Tra i tanti protagonisti al Salone dell’Auto di Torino in programma dal 13 al 15 settembre vi sarà anche il MAUTO, il museo nazionale dedicato alle automobili con la propria sede sempre nel capoluogo sabaudo in corso Unità d’Italia 40. Il Museo Nazionale dell’Automobile parteciperà alla parata inaugurale di venerdì 13 settembre con la vettura FIAT 12HP del 1902 appena restaurata e sarà presente in Piazza San Carlo per l’intera durata della manifestazione con un proprio stand nel quale è esposta la vettura McLaren MP4/6-Honda del 1991 che fa parte della mostra “Ayrton Senna Forever”.
Inoltre, il MAUTO consente l’accesso gratuito a tutti i visitatori muniti di Free Pass per il salone di Torino: grazie a un servizio di navetta con partenza da Piazza Castello, gli appassionati possono raggiungere gratuitamente il Museo che organizza speciali visite guidate alla mostra “Ayrton Senna Forever”, oltre ad alcune attività per famiglie.
Navetta, mostra su Ayrton Senna e GP di Azerbaijan
Oltre alla navetta dal centro e la mostra su Ayrton Senna, è in programma domenica 15 settembre la proiezione del Gran Premio di Azerbaijan con il commento in diretta di Davide Valsecchi. I partecipanti potranno seguire sulle poltrone Sparco la gara attraverso unledwall posizionato nella grande Piazza del Museo. L’evento è gratuito ma occorre la prenotazione contattando il museo allo 011.677666 oppure all’indirizzo e-mail info@museoauto.it o prenotazioni@museoauto.it.
Nel corso della manifestazione in centro sarà esposta la McLaren di Ayrton Senna mentre resterà attivo il servizio di navetta, gratuito e fino a esaurimento posti, da venerdì 13 a domenica 15 settembre nei seguenti orari: da Piazza Castello al MAUTO: 14:00, 15:00, 16:00, 17:45; dal MAUTO a Piazza Castello: 14:30, 15:30, 17:15, 19:00.
Da non perdere è la mostra dedicata ad Ayrton Senna, pilota automobilistico brasiliano, campione del mondo di Formula 1 nel 1988, 1990 e 1991. Soprannominato Magic, è considerato uno dei più grandi piloti di tutti i tempi. La sua carriera nella massima categoria automobilistica, iniziata nel 1984 al volante della Toleman, venne contraddistinta dal dualismo con il francese Alain Prost, suo compagno in McLaren nel biennio 1988-1989. Tale rivalità è considerata come una delle più intense e accese della storia della Formula 1, nonché dello sport in generale. Morì a seguito delle ferite riportate in un incidente occorso alla curva Tamburello del circuito di Imola, durante il Gran Premio di San Marino del 1994.