Ecco, ora vi trasporteremo in un viaggio molto particolare: immaginate di essere in Germania, magari nella bella Stoccarda e di essere un ricco imprenditore o dirigente tedesco, che ha bisogno di spostarsi tra filiali della propria azienda rapidamente, alcune volte, specialmente dopo i lunghi viaggi, anche con un autista. Molto bene, avete focalizzato bene questo pensiero? Ora vi facciamo la fatidica domanda: con quale auto viaggereste?
La risposta potrebbe essere una sola, semplice e chiara: la Mercedes-AMG Classe S, che da 20 anni regna in questo segmento e che oggi debutta nella sua nuova e ultima versione. Il suo nome è Mercedes-AMG S 63 E Performance 4matic+ e racchiude nelle sue linee, sia interne che esterne, tutta l’attuale evoluzione automobilistica termica ed elettrificata del marchio della Stella.
Il suo powertrain risulta essere ibrido plug-in di vecchia consocenza, poiché visto anche sull’AMG GT 63s E-Performance ma con una batteria ancora più grande e potente. Vediamo ora com’e è fatta la berlina extra-lusso super sportiva di casa Mercedes che arriva dove le altre non osano quasi più.
Come prima cosa, dato il nome AMG, guardiamo cosa si nasconde sotto il cofano della nuova Mercedes Classe S AMG. Qui meglio lasciare parlare i numeri, ovvero 1.430 Nm di coppia e 802 CV, di questi sono 612 CV quelli sviluppati dal motore termico e ben 190 CV provenienti dal motore elettrico.
Per migliorare l’idea di come sono distribuiti i pesi della Mercedes Classe S AMG sotto al cofano anteriore è stato posizionato il rodatissimo M177 4.0 litri V8, nella versione a carter umido e ben due turbo installati tra le due bancate al fine di contenere gli spazi. A esso è stato collegato il cambio automatico AMG Speedshift MCT 9G (Multi-Clutch Transmission). Il cambio risulta essere un automatico tradizionale con la mancanza del convertitore di coppia, sostituito da un nuovo pacco frizioni al fine di garantire partenze istantanee da fermo, sia mai che uno perda un aereo per colpa di un ritardo.
Continuando a parlare di questo particolare powertrain i tecnici AMG hanno modificato le regole del gioco, mettendo il propulsore a magneti permanenti direttamente sul lato sinistro dell’asse posteriore di trasmissione per garantire una maggior potenza. Una soluzione particolare con lo scopo di eliminare quasi completamente le differenze di regime che solitamente si hanno con il grande motore a benzina davanti. Ad alimentarlo ci pensa una batteria ad alte prestazioni da 13.1 kWh, sviluppata appositamente “in casa” per questo specifico modello sulla base dell’unità montata sotto alla Mercedes-AMG GT 63 E-Performance 4matic+.
Per tenere incollata all’asfalto e garantire il giusto rapporto peso potenza, la nuova Mercedes-AMG S 63 E Performance è stata equipaggiata con l’ultima frontiera del sistema AMG Ride Control con sospensioni ad aria che, in abbinamento alle barre antirollio attive, con tanto di motorino elettrico posto a metà oltre ad un irrigidimento generale della scocca, promette una lama di coltello nonostante la mole non proprio light.
Una dinamica di guida speciale per la Mercedes-AMG S 63 E Performance 4matic+ appagata grazie all’introduzione, questa volta sull’asse posteriore, di un sistema di sterzo integrale, in grado di agire fino a 2.5 gradi, a seconda della strada e della velocità, a fine di non far perdere aderenza alla vettura.
Tutta ciò ha portato ad una richiesta maggiore di meccanica e tecnologia che non ha influito solo sul costo finale, ma anche su un’altra componente. Dicevamo del peso…la nuova Mercedes Classe S più sportiva e più potente di sempre è arrivata a far registrare il peso di 2.570 kg, non proprio poco per una vettura che punta alle prestazioni.
Quindi come frenare la mole della Mercedes-AMG S 63 E? Evidentemente gli ingegneri devono ver dotato questo problema non da poco, dato che per compensare a questo problema i tecnici di Affalterbach hanno dotato l’auto di un impressionante impianto frenante da 400 mm all’anteriore e 380 mm al posteriore, attorniato da cerchi in lega da 20 pollici.
