Entro la fine del 2025, A2A Energia installerà a Milano di circa 2.000 colonnine di ricarica lenta a 7 kW entro il 2025, il che significa 4.000 punti di ricarica che aumenteranno e non di poco la quantità di punti d’approviggionamento di energia elettrica per veicoli BEV.
Tutti i nuovi connettori verranno distribuiti su 285 stazioni e triplicheranno la disponibilità attuale, ma non saranno spazi riservati al “pieno” delle auto elettriche. Le nuove paline, chiamate City Plug, saranno alte poco più di un metro e verranno posizionate negli stalli blu della sosta a pagamento e in quelli gialli dedicati ai residenti. La vera novità che questi parcheggi potranno essere occupati indifferentemente da auto termiche o a batteria a differenza di quanto accade oggi con le colonnine esistenti.
Nuove colonnine a ricarica lenta A2A: la rivoluzione sta nei tempi
Il progetto prevede la realizzazione d’infrastrutture di arredo urbane compatte, con un design realizzato da Giugiaro Architettura, alimentate da energia ottenuta al 100% da fonti rinnovabili e innovative.
Renato Mazzoncini, amministratore delegato di A2A racconta come questa sia una vera svolta e segni l’inizio di una nuova era al fine di realizzare una transizione all’elettrico senza differenze e senza limiti d’orario poiché non vi saranno più differenze tra chi sosta semplicemente e chi ricarica. Per stabilire ciò il top manager fa riferimento all’art. 158 del Codice della strada, il mezzo elettrico che fa “rifornimento” ha diritto di sostare nello spazio dedicato fino a 60 minuti dopo il completamento dell’operazione.
Nuove colonnine a ricarica lenta A2A: arriveranno anche nei lampioni
Se la vettura non viene rimossa l’auto è in sosta vietata. La realizzazione delle colonnine di A2A è a suo modo epocale perché andrà contro quello che ha rappresentato la norma fino a oggi. Non finisce qui: nei prossimi mesi, potrebbe esserci una seconda novità, con l’arrivo delle prese di ricarica A2A direttamente integrate nei lampioni della luce.