Tecnologia contro natura, un duello che ha ispirato film, libri e chi più ne ha più ne metta. I geni del marketing della Formula E ci hanno visto lungo quando, a pochi giorni dal primo ePrix di Honk Kong (gara 1 sabato 2 dicembre, gara 2 domenica 3) che va a inaugurare la quarta stagione della serie, hanno messo uno accanto all’altro due “creature” agli antitesi con il pallino per la velocità: Formula E contro ghepardo, una sfida da vivere tutta d’un fiato.
La località è Western Cape, Sudafrica, patria natia del celebre felino noto a tutti come uno degli animali più veloci sulla terra. Dall’altra Jean Eric Vergne e la sua Formula E del team Techeetah (non a caso ghepardo in inglese si traduce in cheetah).
“Conosciamo le performance in termini di velocità di accelerazione di una Formula E e di un ghepardo, quindi eravamo curiosi di vedere il risultato di una sfida originale” ha dichiarato Alejandro Agag, CEO della Formula E. Dello stesso parere il pilota protagonista della sfida, che ha posto l’attenzione su un altro aspetto degno di nota.
Il francese ex Toro Rosso ha dichiarato: “Il mio team così come l’intera Formula E è nata con lo scopo di porre l’attenzione sulla rivoluzione che sta avvenendo nel mondo automotive, con un occhio alle tematiche ambientali. Questa sfida che mi vede protagonista contro un ghepardo vuole essere un campanello d’allarme sulla situazione di questo splendido animale del quale restano solo 7.000 esemplari in natura che devono fronteggiare ogni giorno problemi causati dagli esseri umani, dalla perdita delle prede al commercio illegale delle loro pellicce. Con questa iniziativa volevamo puntare i riflettori su questa tematica e speriamo di aver colto nel segno.”
Formula E contro giaguaro: ecco il video della sfida, da non perdere!