare su un montepremi compessivo di 76.250 euro. Il MINI Challenge EVO prevede premi per i vincitori di Gara 1 e Gara 2. Nel dettaglio, parliamo di 1.000 euro per il primo, 700 euro per il secondo e 300 euro per il terzo, con trofei personalizzati. A livello di campionato, invece, il primo classificato nella classifica EVO si porta a casa 3.000 euro, il secondo 2.000 e il terzo 1.000 euro. C’è anche un premio per il miglior team di 3.000 euro.
Leggermente diversa è la questione per i giovani partecipanti al Campionato Academy. Questi ultimi infatti si “guadagneranno” unicamente il premio finale, con trofei personalizzati e non premi in denaro per ogni weekend di gara. Alla fine della stagione, però, è prevista una vera e propria “borsa di studio” per il primo classificato di 15.000 euro. Questa cifra sarà da utilizzare per investire nel suo percorso di crescita nelle corse, iscrivendosi al Campionato MINI Challenge EVO o al BMW M2 CS Racing Cup Italy. Quest’ultimo Campionato ha un montepremi molto più alto, di oltre 130.000 euro, con premi per ogni gara e non solo.
Per il podio di ogni Gara 1 e Gara 2 dei weekend di gara è previsto un premio di 1.800 euro per il primo, 1.300 euro per il secondo e 900 euro per il terzo, e un trofeo per il Team. Per la classifica finale, invece, il premio sale a 10.000 euro per il primo, 5.000 per il secondo e 3.000 per il terzo, mentre il miglior Team si porta a casa 6.000 euro. Attenzione poi al Trofeo Hankook, partner tecnico dei programmi sportivi BMW. Oltre ad un trofeo specifico regala al primo classificato un set di pneumatici, e al trofeo speciale per il premio BMW SpecialMente.
Colpisce infine il premio più ghiotto della BMW M2 CS Racing Cup Italy. Il miglior pilota Under26 della stagione, infatti, riceverà un maxi-premio di 30.000 euro. Questi saranno da investire nella sua carriera di pilota, per proseguire nel Campionato Italiano GT. Questa ingente cifra permetterà al vincitore di questa speciale classifica di finanziare parte della stagione nel Campionato Italiano Gran Turismo Sprint con il BMW Italia Ceccato Racing Team. Il team veneto, diretto dal Campione DTM 1987 Roberto Ravaglia, metterà a disposizione del vincitore una BMW M4 GT3 per la stagione 2024, in modo da proseguire al meglio con un salto di qualità netto la propria carriera. Anche quest’anno, i programmi sportivi BMW si preannunciano a dir poco interessanti. Appuntamento quindi in pista, a partire dal weekend del 7/8 maggio a Misano, per la partenza di MINI Challenge e BMW M2 CS Racing Cup Italy 2023.
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