Purtroppo il presente tende a farci dimenticare il DNA Lancia, ma quello che potremo vedere con l’elettrico sarà un tributo. Ciò che era capace di fare il costruttore torinese era quello di realizzare vetture veloci e tecnologicamente all’avanguardia. Proprio come la protagonista di questa gallery, la Lancia Delta S4. Una delle vetture più feroci dell’epopea del Gruppo B, che è stata sulla breccia dell’onda nei due anni di attività, protagonista nel bene e nella tragedia di una delle epoche più discusse del mondiale rally. Fu proprio l’incidete che la vide coinvolta al Tour De Corse del 1986, nel quale persero la vita Henri Toivonen e Sergio Cresto a decretare la fine del Gruppo B nei rally.
Abbiamo di fronte sicuramente una delle auto da rally più amate in Italia che in questo caso è stata lanciata per la prima volta nella fase finale del Campionato mondiale di rally dell’85 con il famoso team Lancia Martini, stiamo parlando di una Lancia Delta S4. Di sicuro questi veri mostri di potenza che percorrevano le speciali a velocità folli infiammando il cuore del pubblico come poche altre e, purtroppo, portando anche via la vita ad uno dei piloti più talentuosi di una disciplina fra le più difficili e spietate tra tutte quelle del motorsport.
Una storia breve quella delle Gruppo B, durata appena cinque stagioni, ma che comunque ha creato delle leggende, una su tutte l’incredibile Lancia Delta S4, versione più estrema della piccola 2 volumi Lancia con cui la casa italiana cercò di portare a casa il titolo nelle stagioni 1985 e 1986 senza però mai riuscirci.
La Lancia Delta S4 risulta essere una vettura rarissima: ne vennero infatti costruite appena 200 in versione stradale per poter omologarne un modello da corsa del quale ne vennero costruite circa 28. Oggi le Lancia Delta S4 utilizzate in gara sono diventati dei veri pezzi da museo, ricordi di un’epoca finita tristemente antetempo e ricordi di un marchio, Lancia, che non tornerà più ad essere lo stesso.
Come si può notare questa Lancia Delta S4 è stata restaurata in ogni sua parte e riportata alle sue specifiche originali (con tanto di certificato di autenticità Abarth Classiche), questa Lancia Delta S4 è solo una delle quattro Lancia Delta S4 che può vantare una vittoria al mondiale rally nel suo palmarès. Gli interni sono stati ripristinati con i bellissimi sedili Martini Racing in colore azzurro monoscocca. Da segnalare infine che i lavori di restauro hanno obbligato la sostituzione della parte anteriore sinistra del telaio ma, come riportato nel certificato di originalità dell’auto, questo lavoro non ha minimamente compromesso la rigidità del telaio
Sul sito di RM Sotheby’s non è indicato un valore stimato per questa gemma della storia del motorsport c’è da aspettarsi un valore congruo al rispetto che una macchina del genere merita, secondo una stima, infatti, prevede una vendita tra i 2.050.000 e 2.650.000 di euro.
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