Sono stati diffusi in queste ultime ore i dati relativi al mercato auto di novembre 2019, un mercato che sale, che evidenzia le tendenze di quest’ultimo anno, ma che accusa la brusca frenata di vendite ai privati, cerchiamo di analizzare la situazione e vediamo quali sono stati i modelli auto più venduti, per segmenti, alimentazioni e una top 10 riassuntiva.
Un mercato automobilistico che sale, quindi, almeno leggendo il +2,2% rispetto al novembre 2018 (con un giorno lavorativo in meno). 150.587 unità immatricolate, dato positivo, meno quello sul consultivo annuo, fermo a 1.775.884 vetture, il -0,6% sullo stesso periodo nel 2018.
Prima di capire perchè il mercato auto di novembre abbia visto una brusca frenata di immatricolazioni da parte dei privati, nel mese che ci siamo messi alle spalle c’è da segnalare, ancora una volta, un ulteriore calo delle vendite di Diesel (-16,5%); fanno da contraltare le vendite dei benzina, +14,4% a novembre e quota di mercato che sfiora la metà (45,9%).
Grande calo anche per i GPL mentre sono salite del 107,3% le vetture a metano. Positivo anche l’incremento delle ibride, pari al + 41%.
Pur avendo una quota che supera la metà (54,3%) le immatricolazioni da parte di liberi cittadini sono scese del 14,9%. Perchè? Cerca di rispondere a questa domanda Adolfo De Stefani Cosentino, Presidente di Federauto: “A nostro avviso la fotografia corretta dell’andamento di mercato è espressa dalle immatricolazioni a privati che a novembre hanno chiuso con una pesantissima flessione, quasi il 15%, rispetto a novembre dello scorso anno. Il resto, sempre a nostro avviso, è espressione di una fase complessa in cui le immatricolazioni sembrano essere governate da ragioni tecniche legate agli impegni che graveranno sul settore a partire dal target di CO2 sui volumi immatricolativi dal prossimo anno”.
“D’altronde – prosegue De Stefani Cosentino – in presenza del forte calo del canale privati, negli ultimi tre giorni si è concentrato quasi il 50% dell’immatricolato mensile, con un rilevante aumento delle auto-immatricolazioni. Questo spiega la chiusura positiva delle immatricolazioni a novembre”.
Segmento A: Fiat Panda, smart fortwo, Fiat 500, Toyota Aygo, volkswagen up!
Segmento B: Lancia Ypsilon, Citroen C3, Renault Captur, Volkswagen T-Cross, Ford Fiesta
Segmento C: Dacia Duster, Fiat 500X, Peugeot 3008, Volkswagen T-Roc, Jeep Renegade
Segmento D: Volkswagen Tiguan, Ford Kuga, Jeep Cherokee, BMW X1, Audi Q3
Benzina: Fiat Panda, smart fortwo, Lancia Ypsilon, Renault Captur, Citroen C3
Diesel: Fiat 500X, Peugeot 3008, Jeep Compass, Fiat Tipo, Opel Astra
GPL: Dacia Duster, Fiat Panda, Lancia Ypsilon, Ford Fiesta, Kia Stonic
Metano: Volkswagen Golf, Volkswagen up!, Seat Arona, Skoda Octavia, Volkswagen Polo
Ibride: Toyota Yaris, Toyota C-HR, Toyota Corolla, Toyota RAV4, Range Rover Evoque
Elettriche: smart fortwo, Renault Zoe, Tesla Model 3, Nissan Leaf, smart forfour
Microlino, la simpatica e tecnologica microcar dal DNA svizzero ma creata in Italia, si è…
La Alpine A290 rappresenta l’ingresso nel mondo dell’elettrico per un marchio come Alpine, che ha…
Le vendite di auto Diesel in Italia nel 2024 sono dominate dalle case automobilistiche tedesche,…
Il ministro Adolfo Urso ha annunciato la fine degli incentivi auto dal 2025, affermando che…
Sembra quasi impossibile, ma la "nuova" Mini, rinata sotto l'egida BMW all'alba del Terzo Millennio,…
La BYD Seal U è uno dei modelli più interessanti e versatili della gamma BYD,…