“La vita è scandita dai successi ottenuti, non soltanto dal passare degli anni.”
Quando Bruce McLaren scrisse queste parole nel 1964, all’età di 27 anni, la sua nuova società, la Bruce McLaren Motor Racing Ltd, era nata da meno di un anno. In quei giorni, la visione di Bruce era condivisa da meno di una mezza dozzina di anime fedeli, oggi invece, il Gruppo McLaren conta ben 2.000 lavoratori.
Il 2 settembre 2013, il Gruppo McLaren celebrerà il suo 50° anniversario.
Il team di Formula 1 ha vinto più gare (182) rispetto a qualsiasi altro costruttore, dall’arrivo nella F1 (Gran Premio di Monaco 1966) ad oggi, le vetture marchiate McLaren sono partite dalla pole position 155 volte e hanno ottenuto 151 giri più veloci. Grandi campioni che hanno corso per McLaren hanno scritto la storia della Formula 1, tenendo alto il nome della Casa inglese: Emerson Fittipaldi, James Hunt, Niki Lauda, Alain Prost, Ayrton Senna, Mika Hakkinen e Lewis Hamilton.
Lontana dalla pista – ma sempre vicina sul piano delle prestazioni – la McLaren ha lanciato nel 1993 la F1, considerata una delle supercar più stupefacenti di sempre che fino ad oggi rimane l’auto di serie con motore aspirato più veloce del mondo.
Il progetto successivo è stato ancora un’auto stradale in collaborazione con il produttore tedesco Mercedes-Benz da cui nacque la SLR McLaren.
Nel 2010, venne lanciata la McLaren Automotive che ha creato e sviluppato la 12C e la 12C Spider, le auto sportive ad alte prestazioni ancora presenti sul mercato. Quest’anno McLaren Automotive è pronta ad aprire la sua cinquantesima concessionaria globale in vista del lancio mondiale della P1, il nuovo modello pronto a riscrivere la definizione di supercar moderna.
Ron Dennis CBE, Presidente Esecutivo di McLaren Group e McLaren Automotive, ha dichiarato: “La storia della McLaren è lunga e complessa. Bruce McLaren ne ha scritto l’inizio, e la leggenda è destinata a continuare per molti anni a venire. Quello che stiamo vivendo è solo un capitolo di un libro, e voglio che altre persone entrino a farne parte, scrivendo altri capitoli col passare del tempo. Questo libro è ancora in fase di scrittura.”