Una proposta choc è stata presentata da Matteo Salvini. Il vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha lanciato la proposta della doppia patente per auto potenti, questa è una delle possibili novità nel nuovo Codice della Strada, nel quale potrebbe spuntare la necessità di sostenere due esami per guidare auto di grossa cilindrata.
Il primo esame per guidare delle comuni auto, il secondo per guidare automobili potenti. La proposta avanzata dal vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti sta creando scalpore. Secondo il leghista sarebbe opportuno introdurre l’obbligo per gli automobilisti di tenere un secondo esame della patente (presumibilmente solo pratico), da superare se si vuole guidare un’auto con una certa cilindrata. Tale proposta è stata presentata da Salvini stesso che ha detto:
“I ragazzi al Ministero hanno proposto che la guida di una macchina con una certa cilindrata preveda un ulteriore esame della patente, anche per gli adulti. Se per vent’anni guido una Panda e dopo decido di comprare un super macchinone che vola toccando l’acceleratore, devo essere in grado di farlo”.
Non è solo questa proposta ad aver creato una certa attenzione, ma anche il fatto che il titolare del MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) pensa di aumentare parecchio il monte ore dedicate all’educazione stradale a scuola, quanto la prevenzione in generale, con il coinvolgimento anche dei gestori delle discoteche. Una possibilità potrebbe essere quella di offrire servizi navetta con chilometri gratuiti, alcol test all’uscita dei locali ed alcuni tipi di incentivi.
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