Quattro volte secondo. Niente da fare per Jonathan Rea e la sua Kawasaki Ninja ZX-10RR contro la coppia Bautista-Ducati. In lotta per la prima parte della gara, ha dovuto cedere il comando all’avversario che non gli ha dato più chance di rimontarlo. Il distacco (8s) dovuto al fatto che l’irlandese ha ‘mollato’ visto che non riusciva a contrastare l’avversario.
Più indietro Haslam (5°), che ha avuto problemi ai freni e alla gomma anteriore.
Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) – 2°
“Mi sentivo veramente a poso con la moto e credo che siamo riusciti a ottenere il massimo dal nostro ‘pacchetto’, per cui sono confidente per la gara di domani. Sono orgoglioso di quello che ho fatto e mi sono divertito. Adoro guidare a questi livelli ma sfortunatamente il risultato non riflette l’impegno che ci ho messo. Possiamo ancora fare un piccolo passo avanti domani, ma credo che la messa a punto di oggi sia vicina al massimo. Alla fine non c’era motivo per spingere ancora e così mi sono accontentato di portare a casa 20 punti. Oggi il secondo posto era il massimo che potevo fare, ma sono molto carico per domani, specie per la corsa sprint, poiché posso guidare a livelli molto elevati per dieci giri senza problemi. Daremo battaglia fino alla fine!.
Leon Haslam (Kawasaki Racing Team) 5°
“Onestamente ho avuto dei problemi in gara. A nove giri dalla fine mi hanno un po’ mollato i freni e non sono più riuscito a staccare come avrei voluto. E a cinque giri mi ha mollato la gomma anteriore. Non sono contento del quinto post, anche se siamo vicini al terzo, e dobbiamo fare qualche piccola modifica per migliorare. Ho preso con una certa facilità i piloti che mi precedevano ma ho poi avuto difficoltà per superarli. Con un piccolo passo avanti nella messa a punto domani posso arrivare al podio”.