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Microlino Spiaggina, a Parigi debutta la versione più sfiziosa

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Microlino ha scelto il Salone dell’Auto di Parigi 2024 per il debutto mondiale della versione di serie della Microlino Spiaggina. Dopo essere stata anticipata da dei concept al Salone di Parigi 2022 prima e al Salone Auto Torino 2024 poi, la versione aperta della simpatica Microlino si fa conoscere in versione di produzione a Parigi.

Ispirata alle mitiche beach car, alle “spiaggine” appunto che negli anni ’60 e ’70 spopolavano nelle più glamour località di villeggiatura come le FIAT 500 e 600 Jolly, la Citroen Mehari o la Mini Moke, la Microlino Spiaggina aggiunge un ulteriore tocco retrò alle sue linee anni ’50, con ancora più simpatia e dettagli ancora più sfiziosi. Dotata di un design aperto e del motore da 17 CV delle versioni omologate come quadriciclo pesante L7e, la Microlino Spiaggina sarà in vendita dal 2025, con una prima edizione limitata in due combinazioni cromatiche, ad un prezzo intorno ai 25.000 euro.

Aperta, sfiziosa e simpatica: come cambia la Microlino Spiaggina

Lunga 2,52 metri e larga 1,47 metri, la Spiaggina condivide dimensioni e monoscocca portante in acciaio con la Microlino “chiusa”. Rispetto alla versione tradizionale, però, la Spiaggina è caratterizzata dall’assenza di finestrini laterali e del lunotto nonché del tetto rigido, sostituiti da un piccolo tettuccio rimovibile con sostegni in metallo e design aperto ai lati e dietro. Il frontale, invece, rimane invariato, con la grande porta anteriore che include anche il parabrezza ad apertura laterale, con il suo montante che viene mantenuto per garantire più sicurezza e rigidità torsionale.

Sopra le teste dei due passeggeri c’è il tettuccio rigido completamente rimovibile, che in pochi secondi trasforma la Microlino in una cabriolet elettrica. Per il lancio, la Microlino Spiaggina è offerta in una versione di lancio, chiamata Prima Edizione, più ricca e ricercata nello stile. In questa prima versione, saranno due le combinazioni cromatiche dedicate: la Portofino Blue, con verniciatura celeste e dettagli bianchi, e la Sardinia Sage, con finiture verde salvia opaca e dettagli neri.

Per tutte le versioni, la Spiaggina ha interni rivestiti in pelle vegana derivata dall’industria nautica e perciò resistenti all’umidità, mentre l’impostazione degli interni rimane invariata, dal divanetto scorrevole al piantone del volante a sbalzo dal pavimento fino al grande bagagliaio da 230 litri.

Batteria da 10,5 kWh e autonomia di oltre 175 km

A livello meccanico, non ci sono differenze rispetto alla Microlino tradizionale. Dotata di un telaio monoscocca in acciaio, sospensioni indipendenti e freni a disco su entrambi gli assi, la Microlino Spiaggina è disponibile con un motore elettrico da 17 CV nominali (uno in meno, curiosamente, della maggior parte delle mitiche FIAT 500), che complice un peso inferiore ai 600 kg può spingere la piccola microvettura fino a 90 km/h di velocità massima. Sebbene possa sembrare la classica microcar sulla carta, per piacere di guida e sensazione di solidità la piccola Microlino sa difendersi alla grande. Per scoprirlo, ho anche portato il piccolo quadriciclo in pista per la prima Microlino Cup: a questo link puoi scoprire com’è andata.

La batteria offerta con la Microlino Spiaggina è quella da 10,5 kWh, che secondo la Casa svizzera basta per percorrere fino a 177 km con una sola carica (dato ancora soggetto ad omologazione). La ricarica, disponibile solo in corrente alternata, della batteria agli ioni di litio con tecnologia NMC permette di passare dallo 0 all’80% in 4 ore sulla batteria da 10,5 kWh. Come la Microlino “normale”, anche la Spiaggina è prodotta in Italia, nello stabilimento Cecomp di La Loggia (Torino), utilizzando il 50% in meno di componenti rispetto ad un’auto tradizionale. Di queste, poi, l’80% è europea, e più del 50% proviene da fornitori italiani.

La Prima Edizione parte da 25.000 euro. Merlin Ouboter, cofondatore Microlino: “Sarà l’auto più alla moda a Portofino”

“Abbiamo avuto l’idea della Microlino Spiaggina per anni e finalmente è diventata realtà.”, ha dichiarato Merlin Ouboter, cofondatore di Microlino. “Sarà l’auto più alla moda delle mete vacanziere europee, come Portofino, St. Tropez o Ibiza. Secondo Microlino, la Spiaggina può avere diverse destinazioni di utilizzo, tra cui una molto particolare.

L’azienda italo-elvetica ha infatti progettato la collaborazione con diversi hotel in alcune delle località estive più cool d’Europa ma anche degli Stati Uniti. Questo servizio consentirà agli ospiti di unire al proprio soggiorno l’esperienza d’utilizzo di una Microlino senza doversi appoggiare a servizi esterni di noleggio.

La produzione della Prima Edizione limitata, dotata della batteria da 10,5 kWh, inizierà nel 2025. Queste versioni a tiratura limitata sono già ordinabili, ad un prezzo di 24.990 euro. Questo listino è giustificato anche dalla produzione da vera autovettura che Micro riserva per ogni sua Microlino, combinando soluzioni da produzione automobilistica con processi propri degli assemblaggi a mano. Microlino, poi, va molto orgogliosa della sua produzione italiana.

“In un momento in cui l’attenzione all’eccellenza e alle origini è altissima,” ha dichiarato Michelangelo Liguori, General Manager di Microlino, “Microlino porta con fierezza il simbolo del Tricolore sulla carrozzeria, a dimostrazione sia dell’essere un prodotto 100% made in Italy sia del nostro piccolo ma significativo contributo alla produzione nazionale. E da adesso siamo pronti per realizzare la Spiaggina, un nuovo gioiello della mobilità urbana ma declinato in una versione
ancora piu’ divertente e destinate alle località estive”.

Giulio Verdiraimo

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Giulio Verdiraimo

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