Parlando dell’estetica, come ogni Mercedes Classe S AMG che si rispetti viene mantenuto il tradizionale design della Stella in versione più alta in gamma, tranne che per una cosa, semplice quanto d’impatto: la calandra. Il frontale, infatti, per la prima volta su una Classe S in tutta la storia di Mercedes-Benz è stato disegnato con una Stella di dimensioni decisamente importanti posta al centro. Di lato troviamo il tradizionale emblema sotto sui è stato posizionato il grande radar per gli ADAS di Livello 3 utilizzabili per il ora solo in Germania.
Guardano il resto dell’anteriore troviamo un paraurti ridisegnato affine con lo stile degli ultimi modelli di Affalterbach, ecco quindi spuntare le due grandi prese d’aria e i baffi posizionati sopra di esse, così come il profilo, con i cerchi in lega dal design caratteristico, e il posteriore, con i quattro scarichi trapezoidali tanto belli quanto particolari.
Rispetto alla prima vettura ibrida plug-in della storia di AMG, la GT 63 E-Performance, però, a Stoccarda hanno pensato di modificare la posizione della presa di ricarica della batteria, che è stata posizionata al posto di un secondo bocchettone del rifornimento della benzina sul lato opposto rispetto a quello tradizionale, ecco quindi che ora troviamo un tappo per parte.
Le modifiche all’interno, rispetto a quanto visto sugli ltri modelli, hanno interessato i sedili, su questa versione dal piglio sportivo con pelle traforata e cuciture rosse, e il volante, che risulta essere un protagonista indiscusso con due rotori digitali per regolare le tante caratteristiche dell’auto, tra cui le ben sette, si come in nani, diverse modalità di guida: Electric, Comfort, Battery Hold, Sport, Sport+, Slippery e Individual, ognuna con caratteristiche differenti.
Parlando proprio di queste, l’accensione della nuova Mercedes Classe S AMG è stata progettata per partire, di default, in Electric, restando quindi nel più assoluto silenzio. Modalità in cui è in grado di muoversi per 30 km, finché la velocità lo consente, o finché il guidatore non passa alla modalità Comfort o superiore.
Abilitando questa modalità la scelta fatta dal powertrain da usare è stata lasciata completamente alla centralina di gestione interna, che in base alla strada percorsa, all’affondo del guidatore o alla percentuale di carica è in grado di capire se inviare potenza alla ruote sfruttando la benzina o con l’energia elettrica.
La successiva Battery Hold, poi, è stata programmata per disattivare completamente il motore elettrico completamente inibito, per consentire alla batteria di non consumare la sua attuale percentuale di carica. Una modalità perfetta per affrontare le lunghe tratte autostradali e si vuole mantenere l’autonomia a zero emissioni per un secondo momento, magari durante l’arrivo in città.
Sport e Sport+ sono state pensate per essere utilizzate quando si vuole fare della propria Mercedes Classe S AMG il motivo per cui è stata progettata, ovvero andare molto veloce garantendo lusso e sicurezza. In entrambe, è stato scelto di mantenere i due motori sempre accesi, per rendere al massimo e spingere la nuova grande berlina tedesca di super lusso fino alla velocità massima di 290 km/h e da 0 a 100 km/h in appena 3.3 secondi.
L’ultima modalità è stata rinominata Slippery, e risulta perfetta per le partenze rapide oppure per concedersi perfino qualche drift, nonostante i metri di passo.
Queste grandi novità viste anche sulla nuova Mercedes-AMG S 63 E Performance, sicuramente ciò che risulta degno di nota oltre al powertrain, è il nuovo impianto audio interno. Si tratta del primo esempio in assoluto di suono a 360 gradi applicato alle auto.
Questo impianto è stato sviluppato da Dolby Atmos ed è stato ideato per permettere di concedersi un’esperienza musicale di qualsiasi tipo di formato, riproducendo in altissima qualità anche le tracce audio più complesse. Un impianto interamente personalizzabile anche in base agli occupanti presenti in auto, che non prevede dei veri e propri altoparlanti ma un suono completamente diffuso.
Mercedes-AMG non ha ancora rilasciato informazioni riguardo i prezzi, sia per il mercato tedesco sia per il mercato italiano, della Mercedes S 63 AMG E-Performance, ma siamo quasi sicuro che questi saranno a 6 cifre con una fascia compresa tra i 150.000 ed i 200.000 euro.
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