Alla fine del 2020 la gamma Alfa Romeo conterà solamente due modelli presenti a listino: Giulia e Stelvio. Dopo l’uscita di 4C e quella ancora più datata di MiTo, infatti, c’è anche la Giulietta che saluterà il mercato, almeno fino al 2022. La gamma Alfa Romeo 2021, però, vedrà diverse novità, vediamo quali sono in arrivo.
Arriva il vero e proprio restyling di metà carriera per Giulia e Stelvio, che proporranno le novità tanto attese dagli alfisti e non. Partiamo dagli esterni, che sono stati rinfrescati attraverso piccole modifiche, come i fari Full LED a matrice e probabilmente nuovi gruppi ottici posteriori, che si uniranno a nuovi design per i cerchi in lega. All’interno vedremo tessuti e abbinamenti inediti, un nuovo manettino per la gestione delle modalità di guida, probabilmente più personalizzabile e con la possibilità di disinserire l’ESP. Dal punto di vista della tecnologia è confermato anche l’arrivo della strumentazione completamente digitale, affiancata dal sistema infotainment, che non subirà particolari evoluzioni.
Sul fronte delle motorizzazioni Giulia e Stelvio adotteranno molto probabilmente la tecnologia mild hybrid, l’unica supportata dalla piattaforma “Giorgio”. Niente Stelvio o Giulia elettrica, né plug-in hybrid.
Il momento del grande debutto è arrivato. Il C-SUV della Casa di Arese è pronto per essere svelato nella sua versione definitiva, per poi arrivare sul mercato entro la fine dell’anno prossimo, diventando il terzo modello della gamma Alfa Romeo 2021, una gamma che sarà totalmente rinnovata.
Delle specifiche di Tonale abbiamo già parlato diverse volte, affermando che la piattaforma sarà quella di Compass, quindi una trazione anteriore di base, cui si unirà un 4×4 elettrico dato dalla tecnologia ibrida plug-in, proprio come le Jeep 4xe. Successivamente al lancio, dovrebbero arrivare anche altre motorizzazioni benzina mild-hybrid e, forse, anche Diesel. A livello di design, se il concept ha già fatto innamorare molti, bisogna attendere di vedere la versione definitiva, che cambierà sicuramente negli interni e nella zona dei gruppi ottici, troppo sottili per essere omologati.
Non si tratta di una vera e propria novità per la gamma Alfa Romeo 2021, ma il prossimo anno vedrà le consegne delle Giulia GTA e GTAm, che vedremo finalmente girare su strada nelle loro versioni definitive, come “canto del cigno” della Giulia pre-restyling. Nelle GTA definitive si vedranno le parti mobili di alettone e splitter anteriore, oltre all’impianto di scarico Akrapovic nella sua versione finale, che promette un sound ancora più coinvolgente.
Se la gamma Alfa Romeo 2021 si completa con questi modelli, il 2022 dovrebbe avere in serbo altre sorprese. Continuano ad arrivare conferme per l’arrivo della nuova Giulietta 2022, uno dei primi, se non il primo modello targato Stellantis, post fusione FCA-PSA. In cantiere anche un SUV di segmento B, una versione premium e sportiva delle varie Peugeot 2008 e DS3 Crossback, disponibile, quindi, anche in versione elettrica.
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